Capitolo 2

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Prendo la macchina e passo a prendere Alessia.
"Sei sicura che puoi sostenere questo incontro, se dovesse essere lì?" Chiedo
"Marika andiamo,ti ho già detto che non mi interessa" risponde sicura Alessia
Ci dirigiamo verso la piazzetta dove ci sono Thomas,Andrea,Christian e Rafael ad aspettarci.
"La gang è di nuovo qui" gridiamo in coro io e Alessia.
Questa è la piazzetta dove abbiamo conosciuto i ragazzi,un posto molto importante per noi.
Ma è anche il luogo dove Alessia ha conosciuto il suo ex fidanzato...
E come avevo previsto,c'è.
E si sta avvicinando.
"Alessia mi raccomando" dico a bassa voce.
Subito mi accorgo che non è molto lucido,dai suoi occhi rossi e i suoi movimenti rallentati.
"Alessia possiamo parlare? Per favore..." dice.
"Non abbiamo niente da dirci" risponde Alessia senza guardarlo neanche
"Per favore,cinque minuti..." insiste.
"Ma cosa cazzo vuoi?" Grida Alessia alquanto arrabbiata
"Voglio che non stai con questi stronzi e che vieni con me e stai con me..."
Ecco...
"Sei stata condizionata da questa stronza pazza della tua amica..."
Come immaginavo...
"Senti stronzo pezzo di merda...innanzitutto il pazzo sei tu.
Io non ho condizionato nessuno,lei stessa ha capito,ha aperto gli occhi e ha visto il bastardo che eri.
Ora vattene a fanculo per favore" grido stanca delle sue scenate.
Si avvicina.
Intanto un gruppo di ragazzi,quello che era insieme a lui probabilmente,si avvicina cercando di capire.
"Che cazzo hai detto,come mi hai chiamato?" Dice avvicinandosi sempre di più
"STRONZO PEZZO DI MERDA" ribadisco.
Capisco subito che sta per colpirmi mentre alza la mano,ma una figura sconosciuta lo ferma.
Inizia a colpirlo.
"Nu te permettr chiu e capit strunz" grida mentre continua a colpirlo.
Li separano e portano via Simone,l'ex di Alessia.
"Non ci posso credere che sei stata insieme a questo bastardo" dico rivolta verso Alessia.
Poi guardo lo sconosciuto che ha appena evitato una rissa tra me e quel tipo.
Lo ringrazio e guardandolo meglio capisco che è lo stesso ragazzo che ho incontrato al lounge bar di Jane.
"Non lo conoscevo,è da poco che esce con la mia comitiva" si limita a dire
Non so cosa dirgli.
"È solo un cretino" dico
"Io sono Luca comunque"
"Io sono Marika"
Restiamo forse un po' troppo a guardarci.
"Marika..." dice Thomas,salvandomi da quella scena imbarazzante.
"Andiamo dai" dice Andrea
"Ciao Marika,spero di rivederti di nuovo" dice il ragazzo non più sconosciuto...adesso ha un nome.
"Ciao Luca"
...
"Dormi da me?" Mi chiede Alessia
"Guarda stavo per chiederti la stessa cosa" rispondo entusiasta.
A casa non volevo proprio tornarci.
Invio un messaggio a mia madre per avvisarla.
-
Arrivate a casa,ci prepariamo per metterci a letto.
"Mi dispiace per quello che è successo" dice Alessia
"Ale ma sei cretina? Mica è colpa tua,è uno stronzo lui" le dico abbracciandola
"Comunque ti ho vista...come guardavi LUCA"dice con voce misteriosa
"Non dire bugie,lo guardavo perché l'ho incontrato al lounge bar di Jane" le dico
"Bene,incontri questi tipi e non mi dici nulla...perfetto" dice fingendosi arrabbiata
"Dormiamo dai che domani è ancora giovedì" sostengo.
"Notte baby" mi dice
"Notte amore"

𝕮𝖗𝖊𝖉𝖎𝖒𝖎 𝖕𝖊𝖗 𝖙𝖊 𝖋𝖆𝖗𝖊𝖎 𝖉𝖊𝖑 𝖒𝖆𝖑𝖊🖤//Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora