9 Marzo 2020
Cara professoressa,
devo ammettere che ho molto apprezzato la sua videolezione e non lo dico con scherno, anzi, lei è la prima che ci ha spiegato qualcosa.
Non ho mai amato troppo la matematica, forse perché non ne sono portata oppure ci sono troppe regole da ricordarsi a memoria e se sono distratta sono fregata.
Non lo so.
D'altronde sono venuta al Classico perché non mi piace la matematica e non sono neanche nel corso scientifico ma in quello francese, quindi figuriamoci quanto sia legata ad una materia così piena di formule.
Non è colpa sua né di nessun altro: semplicemente sono più portata per qualcosa che mi permette di creare senza seguire determinati schemi; ovviamente in una lettera c'è una sequenza d'introduzione, una centrale, una di conclusione e commiato ma non sempre si devono rispettare tutti questi "passaggi", in matematica è decisamente diverso.Però deve essere fiera del mio rapporto coi giochi d'Archimede, classificarsi tra i primi dieci è stata una grande botta d'autostima e spero serva a migliorare la mia media non troppo eccellente.
Momentaneamente ho seguito tutto il suo discorso nonostante la webcam ed il microfono spenti; a scuola non mi permetterei mai di stare al telefono durante una sua lezione, altrettanto faccio nelle videolezioni.
Ciò però che lei ha sbloccato è la complicità di noi studenti come gruppo e questa apertura maggiore verso le piattaforme di videocall: ne ho scoperte diverse, tra le quali
Duo ed Hangouts, penso siano appendici di Google, uso la prima per le videochiamate singole per quando voglio fare i compiti con qualcuno;
Jitsi e Zoom, si usano se si è in tanti;
Houseparty e Rave, il primo per giocare a vari quiz o sfide con gli amici ed il secondo per vedere film in compagnia;
WhatsApp od Instagram, per quando si vuole parlare con gli amici più stretti senza troppe funzioni in eccesso.Per tornare al nostro argomento, la ringrazio per la lezione di oggi.
Letizia
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Lettere dalla quarantena
Historical FictionTutti a scrivere diari pieni di esperienze, e se questa fosse l'ultima volta in cui possiamo dire ai nostri cari ed ai nostri amici cosa proviamo veramente per loro e per cosa li vogliamo ringraziare? Ecco quindi le "Lettere dalla quarantena". I nom...