6 Aprile 2020

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6 Aprile 2020

Cara Morgana,

è stupendo vedere le tue storie al maneggio in mezzo a cavalli, puledri, giumente, stalloni ed il mitico Pino.
Mi manca terribilmente quel posto e tutti quelli che ci lavorano...

Mi manca proprio la sensazione di stare sopra un cavallo, che vada al passo, al trotto, al galoppo o che addirittura faccia qualche salto.
Mi manca il profumo del cavallo, dei suoi finimenti, della sua criniera ed anche della paglia nel box.
Mi manca l'aria pulita che si respira quando si è sopra all'animale e che ti passa tra i capelli e ti fa sentire libera.
Mi manca il rumore degli zoccoli, di quando vai al passo, e dal trotto al galoppo, quando senti il cambiamento di andatura della maestosa bestia.
Mi manca la sensazione delle gambe doloranti dopo una lezione, il peso che do ai passi mentre porto il cavallo in campo.
Mi mancano White e la sua pigrizia, Rubina e la sua voglia di lavorare, Maurizio, Mistique e la sua agitazione e tutti i cavalli più vecchiotti che si trovano all'esterno.

Mi mancano molte cose, lì, al maneggio, mi manchi pure tu nonostante l'ultima lezione sia stata disastrosa.

Penso che potremo ritornare ad una situazione "normale" verso il 10 Maggio, l'11 sarò al maneggio, coi miei stivali, il cap, il frustino e tanta voglia di tornare in sella.

Per il momento cerco di allenarmi un po' in casa: mi metto in giardino, tappetino per gli esercizi, musica e nessuno più mi ferma durante gli squat o le plank.

Non vedo terribilmente l'ora di tornare da voi, mi mancate tutti.

Letizia

Lettere dalla quarantenaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora