|45|》Il mostro di Dylan.

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|Dylan's point of view|

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|Dylan's point of view|

Rimasi fuori tutto il giorno dato che avevo ripetizioni di matematica, ma incaricai Logan di portare a casa Scarlett dopo la punizione.

Tutto quello che volevo fare era guidare al buio fino arrivare a casa e infilarmi nel letto di Scarlett senza nemmeno mangiare, sicuramente mi stava aspettando.

Così feci, guidai fino alla mia abitazione e corsi in camera senza nemmeno togliermi la giacca o salutare qualcuno.

Spalancai la porta e la richiusi dietro di me, facendo girare la castana che stava studiando biologia sul letto.

«Cazzo» imprecai quando i miei occhi scesero sul solo indumento che indossava, ovvero una mia maglietta bianca che le copriva mezza coscia.

Il bianco era decisamente il suo colore. Un ossimoro accostare lei e il bianco. Forse il nero le apparteneva di più.

«Mi stavi aspettando?» chiesi leccandomi le labbra e sfilandomi velocemente il napapiri ingombrante.

«Oh, sì. Ti sto aspettando da stamattina» mi provocò lanciando il libro a terra e spalancando le gambe, facendo segno di avvicinarmi.

Mi tolsi la felpa e la maglietta più veloce della luce e mi lanciai tra le sue gambe.

«Mi sei mancata» pronunciai posando la testa sul suo ventre, mentre lei mi accarezzava i capelli.

«Parli con me o con la mia micia?» chiese, facendomi sorridere.

«Con entrambe» sussurrai accarezzandole le cosce così morbide da poterci sprofondare.

«Oggi Willow mi ha parlato» iniziò a dire, ma in quel momento quella biondina era l'ultimo dei miei problemi, infatti mentre lei continuava a parlare, scesi con la testa di poco.

«Mi ha parlato come fa sempre, così gentilmente... Dylan...» mi chiamó cercando di non fare rumore con i suoi versi mentre con la lingua esploravo il suo punto sensibile.

«Continua pure» la presi per il culo mentre lei divaricava al limite del possibile le gambe, lasciandosi cullare dalla mia bocca.

«Ma come te la facevi a scopare?!» le sfuggì un gridolino mentre mi accarezzava i capelli e mi spingeva verso di lei sempre più vogliosa.

Dopo un attimo, si scostó, lasciando che io mi distendessi sul suo letto, mentre lei mi sfila a velocemente i pantaloni e io tiravo giù le coperte.

❁𝘽𝙚𝙨𝙩 𝙛𝙧𝙞𝙚𝙣𝙙𝙠𝙞𝙨𝙨❁Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora