Lettere dalla quarantena

14 Marzo 2020

14 Marzo 2020

Cara Marta e cara Francesca,

questa lettera è tutta vostra e vi voglio scrivere per ringraziarvi di come mi avete fatta cambiare in meglio.

All'inizio delle superiori, anche chi avesse avuto la malsana idea di avvicinarsi ad una persona che mi piaceva, il suo nome veniva automaticamente scritto sul mio "death note personale" ed ora grazie a voi, il mio senso di gelosia e "possessione" è diminuito.

Io provo gelosia verso tutti, nessuno escluso o discriminato: quando ero una giovane donzelletta ero molto gelosa dei miei amici; oggi sono lo stesso molto protettiva ed interessata alle loro amicizie ma francamente ognuno è libero di fare ciò che gli pare ed io non sono assolutamente la persona che ha il dovere di impedire gli incontri.
Lascio che sia e non lascio correre, "c'est different": la libertà personale è il nostro più grande dono ed il menefreghismo, n'è il contrario.

Sono diventata un poco più gelosa all'arrivo del mio cavaliere nella mia vita: all'inizio anche solo la presenza femminile mi turbava, poi ho cercato di calmare la mia parte irrazionale ed infine posso considerarmi amica vostra.

Siete due ragazze bellissime, con una personalità accattivante ed un senso di compassione verso gli altri che spaccherebbe il mondo. E solo perché siete sue amiche io dovrei odiarvi,  questa mi pare sia una grande stronzata -e qua la cruda fonetica italiana ci viene incontro-.

La maggior parte delle ragazze che conosco ed hanno la vostra età, sono "difficili da prendere" ma voi, vi siete subito aperte con me dicendomi cose rassicuranti come "mi dispiace per te", "se ti dà fastidio, puoi picchiarlo", "come fai a sopportarlo", "davvero mi dispiace per te". Tutte cose carinissime.

Scherzi a parte, non mi sto presentando come l'amica che ogni ragazza vorrebbe, sto solo dicendo che, qualora aveste bisogno di qualcuno per sorridere o con cui andare in centro, in questo periodo magari no, ma eccomi.

Ciao girlz

Lety