- Vediamo.. quale potrei mettere oggi? - disse Ruby, parlando con il riflesso nello specchio.
- Ruby tesoro sbrigati o farai tardi al primo giorno di scuola- la voce di Elen, la mamma affidataria di Ruby, proveniva dal piano di sotto.
- Elen ti prego! Lo sai che non vado da nessuna parte se non sono pronta. Non vorrai mica che la tua figlioletta non riesca a creare invidia e lussuria il primo giorno!- rispose secca Ruby, tornando a concentrarsi sullo specchio, decidendo di mettersi un lucidalabbra color ciliegia e passandoselo sulle sue labbra perfette.
Dei passi, annunciarono a Ruby, che Elen stava salendo le scale.
- Ruby- cominciò Elen entrando nella stanza della ragazza - Lo sai benissimo che anche se andassi completamente struccata e con i capelli arruffati creeresti più invidia e lussuria di qualsiasi altro demone-
- Si lo so, non occorre che me lo dica tu. Ma quest'estate è andata piuttosto male, questi umani appena sentono odore di vacanze dimenticano di provare sentimenti negativi di cui, come tu sai, sono la nostra fonte di cibo. Ho perso 5 chili dalla fine dell'anno scolastico! -
- E quindi hai deciso di recuperare tutti i tuoi cinque chili il primo giorno di scuola? - continuò Elen severa, ma una punta di orgoglio tradiva la sua voce.
- Precisamente. Ho una reputazione da mantenere. Ora spostati, sento che Katy sta arrivando e io sono pronta- annunciò Ruby, spostando con il pensiero la sua madre adottiva.
- Va bene va bene. Allora stendili tutti- le sorrise Elen
- Ci puoi scommettere, nessuno in quella dannata scuola è come me- urlò Ruby, mentre scendeva le scale, pronta per uscire.
Sul vialetto della sua casa sulla terra, Ruby aspettava l'arrivo della sua unica amica umana Katy, che sarebbe arrivata a momenti, sentiva già il motore della sua auto sgangherata avvicinarsi.
Appena l'auto si fermò sul ciglio della strada, Ruby ci monto' sopra preparandosi alla raffica di domande della sua amica
- Ruby! Come sono felice di vederti! Ma si può sapere dove sei sparita quest'estate? Ti avrò chiamata almeno un milione di volte senza che tu mi abbia mai risposto- la voce di Kate era diventata stridula dalla felicità nel rivederla e Ruby chiuse un occhio strizzandolo forte, odiava tutta quella felicità da parte di Katy, la preferiva quando tentava di uguagliarla nella superbia
- Si lo so, mi dispiace di non averti avvisata, ma sono partita quest'estate-
- Ah si? E dove sei andata? -domandò Katy curiosa
Ruby non aveva voglia di dare spiegazione, ma soprattutto non poteva, cosa gli avrebbe detto che era partita per andare a cercare qualche umano corrotto e con sentimenti negativi per nutrirsi decentemente? No era fuori discussione così si limitò a dire - Via-
Kate alzò un sopracciglio - Non ci vediamo dalla fine dell'anno scolastico e tutto quello che hai da dirmi è che sei andata via?-
Ruby alzò le Spalle - Si. Ora non è che puoi accendere questo catorcio e partire? La prima campanella sta per suonare-
- E da quando la campanella è un problema per te? Di solito arriviamo sempre tardi tutte le mattine!- proferì katy con tono scherzoso
- Non è la campanella in sé che mi preoccupa, non voglio perdermi le matricole- Ruby sorrise maliziosa nel dire quelle parole
- Ah! ora ho capito, sei già pronta a fare strage di cuori? - la assecondò Katy sorridendo a sua volta.
Ruby guardò l'amica ammiccando - Perché te no?-
- Certo, anche se non potrò mai batterti in questo campo. A volte mi fai invidia- rispose sinceramente Kate
Ruby inspiro' a fondo e una tenue fragranza di bruciato le invase le narici, l'invidia aveva quel l'odore e quella che stava provando Katy stimolò la gola della demone, che ne assaporò immediatamente il gusto, riempiedo una parte del suo stomaco. - Già cara Katy te non potrai mai battermi in questo campo, ti dovrai accontentare dei miei scarti- disse Ruby scherzando
Katy alzò le spalle - Sempre meglio di niente-
Katy accese la macchina e ingrano' la marcia. Lungo il tragitto Ruby ammortizzò il tempo guardando l'amica e notando i suoi cambiamenti. I suoi lunghi capelli ricci di un colore dorato erano più lunghi di come se li ricordava, mentre i suoi occhi erano rimasti invariati, avevano sempre la stessa tonalità di azzurro. Il suo corpo era sempre lo stesso, lungo e snello con le curve al posto giusto. La sua pelle sembrava porcellana, con qualche piccolo difetto che Katy, ovviamente, provvedeva a coprire con la giusta dose di fondotinta.
- Allora che fine ha fatto il tuo ultimo ragazzo Eric? - domandò di punto in bianco Katy
- L'ho lasciato prima della fine dell'anno, aveva perso il suo fascino- rispose tranquillamente Ruby con superficialità tale da lasciare la sua amica a bocca aperta.
- Immagino, ha perso il fascino come tutti i suoi precedessori? - rispose Katy dopo un paio di minuti, riprendendosi dallo stupore.
- Esattamente Katy, Eric era come tutti gli altri, una volta conquistato ha perso il suo certo non so che. Oh guarda siamo arrivate! Speriamo che le matricole siano meglio dell'anno scorso- enunciò Ruby sfoderando una dei suoi piu' smaglianti sorrisi.
Katy sorrise, Ruby era la classica ragazza strafiga e stronza che tutti i ragazzi desideravano e tutte le ragazze invidiavano. Era di una bellezza fuori dal comune, il suo fisico era decisamente femminile, le sue forme erano perfette e riuscivano a far girare la testa a qualsiasi uomo grande o piccolo che fosse. Aveva dei bellissimi capelli mossi rossi, che sembravano lingue di fuoco. La sua pelle era liscia, senza nemmeno un difetto. Per non parlare dei suoi occhi, nessuno poteva avere quegli occhi tranne lei, erano di una tonalità di rosa intenso, semplicemente magnifici.
Ruby scese dall'auto consapevole di avere tutti gli sguardi su di sé. Sorrise soddisfatta, il nuovo anno scolastico aveva inizio, così come la sua insaziabile voglia di corrompere gli studenti e portarli sulla strada della perdizione dei sette peccati capitali di cui lei si nutriva.
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la prima demone del paradiso ( In Revisione)
FantasyA volte gli umani non hanno bisogno degli Angeli per salvare il mondo dal male, ma forse di un demone si...