❛È molto, molto difficile mettere d'accordo cuore e cervello. Pensa che, nel mio caso, non si rivolgono nemmeno la parola.❛❜
-Woody Allen
Malia Salvatore non aveva mai avuto una vita facile, da umana il suo essere selvaggia, istintiva l'aveva sempre...
||Legends never die When the world is calling you Can you hear them screaming out your name? Legends never die Theybecome a part of you Every time you bleed for reachinggreatness Relentless you survive They never lose hope when everything's cold
And the fighting'snear It's deep in their bones, they'll run intosmoke When the fire is fierce Oh, pick yourself up, 'cause||
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[Non siete pronti per questo capitolo. Piango.]
Tornata a Mystic Falls, dalla mia fantastica ma breve visita in Italia, scoprii che i problemi sembravano essersi triplicati durante la mia assenza. Ovviamente aggiungerei.
Il cacciatore, Connor, libero e con veleno di licantropo, aveva preso come ostaggi al Mystic Grill Matt, Jeremy e April, la figlia del pastore Young, nonché amica d'infanzia dei Gilbert. E come la situazione non fosse già critica si aggiungeva anche Damon, che ancora non sapeva nulla della cura, e l'intera gang di Mystic Falls, che avevano ben pensato di buttarsi in una missione suicida per salvare gli ostaggi e uccidere Connor, che, non dimentichiamoci era indispensabile che restasse vivo per poter trovare la cura.
E quindi mi ritrovavo bloccata davanti all'Mystic Grill ormai deserto, cercando di trovare un modo per fare uscire tutti vivi, inclusi il cacciatore da quella situazione.
«Nik, abbiamo un problema» dissi, il telefono premuto contro l'orecchio mentre camminavo insieme a Stefan nella piazza davanti al Mystic Grill. «Connor ha preso degli ostaggi»
Avevo mandato Klaus a nascondere la spada in posto sicuro, pessima idea a dire il vero, perché in quel momento il suo sangue era l'unica cosa che avrebbe potuto guarire i miei fratelli se fossero entrati in contato col veleno di licantropo.
«Malia, non crederai davvero che mi interessi di quei dannati ostaggi?» alzai gli occhi al cielo.
«Sono solo dei ragazzi, e a me di loro in porta, cosi come mi importa di trovare questa cura.» lo sentii sbuffare. «Damon, Caroline e Tyler sono molto interessati a tirarli fuori vivi e ad uccidere Connor, che per la cronaca ci serve vivo.»
«Va bene piccola lupa, spero che tu abbia un piano in cui rientri il tuo restare in vita.» sorrisi vittoriosa, era stato più semplice del previsto. «Si ho un piano, e non preoccuparti, per la fine di questa giornata tutti saranno ancora in vita, incluso Connor...»
«Perche ho la sensazione che tu debba chiedermi qualcos'altro?» mi morsi il labbro. «In effetti avrei bisogno di uno dei tuoi ibridi, loro sono gli unici a non essere effetti dal veleno di licantropo oltre me, andrei io ma...»