|60|》Questioni delicate.

3.3K 190 23
                                    

|Dylan's point of view|

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

|Dylan's point of view|

Il giorno dopo andai a scuola. Vidi Rose nella all che mi salutò.

Mi avvicinai e lei mi sorrise.

«Ciao ragazzone, spero che tu non ce l'abbia con me per ieri sera» annunciò arrossendo leggermente.

«Rose, no. Davvero, ora io devo...» non feci in tempo a finire la frase che qualcuno si intromise.

«La nuova coppietta felice della scuola, forza fate tutti un applauso» annunciò quello stronzo di cui non voglio nemmeno ricordare il nome.

«Hai finito? Fai ridere come un gatto attaccato ai coglioni» lo squadrai da capo a piedi mentre Rose cercava di trascinarmi via da lì.

«Stai alzando la voce con me, per caso?» domandó il bestione avvicinandosi con fare minaccioso.

No. No guarda, me la stavo prendendo con il babbuino dietro di te.

«Già, sei perspicace, stronzo» mi avvicinai ancora di più.

L'avrei ucciso con una testata, come mi aveva insegnato Scarlett.

«Senti, primino troppo cresciuto, cerca di abbassare i toni che non sai con chi stai parlando» riprese a parlare guardandomi con uno sguardo di ghiaccio.

«Sei uno che a quanto pare stupra le ragazze, perciò che cazzo vuoi? Che. Cazzo. Vuoi?»  strinsi i denti e la mascella si fece più spigolosa.

Tutti si zittirono.

«Dillo ancora una volta e ti riempio di pugni» il suo sguardo era cattivo, non voleva infastidirmi, faceva sul serio.

«Sei uno stupratore del cazzo» ripetei e mi ritrovai il suo pugno in mezzo agli occhi.

Non ci mise troppo a sfociare in una rissa.

Fortunatamente riuscii a tirargli un gancio sulla mascella che non si sarebbe scordato troppo facilmente.

Il preside in persona ci interruppe anche se servirono alcuni ragazzi per tenermi a bada.

Rose mi guardó con le lacrime agli occhi quando mi portarono nell'ufficio del preside.

Mi vedeva come se fossi il suo eroe. No, ero solo un coglione.

«Rose! Denuncialo cazzo!» strillai prima di perderla di vista.

Nell'ufficio del preside, mi misero seduto vicino a quell'imbecille.

❁𝘽𝙚𝙨𝙩 𝙛𝙧𝙞𝙚𝙣𝙙𝙠𝙞𝙨𝙨❁Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora