𝐈𝐧𝐬𝐭𝐢𝐧𝐜𝐭☾ 𝐍.𝐌

20. A.A.A. Cercasi ragazzo (parte due)

-''Marie-Jeanne?''- domandò incredula alla vista della sua migliore amica. La donna sorrise -''La sola e unica''- rispose e Malia si alzò dallo sgabello e avvolse le braccia intorno all'amica, sotto lo sguardo confuso di Caroline ed Elena, era cosi felice di vederla che si era proprio dimenticata delle due ragazze.

Si stacco dalla ragazza e la guardò attentamente, il suo essere vampiro l'aveva fatta rimanere giovane e bella come quando l'aveva conosciuta. I capelli scuri e mossi cadevano delicati sulla schiena, e gli occhiali neri precedentemente tolti fungevano da cerchietto. Gli occhi castani erano contornati da un sottile strato di matita e una quantità abbondante di mascara volumizzava le ciglia, le labbra erano colorate di un rosso accesso, facendo risaltare la pelle chiara e liscia come porcellana. Sensuale e bellissima come Malia la ricordava.

Marie-Jeanne Valet era la vampira più bella che avesse mai incontrato, e a dimostrarlo erano tutti gli uomini che si giravano a guardarla quando passava, ma sfortunatamente per loro Marie-Jeanne non era una donna da relazioni stabili, da quando Malia la conosceva non L'aveva mai vista per due giorni di fila con lo stesso uomo. Per la vampira gli uomini, umani o esseri sovrannaturali, erano una distrazione, un divertimento. E lei sapeva come divertirsi, Malia aveva passato con la vampira le migliori notti della sua vita, anche se non ricordava molti dettagli a causa dei fiumi di alcool bevuti.

Elena con un colpo di tosse attiro l'attenzione di Malia, che si era proprio dimenticata delle due ragazze che adesso la guardavano in cerca di spiegazioni. Malia si diete della sciocca, iniziando le presentazioni. -''Giusto. Marie-Jeanne loro sono Caroline ed Elena''- indico le due ragazze e la vampira le squadro attentamente. -''Ragazze, lei è Marie-Jeanne Valet, la mia migliore amica''- disse l'appellativo con un sorriso. La vampira era stata la sua casa per molto tempo, e le voleva un bene dell'anima, la considerava una sorta di sorella.
Caroline ed Elena dissero ''piacere'' contemporaneamente mentre la vampira le squadrava, ma non rispose e si voltò verso la sua migliore amica con un ghigno malizioso.
-''Allora Mal, chi e questo ragazzo di cui stavate parlando''- disse alzando gli angoli delle labbra rosse in un sorriso malizioso che mise subito in soggezione Malia, che si coprì il viso con le mani imbarazzata. -''Marie-Jeanne ti prego''- la supplicò la ragazza sperando che chiudesse il discorso, ma conoscendola non l'avrebbe mai fatto.

-''Non fare la timida con me, non ti sei fatta sentire per un bel po' devi aggiornarmi''- le diede una gomitata le piaceva imbarazzarla.
Malia guardò dispiaciuta le ragazze -''Vi dispiace?''- chiese e Marie-Jeanne le guardò superficialmente, si comportava sempre da stronza con chi non conosceva. Caroline stava per ribattere ma Elena la precedette. -''Non fa nulla''- disse con un sorriso gentile la mora e Malia ricambiò il sorriso.

Marie-Jeanne e Malia stavano passeggiando per le vie di Mystic Falls. ­­-''Quando a lungo resterai?''- chiese la ragazza, Marie-Jeanne scrollò le spalle. Malia squadrò per bene l'amica che ondeggiava sui suoi tacchi alti neri, sembrava essere fatta a posta per camminare su quei trampoli, che la rendevano ancora più sensuale. -''Non lo so''- disse soltanto guardandosi intorno.
-''Ma non ti azzardare a sviare il discorso, con me non attacca, ti conosco troppo bene, dimmi chi e questo ragazzo?''- gli chiese maliziosa l'amica e Malia sorrise un po' imbarazzata.

-''Non farti strane idee, siamo soltanto amici''- disse -''Ma vuoi farci sesso ''- controbbattè immediatamente Marie-Jeanne. Lei arrossí imbarazzata per l'esplicita con cui parlava l'amica e Marie-Jeanne rise. -''Certe cose non cambiano mai, gli uomini sono sempre stato il tuo argomento tabù''- disse divertita e Malia la guardò contrariata per poi ridere, infondo era vero.

-''Comunque non ce nulla da sapere, lui è un originale puoi capire''- disse e Marie-Jeanne si morse le labbra. -''Potrebbe essere che io non ti abbia ascoltata mentre mi spiegavi la storia della magia'- disse facendo un sorriso tirato all'amica che la guardava male. Marie-Jeanne era sempre stata una ragazza a cui lo studio non piaceva.

Malia alzò gli occhi al cielo infilandosi le mani nella giacca di pelle nera. -''Gli originali sono la prima famiglia di vampiri, sono più forti, veloci di qualsiasi altro vampiro e non possono essere uccisi. Non sono molto amati da queste parti. ''- Spiegò e la vampira annuì e poi sorrise di scherno.
-''Ti innamori sempre delle persone sbagliate, Malia, ma non ti giudico.''- disse Marie-Jeanne e Malia fece una smorfia.
-''Non sono innamorata di nessuno. E poi questa volta e diverso, non come con Luke. Anzi questa volta sarà diverso, non cometterò l'errore di seguire l'istinto ancora''- disse un po' triste.

-''In linea di massima a me sembra la stessa cosa, insomma. Per la tua famiglia tu non dovevi frequentare Luke figurati innamorarti, e adesso che provi qualcosa per questo originale i tuoi fratelli e i tuoi amichetti adolescenti non vogliono che lo frequenti. Mi sbaglio?''- domandò voltandosi verso L'amica che aveva lo sguardo fisso sul marciapiedi su cui stavano camminando.

Malia sospirò -"Non ti sbagli. E non giudico Caroline lei non mi conosce, non sa perché non seguo più l'istinto"- disse rassegnata e con un aria triste.
-"Lo sai che io non appoggio la tua filosofia di vita "non seguire l'istinto". E sai anche come la penso, se questo originale ti piace diglielo e basta e facci quello che vuoi fare"- disse con un sorriso malizioso e Malia rise leggermente.

-"Non siamo tutte brave a far cadere gli uomini ai propri piedi come te"- disse divertita e questa volta fu Marie-Jeanne a sbuffare, conosceva molto bene Malia, conosceva i suoi punti deboli, la sua forza, tutti i suoi sporchi segreti. La conosceva e sapeva che aveva questo brutto vizio di sottovalutarsi sempre.
-"Malia sei bellissima e super sexy smettila di dire il contrario"- disse l'amica e Malia fece una smorfia.
-"Lo dici perché sei mia amica."- disse e Marie-Jeanne roteò gli occhi al cielo.

-"E inutile parlare con te, sei cocciuta come un mulo. Comunque credo che la tua amichetta abbia ragione hai bisogno di un ragazzo"- disse e Malia sbuffo.

Poi Marie-Jeanne fece un sorrisetto. -"Oppure hai intenzione di fare colpo su questo Klaus?"- chiese con un tono misto tra il divertito e il malizioso.
Malia aprì la bocca fingendosi offesa, . -"Come osi?"- chiese divertita dandole un pugnetto sulla spalla.

La vampira scoppiò a ridere seguita a ruota da Malia. -"Parlando di cose serie.."- non finì che Marie-Jeanne la interruppe. -"Perché parlare della tua pessima vita sentimentale non è una cosa seria?"- chiese divertita e Malia alzò gli occhi al cielo.

-"Smettila la mia vita sentimentale va alla grande."- disse e Marie-Jeanne alzò un sopracciglio ma decise di non commentare. -"Hai un posto dove stare?"- chiese poi Malia.

-"Si, ma credo che verrò a stare da te, così potrai dirmi tutto. Malia ci divertiremo un casino in questi giorni"- disse e Malia sorrise.

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In questo capitolo ho introdotto un nuovo personaggio, molto importante nella vecchia vita di Malia. Gli ho dato un carattere più.... Esuberante ecco, simile a quello di Katherine.