23 Marzo 2020
Cara Sophie,
io e te ci conosciamo da tantissimo tempo e con "tantissimo tempo" intendo che le nostre mamme andavano insieme alle elementari e non si sono più perse di vista.
Mi manchi tantissimo come mi mancano un po' tutti, insomma, non sentirti importante. Ovviamente scherzo.
Dovevamo rivederci per il mio compleanno ma date le circostanze, il nostro ultimo incontro risale quindi al 10 Febbraio, quando c'erano ancora i meme sul corona, gli atti xenofobi verso chi avesse gli occhi a mandorla, il rifiuto da parte nostra di attività orientali e quando si giocava a Plague.inc senza sentirsi in colpa.
Le nostre vite si sono completamente capovolte e nessuna delle due può farci nulla se non accettare la rassegnazione e magari anche rassegnarsi.
Non so cosa tu riesca a fare di emozionante durante la giornata ma spero che in questo periodo tu possa far sbocciare i tuoi hobby e le tue passioni, vedere film nuovi, ascoltare canzoni diverse dal tuo solito e scaricarti finalmente Instagram per scoprire i meme.
E sappi che ti voglio bene lo stesso anche se passi le tue giornate su tik tok, se piangi con la faccia nel cuscino, se dormi fino alle 10 e se non stai studiando niente di latino, io, ripetizioni, non te le do.
Ciò di cui sono fermamente convinta è che tutto questo caos finirà: un'inviata del tg in Cina ha dichiarato di essersi barricata in casa per soli 49 giorni!
Ma lì, siamo in Cina, in Italia c'è ancora gente che fa feste nei cortili ed aperitivi con le amiche quindi, tutto non finirà ad Aprile ma finirà, non può piovere per sempre.
Quindi non siamo negative e cerchiamo di trovare il meglio dalle nostre giornate.
La tua amica 2004 del classico
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Lettere dalla quarantena
Historical FictionTutti a scrivere diari pieni di esperienze, e se questa fosse l'ultima volta in cui possiamo dire ai nostri cari ed ai nostri amici cosa proviamo veramente per loro e per cosa li vogliamo ringraziare? Ecco quindi le "Lettere dalla quarantena". I nom...
