29 Aprile 2020
Care amiche sottone,
ho appena finito di guardare il primo di Bridget Jones, non l'ho mai visto tutto perché mia madre ha sempre censurato certe scene.
Breve riassunto: Bridget è una 30enne senza troppa autostima, lavora in un'azienda, la quale si occupa di libri e recensioni, s'innamora del suo capo (il ragazzo di Notting Hill) ed inizia a fare la sottona con lui, lui sfrutta il corpo di lei e non la ama, ma la fanciulla è innamorata del ragazzo stronzo. In scena però arriva il bravo ragazzo (Harry Bright o il re balbuziente) che è ricco, sta divorziando ed odia apparentemente a morte la nostra donzella. Bridget adora essere corteggiata ed ama vedere come viene pretesa da tutte e due le parti, era ovvio che io tifassi per Harry e non per Notting, anche se quest'ultimo è più caruccio.
Semplicemente sconsiglio di imbattersi in una relazione amorosa con un bad boy, penso che il mondo di Wattpad ne conosca molti: affascinanti, con una storia alle spalle, scontrosi, chiusi, fissati col sesso, dallo sguardo ammaliante, muscolosi o con un bel fisico e soprattutto adorano far soffrire le docili fanciulle. Invece i bravi ragazzi sono teneri, delle spalle su cui piangere (o anche piangere sulla schiena quando si è sdraiati non è scomodo, dipende dalle occasioni), sempre pronti ad ascoltarti, sinceri, romantici, intelligenti, con emozioni vere, non hanno paura di mostrarle, sempre pronti a consigliarti il meglio: insomma non solo sono degli ottimi ragazzi ma anche degli amici ai quali poter dire sia "ti amo" sia "ti voglio molto bene", come lo si dovesse dire ad un membro della famiglia.
Ecco ciò che consiglio io è di lasciar perdere realmente il bad boy (per avere una relazione stabile), e cercare la felicità nella sicurezza (che può sempre essere piccante o coi brividi) perché sapere con certezza che qualcuno è sempre pronto lì per noi, è il desiderio più grande.
Una ex sottona, forse
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Lettere dalla quarantena
Historical FictionTutti a scrivere diari pieni di esperienze, e se questa fosse l'ultima volta in cui possiamo dire ai nostri cari ed ai nostri amici cosa proviamo veramente per loro e per cosa li vogliamo ringraziare? Ecco quindi le "Lettere dalla quarantena". I nom...