18+
Guardai l'ora sul telefono, era parecchio tardi, quella sera ci sarebbe stata una delle partite più importanti.
Fremevo dall'agitazione.
«Scarlett mi ha detto che ora siete ufficiali» ripeté il ragazzo maliziosamente.
«Mi toccherà tornare monogama» scherzai mentre Dylan mi guardava male.
«Faccio tardi, ci vediamo alla partita» li salutai dando un bacio a Dylan e un abbraccio a Logan.
|Dylan's point of view|
«Siete troppo carini e io avevo troppa ragione» scherzò Logan tirandomi un pugnetto sulla spalla.
«In effetti... Sarà la telepatia dei gay» ridacchiai avviandomi verso la classe con lui.
«Lo sai, dopo che sei stato "rapito" hai acquistato fama con le ragazze» mi provocò il mio migliore amico entrando in aula.
«Uhh, Scarlett sarà gelosa» feci sorridendo al ricordo della mora.
Non c'erano parole per descriverla se non "stupenda".
«Un po' di lotta tra ragazze non guasta mai» scherzò mentre entrava la professoressa.
Cercammo di trattenere le risate anche se quest ultima ci guardava male.
Le lezioni passarono in fretta e molto velocemente arrivammo agli allenamenti prima della partita.
«Mi raccomando, Bennett e Carter. Lo schema è cambiato. Carter fa la meta da destra, non da sinistra come faceva Bennett. Intesi?» domandó il coach è dopo aver annuito, entrammo in campo.
Le Cheerleader saltavano come delle caprette e mi ricordavano parecchio quando lo faceva Scarlett.
La vidi in prima fila, vicino ad altre ragazze, perciò mi diressi verso di lei.
«Spacca il culo a tutti e avrai una bella sorpresa» sorrise maliziosa, baciandomi il casco.
Le diedi una carezza e tornai un campo.
Figa, dovevo vincere.
Il gioco iniziò, all'inizio eravamo sotto di qualche punto, ma verso la fine rimontammo.
Come ci aveva detto il coach, Logan avrebbe dovuto segnare, gli passai la palla, ma un avversario lo placò.
La lanciò di nuovo a me, ero circondato da avversari.
STAI LEGGENDO
❁𝘽𝙚𝙨𝙩 𝙛𝙧𝙞𝙚𝙣𝙙𝙠𝙞𝙨𝙨❁
Romance«𝐒𝐚𝐢 𝐮𝐧𝐚 𝐜𝐨𝐬𝐚? 𝐌𝐢 𝐟𝐚𝐢 𝐬𝐜𝐡𝐢𝐟𝐨. 𝐍𝐨𝐧 𝐭𝐢 𝐩𝐞𝐫𝐝𝐨𝐧𝐞𝐫𝐨̀ 𝐦𝐚𝐢, 𝐃𝐲𝐥𝐚𝐧. 𝐏𝐞𝐫 𝐦𝐞 𝐬𝐞𝐢 𝐦𝐨𝐫𝐭𝐨 𝐞 𝐩𝐮𝐨𝐢 𝐦𝐚𝐫𝐜𝐢𝐫𝐞 𝐚𝐥𝐥'𝐢𝐧𝐟𝐞𝐫𝐧𝐨» Scarlett Jones è cambiata, non è più succube dell'opinione popolar...