34. Non farlo dolcemente.

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||Malia||

Entrai lentamente nella palestra, ritrovandomi davanti al meno una cinquantina di studenti che ballavano tra di loro, tutti con a dosso abiti stile anni 20

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Entrai lentamente nella palestra, ritrovandomi davanti al meno una cinquantina di studenti che ballavano tra di loro, tutti con a dosso abiti stile anni 20.

Ancora non capivo il motivo della mia presenza lì dentro fra tutti quei ragazzini, odiavo i balli a tema anzi no, io odiavo i balli in generale. Ma forse una parte di me mi aveva spinta ad andare a quel ballo perché sapeva che un po' di normalità è divertimento mi avrebbe fatto bene. Forse stare in mezzo a quelle persone e con una buona dose di alcool sarei riuscita a pensare di meno e divertirmi di più. No minaccie, no problemi da risolvere, no Luke, no miei fratelli e no Klaus. Non avrei pensato al fatto che avevo ucciso Luke, non avrei pensato che Stefan e Damon non erano realmente miei fratelli, con cui per la cronaca era ancora arrabbiata, e non avrei pensato a Klaus e ai miei sentimenti per lui.

Ricordai una frase che mi disse tempo fa Marie-jeanne: "E okay divertirsi e non pensare a niente certe volte., ti fa stare bene. Guarda me mi diverto continuamente e mi sento benissimo"

Feci un respiro profondo e appena intravidi Caroline iniziai a farmi spazio tra le persone che ballavano per raggiungerla.

-"Ecco la mia Salvatore preferita!"- esclamò appena arrivai per poi abbracciarmi. Anche se in realtà mi stava abbracciando talmente delicatamente per paura di farmi male che quasi sembrava abbracciassi l'aria. Probabilmente era preoccupata che la ferita allo stomaco mi facesse ancora male ma in realtà non sentivo più niente, stavo bene più o meno.
-"Alla fine sei venuta, ne sono felice."- continuò staccandosi dall'abbraccio.

-"Beh, ubriacarmi e ballare fino a svenire non mi farà certo male"- le sorrisi -"Ciao Matt"- salutai anche il ragazzo biondo e gli feci segno di passarmi un bicchiere, che bevvi tutto d'un fiato. Se dovevo divertirmi meglio iniziare da subito no?

-"I miei fratelli sono qui?"- chiesi alla bionda che mi guardava un po' sorpresa. La capivo, io che non mi lasciavo mai andare ormai da anni lo stavo facendo. -"Si, Stefan e qui con Elena."-.

La guardai con un sopracciglio alzato. Seriamente? Prima baciava Damon, poi andava con Stefan al ballo.
Stavo quasi per dire che era sbagliato ma ricordai che mi ero ripromessa di non intromettermi, così non lo feci.

-"Sapete che c'è?"- guardai Matt e Caroline. -"Non sono fatti miei. Ora è il momento di divertirsi"-

Presi un altro bicchiere di plastica e buttai giù il contenuto in fretta. Sorrisi ai due ragazzi per poi andare in pista.

****

Stavo ballando già da un po' con un ragazzo, non ricordavo il suo nome ma non m'importava.
Non ero ancora del tutto ubriaca ma ci stavo lavorando.

Girai facendo una giravolta, con un sorriso stampato sul volto. Per la prima volta dopo tanto tempo mi sentivo finalmente leggera, senza preoccupazioni, come se avessi potuto spiccare il volo da un momento all'altro. Forse ero veramente felice o forse erano soltanto i quattro bicchiere di alcool che avevo bevuto, e l'atmosfera a farmelo credere.

𝐈𝐧𝐬𝐭𝐢𝐧𝐜𝐭☾ 𝐍.𝐌Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora