❁𝘽𝙚𝙨𝙩 𝙛𝙧𝙞𝙚𝙣𝙙𝙠𝙞𝙨𝙨❁

|11|》Allenamenti propedeutici alle feste.↻

↻𝐂𝐥𝐚𝐬𝐬𝐢𝐜 - 𝐌𝐤𝐭𝐨

𝑂𝒉𝒉 𝑔𝑖𝑟𝑙 𝑦𝑜𝑢'𝑟𝑒 𝑠𝒉𝑖𝑛𝑖𝑛𝑔.

|Dylan's point of view|

«Scarlett, per favore. Togliti il vestito e mettiti il pigiama» sussurrai anche se lei non capiva, forse stava già dormendo.

«Fallo tu, Ryan» disse con una vocetta dolce e un sorriso stampato sul volto.

Accesi l'abat jour sul suo comodino e lei si girò verso di me con gli occhi socchiusi a causa della luce.

«Dylan, io ti volevo bene. Perché hai fatto?» mi sussurrò intrecciando le dita fredde con quelle della mia mano.

Sentii di nuovo quella sensazione. Il panico, il senso di colpa, la voglia di guidare per più di quattromila chilometri per dirle la verità.

Perché sì, lo avevo fatto, almeno sette volte.

Mi sono sempre fermato al cartello "Georgia".

Solo in quel momento mi rendevo conto di ciò che stavo facendo e tornavo indietro a duecento all'ora, dritto, spedito.

Io non l'avrei più rivista, doveva andare così, cazzo.

«Scarlett» la chiamai cercando di tranquillizzarla anche se io non lo ero affatto.

Non vorrei essere giudicato. Io volevo bene a Scarlett, chiariamolo una volta per tutte.

C'è stato un inconveniente che ha messo fine alla nostra amicizia, però.

Si girò con la pancia contro il materasso e velocemente le feci scivolare la zip lungo la schiena.

Il rumore dell'oggetto di metallo era lineare e svelava sotto di sé la pelle bruna della ragazza.

Cercai di toglierlo senza toccare la sua schiena nuda anche se sentivo il calore che emanava sulle mie dita.

La coprii con il piumone e poi presi un'altra coperta per non farle avere freddo.

Rimisi il vestito nel suo armadio e poi delicatamente le sciolsi i capelli e le rimisi l'elastico al polso.

Mi sedetti a terra di fronte al suo letto e la fissai per un po'.

Era diventata così bella, ma anche prima lo era.

«Mi devi più di un favore, stronza» la informai e lei sorrise.

Sorrisi pure io, ma tanto lei aveva gli occhi chiusi. Riaverla così vicino dopo quello che ero stato costretto a fare faceva male.