❛È molto, molto difficile mettere d'accordo cuore e cervello. Pensa che, nel mio caso, non si rivolgono nemmeno la parola.❛❜
-Woody Allen
Malia Salvatore non aveva mai avuto una vita facile, da umana il suo essere selvaggia, istintiva l'aveva sempre...
✧✦✧I wanna take you somewhere so you know I care But it’s so cold and I don’t know where I brought you daffodils in a pretty string But they won’t flower like theydid last spring And I wanna kiss you, make you feelalright I’m just so tired to share my nights I wanna cry and I wanna love But all my tearshavebeen used up On another love, another love All my tearshavebeen used up On another love, another love All my tearshavebeen used up On another love, another love All my tearshavebeen used up✧✦✧ -Tom Odell
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Un urlo straziante.
Il pianto di un bambino.
No, tanti bambini, piangevano,supplicavano, cercavano a gran voce la loro mamma, come solo dei bambini possono fare.
Un altro urlo di dolore, misto a delle lacrime amare.
Il vociare di diverse persone; pregavano, sussurravano, qualcuno cercava di dare conforto a qualcun' altro. Avrei voluto farlo anch'io, aiutarli, ma era da tempo ormai che avevo perso quel briciolo di speranza che avevo da sempre cercato di proteggere; ma quel posto, quelle persone, avevano prosciugato anche quella.
«No! No! Ti prego!» altre urla, altro dolore.
Una secchiata di acqua gelida mi colpii il viso svegliandomi di soprassalto da quello che doveva essere un dormi-veglia. Scossi la testa, cercando di scacciare via il sonno e la stanchezza, mi guardai intorno confusa, non capendo dove mi trovassi.
A farmelo capire fu una voce, la stessa voce che sentii per anni e che mi perseguitò per decenni. «Bentornata!»
Mi voltai a guardarlo, e quando vidi il suo viso, il suo ghigno gelido avrei voluto urlare dal terrore eppure il mio viso non si mosse, lo guardai soltanto con odio, con tanto odio. «Oh avanti dolcezza, non farmi il broncio» disse fingendosi dispiaciuto, ma la mia espressione non cambiò di una virgola.
Ricordavo quel posto, quel'uomo, ricordavo ogni cosa che fosse successa tra quelle quattro mura e cosa successe dopo. Avrei voluto urlargli contro, dirgli tutto quello che non gli avevo detto in passato ma non riuscivo a fare nulla era come se fossi un estranea nel mio stesso corpo, costretta a rivivere le stesse cose, senza l'opportunità di cambiarle.
