Una storia travolgente,divisa tra amore e odio.
Una ragazza,segnata dai drammi,dalle perdite e dalla sofferenza...incontrerà una persona che sarà in grado di cambiargli la vita.
Alessia è qui a casa mia e si sta preparando insieme a me. Abbiamo fatto degli ottimi acquisti oggi. Sono sicura che Luca morirà quando mi vedrà. Decido di inviargli una foto...
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Mi invia un messaggio vocale dove dice "Non è un po' troppo corto?...Taggia accir'r" Rido,poso il telefono e finisco di prepararmi. — Luca e Gionata ci stanno aspettando fuori e ovviamente Alessia sta ancora mettendo il rossetto. Usciamo. "Ma camma fa con questi vestiti?" sostiene Luca "Alessia avevi detto che compravi un vestito non immaginavo non ti vestissi proprio" dice Gionata Indossa anche lei un vestito molto corto e più scollato del mio. Intanto noi ridiamo "Quanto siete pesanti" dico io "Vero" dice Alessia "Andiamo ja" continua. — Entriamo nel locale e ci dirigiamo al tavolo dei nostri amici. Ci sono Francesco,Elia e Lollo. "Siete bellissime" dice Lollo guardandoci Luca gli lancia un'occhiataccia. Cretino,anche con i suoi amici deve fare il geloso. Beviamo un drink e cominciamo a ballare. Arriva una ragazza. È la fidanzata di Francesco,si chiama Lucy. Sembra essere molto simpatica...dopo cinque minuti è già con noi a ballare. Mentre sto con le ragazze mi accorgo che Luca sta parlando con una. Decido di avvicinarmi per ascoltare. "Va bene ci vediamo,ciao Luca mi ha fatto piacere rivederti" dice la sconosciuta. Luca la saluta e lei si allontana. "Che c'è?" Dice quando vede la mia espressione "Chi è quella?" Chiedo "Che c'è sei gelosa?" dice sorridendo "No non lo sono" "Allora che ti importa?" "Va bene ok lo sono ma adesso togliti quel sorrisetto da sta faccia di cazzo e dimmi chi era" "Una mia vecchia amica tranquilla amo" Gli credo. Torno a ballare con le ragazze e ad uno ad uno si sono avvicinati mille volte per allontanare gli sguardi indiscreti dei ragazzi che ci notavano. Tre fidanzati...Tre bodyguard. ... La serata trascorre molto serenamente e senza problemi,non come l'ultima volta che sono stata in un locale... "Tuo padre torna stasera?" Chiede Luca "No mi ha scritto che resta a Napoli per un paio di giorni" Non risponde. Forse aspetta che gli chieda di dormire da me. "Vuoi venire a dormire da me?" Chiedo "Per me va bene" dice Accompagniamo Alessia e Gionata e andiamo a casa. — Entriamo dalla porta e sto per togliermi i tacchi dal piede,sto soffrendo un sacco. Luca mi spinge contro al muro e mi sussurra. "Te lo già detto che mi attiri troppo con questo vestito?" "Si già un paio di volte" Mi accarezza la coscia e comincia a baciarmi. Provocandomi mille brividi lungo la schiena. Ci dirigiamo in camera mia. "Luca ti voglio anche io" dico sicura di me. Mi appoggia sul letto. Mi spoglia lentamente e io faccio lo stesso con lui. I nostri respiri cominciano ad affannarsi e sembrano coordinarsi. I nostri corpi si uniscono,come se fossimo una cosa sola. Il tutto è accompagnato da un'estrema dolcezza mischiata ad un enorme piacere. Credo di non aver mai provato un qualcosa di così forte. Sembra di essere in un film. Adesso mi sento ancora più legata a lui. — "Promettimi che tutto questo,tutte queste emozioni non finiranno mai" dice Luca. Siamo fuori e stiamo fumando. Mi passa la canna. "Promesso" Mi bacia. "Cazzo ci invidiano tutti Marika,siamo perfetti insieme" aggiunge "È vero...con le nostre imperfezioni ci incastriamo perfettamente" dico Finiamo di fumare e andiamo a dormire. — Mi sveglio per andare a scuola. Il cellulare di Luca si illumina. Non vorrei invadere la sua privacy ma lo faccio comunque. Erika -"Amore mio come stai? Non ti sento da giorni,che fine hai fatto?"
Mi strofino un po' gli occhi,forse sto ancora sognando. Non può succedere questo. Tutto sta andando così bene. Sveglio Luca. "Buongiorno amore" "Buongiorno al cazzo,chi è Erika? Ma stai fuori,ti senti con altre mentre stai con me" Ride "Che cazzo ridi..ti sembra il momento di scherzare?" "Marika...mi piaci un sacco quando fai la gelosa ma è mia sorella" dice mentre continua a ridere "Scusa ma comprendimi trovo un messaggio sul tuo cellulare così...non sapevo come si chiamasse tua sorella" e comincio a ridere pensando al modo in cui ho gridato. — "Io esco vado a prendere Alessia,è tardissimo...buona giornata amore" dico "Ciao amo,tra un po' esco anche io devo andare in studio" dice. Prendo la macchina e vado a prendere Alessia. —
