SULLE NUVOLE, POZZA BLU
Samael camminava tranquillo sui sentieri bianchi che conducevano alla Pozza Blu, affiancato da Anna che dava l'idea di essere parecchio agitata, lo si poteva notare dai suoi continui sguardi fugaci, che rivolgeva al suo compagno e al suo tenue rossore che le dipingeva le guance.
- Anna?- la chiamò Samael, sottraendola così dai suoi pensieri
- Dimmi samael- rispose lei timidamente
- Perché sei così silenziosa?- le domandò
Anna sospirò lievemente - Ecco Sam vedi , io ho un brutto presentimento, non sei mai sceso sulla terra per un tempo così prolungato e io ho paura che ti possa succedere qualcosa.-
-Anna guardami- Samael la fermò intrecciando le dita in quelle di lei - Non ti preoccupare, andrà tutto bene. Anche se gli umani sono quelli che sono, non possono farmi del male, lo sai bene anche tu-
- E se laggiù incontrassi un demone?- l'ansia la pervase, creando del tremore nella sua voce candida
Samael rise - Anna sono secoli che gli angeli e demoni non si incontrano, e poi se dovessi per puro caso incrociarne o individuarne uno non sono poi così indifeso, ho sempre il potere celeste-
Una lacrima lucente come il cristallo scivolò dagli occhi di Anna. Samael gli passò un dito sul viso e la raccolse con gentilezza - Non piagere, andrà tutto bene, te lo prometto-
Anna lo guardò negli occhi - Prometti?-
- Prometto- promise nuovamente lui
- Ti amo samael- sussurrò Anna con voce calda
- Ti amo anche io dolce Anna-
Samael la cinse in un' abbraccio che sarebbe potuto durare in eterno.
Ripresero a camminare mano nella mano, finché non giunsero alla Pozza Blu.
- Sei pronta?- la voce di Samael era dolce, ma determinata
- Si-
Entrarono sulla spiaggia bianchissima e con lentezza cominciarono a spogliarsi delle loro vesti.
Una volta completamente nudi, si ripresero per mano e cominciarono ad entrare nell'acqua tiepida della Pozza Blu. Tra di loro non c'era malizia, solo puro amore.
Quando l'acqua gli arrivò all'altezza della vita si fermarono, si misero uno di fronte all'altro e si abbracciarono con le loro ali. Le ali di Arcangelo di lui, avvolsero completamente la schiena delicata di anna.
I loro corpi si sfiorarono.
La voce dell'Altissimo giunse dall'alto - Figli miei, Anna e Samael siete giunti fino a qui per scambiarvi una promessa. Se le vostre promesse potranno essere mantenute vi concedero' la mia benedizione-
Anna fu' la prima - Io Anna, angelo custode da notte tempi, prometto davanti all'Altissimo, che ritroverò l'arcangelo Samael ovunque lui si trovi, lodero' le sue gesta e gli resterò accanto finché l'Altissimo vorrà-
Poi toccò a Samael - io Samael nuovo membro degli Arcangeli, prometto davanti all'Altissimo di ritrovare Anna ovunque si trovi, la consolero' in ogni suo fallimento e gioiro' con lei dei suoi successi e le resterò accanto finché l'Altissimo vorrà-
L'Altissimo ascoltò con attenzione la loro promessa, ma il tono di voce che assunse era triste - Figli miei, non posso concedervi la mia benedizione, poiché il cammino di mio figlio, l'arcangelo Samael, sarà diverso da quello di mia figlia, l'angelo custode Anna-
Samael e Anna uscirono dalla pozza blu senza dire niente, nessuna parola poteva essere detta in un momento così straziante fra i due.
Anna cominciò a piangere, senza che un rumore uscisse dal suo esile corpo. Lunghe lacrime di cristallo scendevano sul suo volto.
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la prima demone del paradiso ( In Revisione)
FantasyA volte gli umani non hanno bisogno degli Angeli per salvare il mondo dal male, ma forse di un demone si...