Slytherin

54. Undecided

- Ma che...?! - immediatamente Hermione si scansò, con un'espressione sconvolta stampata in viso.
- Blaise, si può sapere che cos'hai in testa?!- lo rimproverò amareggiata, e decise che il moro poteva anche andare avanti senza il suo aiuto.

Chiessenefrega se era ubriaco marcio,
Chissenefrega di quello che avrebbe potuto combinare,
Chissenefrega se sarebbe potuto finire persino per buttarsi nel lago nero.
Lei aveva tentato di dargli una mano, cosa da non dare per scontata da parte sua, e lui ricambiava baciandola deliberatamente!

Lo aggirò, lasciandoselo alle spalle.
Prima di raggiungere Draco, decise di deviare al tavolo degli alcolici.
Si versò un bicchiere stracolmo di tequila, e ne buttò giù buna parte in un sorso solo.

- Dio, che schifo!- sussurrò fra se, contraendo il viso in un'espressione disgustata.

Cosa avrebbe dovuto fare?
Evidentemente Draco non aveva visto ciò che era accaduto fra lei e Blaise, o meglio ciò che Blaise aveva fatto accadere di testa sua e del tutto contro la volontà della ragazza.
Ad ogni modo...era impossibile che Malfoy avesse visto la scena, o Blaise si sarebbe di certo ritrovato a terra con un occhio nero prima che la riccia avesse anche solo compreso cosa stava succedendo.
A questo punto, appreso che Draco fosse ignaro di tutto, la domanda rimaneva la stessa: cosa avrebbe dovuto fare Hermione?
Dirglielo sarebbe stata la cosa migliore, e quella giusta, ma probabilmente lui si sarebbe infuriato oltre ogni limite, e dopo aver ammazzato di botte il suo migliore amico, forse se la sarebbe presa persino con lei, non avendo prove che si fosse staccata subito.
Non dirglielo allettava Hermione parecchio, ma se il biondo fosse venuto a saperlo in qualche altro modo da qualcun'altro, avrebbe di certo frainteso il silenzio della riccia, credendo che non gli avesse detto nulla per sentimenti ricambiati nei confronti del moro.
A questo punto, che cosa avrebbe dovuto fare?
La seconda sarebbe stata senza dubbio la via più facile, ma spesso in una relazione bisogna scegliere quella più difficile, se si rivela più giusta...

***

Era stato un attimo.
Solo un attimo e tutto aveva preso a scomparire attorno a lui.
Riusciva a vedere solo le labbra del suo migliore amico a contatto con quelle della sua ragazza.
Solo un attimo.
Ed era scattato pronto a scaraventare a terra quell'infido traditore per dargli una lezione.
Quando...

- Fermo.- Theodore Nott aveva appena fermato Draco Malfoy dall'uccidere Blaise Zabini, poggiandogli una mano sul petto.

Il giovane Nott, infatti, era accanto a Draco mentre a qualche metro di distanza da loro, Blaise aveva compiuto il gesto fatale.
Aveva visto Blaise baciare Hermione, e poi Draco pronto a menarlo.
Però non poteva lasciarglielo fare.

- Lasciami!- sbraitò il biondo, scansando bruscamente la mano dell'amico, e avvicinandosi a Blaise, al quale Hermione aveva appena finito di urlare in faccia.

La cosa positiva, infatti, era che Draco avesse visto ogni istante di quello che era successo tra Blaise ed Hermione.
Aveva visto lui iniziare a sproloquiare di chissà cosa.
Aveva visto l'espressione confusa di Hermione, mentre cercava di farlo ragionare.
Aveva visto il moro avvicinarsi a lei all'improvviso, senza darle tempo di comprendere cosa stesse succedendo.
Ed in fine, aveva visto il totale stupore sul viso di Hermione mentre il moro la baciava.
L'aveva vista allontanarsi immediatamente, e rimproverarlo furente.
Ed ora, l'aveva appena vista andarsene in collera.
Draco sapeva che la Granger non voleva baciarlo, aveva visto con i suoi stessi occhi che quella era stata solo una stupida trovata del suo amico.
Sapeva che Hermione non aveva colpe.
Ma quel bastardo...quel lurido bastardo eccome se ne aveva!

- No, Draco fermati! Che cosa cambierà?- tentò di farlo ragionare il castano, piazzandoglisi sta volta davanti e fermandolo.

- Non cambierà un cazzo! Ma ha appena baciato la mia ragazza, e non può passarla liscia come se niente fosse!- spiegò Malfoy, nero di rabbia.