Lettere dalla quarantena

30 Marzo 2020

30 Marzo 2020

Cara Elena,

è da un bel po' che non ci sentiamo e non vedendosi neanche più a scuola, mi manchi.
Eri la più sana di mente del nostro gruppo: Luisa troppo psicopatica e fissata con le cose vecchie, Francesco sempre perso nel suo mondo montuoso fatto di guerre e piemontese, ed io che mi metto a ballare in classe canzoni di gente che non si esibirà mai più.

Oggi, per la noia, ho realizzato un filmato con tutti i video registrati durante quei 4 giorni passati con la scuola in montagna, a Clavière: tu sei stata messa nel gruppo dei più bravi, Francesco nei medio bravi ed io con Luisa, nelle scarse, nei neofiti.

Stare anche in stanza con te e quell'altra mi ha permesso di essere piuttosto felice nonostante il ciclo e la stanchezza della giornata; abbiamo anche conosciuto molti altri studenti che non avevamo mai notato per i corridoi ed ho scoperto che c'è tanta gente simpatica.

E ti ricordi quando abbiamo giocato tutt'insieme a Cluedo in corridoio? Davanti al nostro bagno? Noi avevamo la camera più figa fra tutte ma la fregatura che si è rivelata, è stato proprio il bagno: in corridoio...

Penso sia principalmente merito tuo se siamo riuscite a far amicizia con quelle ragazze della D: hai uno spirito da gossippatrice da invidiare, ma sai anche entrare subito in sintonia con le persone, infatti quando giro con te per i piani dell'istituto ti fermi sempre a salutare qualcuno.
E ci sono anche i momenti in cui dobbiamo scappare dal tuo ex oppure fare le finte "fighe" davanti a ragazze "indesiderate".

Al tempo stesso ti adoro quando fai la timida o non sei troppo sicura di quello che fai e mi chiedi se è la cosa giusta e finisci per non fare assolutamente nulla, indifferentemente dalla mia risposta.

Quindi cara Elena, non vedo l'ora di rivedere la tua espressione d'imbarazzo che provi ogni volta che Francesco ti chiede consigli sul corteggiamento.

La tua Lety