capitolo Speciale

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Il re dei demoni, l'angelo caduto Samael e la regina degli angeli, la demone irradiata dalla luce celeste Ruby, sedevano uno accanto all'altra sui loro rispettivi troni.
Entrambi i sovrani guardavo un punto lontano di fronte a loro con la fronte corrugata e una strana espressione preoccupata sul viso.
Quella mattina era speciale; dopo anni il nuovo regno avrebbe finalmente riconosciuto colui, che alla morte di entrambi i sovrani, avrebbe ereditato per diritto la corona, dando vita ad una nuova generazione di creature, capace di tenere racchiuse in sè, sia la luce divina, sia il buio infernale.
Erano passati quasi molti anni da quando la specie dei demoni e quelli degli angeli si era fusa in un unico grande regno.
La città era stata costruita sulle nuvole, grandi e candidi edifici si ergevano in tutta la loro bellezza, racchiudendo sotto lo stesso tetto angeli e demoni, che dopo qualche piccola avversità, finalmente sembravano aver spianato le loro divergenze.
Essi infatti avevano imparato a condividere, dividendo lo stesso pezzo di cielo, che in tutta la sua bellezza, mutava dal giorno alla notte in un continuo e costante lasso di tempo, dividevano le stesse strade, costantemente affollate, ed con la cura infallibile del tempo, angeli e demoni erano persino riusciti a condividere lo stesso letto, sotto l'esempio fornito dagli stessi sovrani e da coloro che divennero i loro piu' fidati consiglieri, ovvero la coppia formata dal bel demoniaco Lash e il dolce e immacolato angelo Anna e l'altra coppia formata dalla vampira Katy e dal fedele e saggio Michael, non che padre di Samael.
Ciò che l'Altissimo aveva desiderato per i suoi figli, si era trasformato in una splendida realtà, l'unione di angeli e demoni aveva portato alla nascita di nuove creature con caratteristiche, abilità e geni di entrambi i genitori, comportando alla creazione di quelli che comunemente vengono chiamati IBRIDI.
All'inizio non fu' semplice accettare l'esistenza di esseri capaci di usare entrambi i poteri, i loro pregi venivano visti come una minaccia al precario equilibrio che con la fatica e il sudore si erano costriuti, ma con l'aiuto del tempo queste paure vennero spazzate via con il vento, lasciando che la fiducia e la benevolenza si insinuassero nei cuori e nella mente dei piu' anziani demoni e angeli ancora viventi.
Ora il nuovo regno era popolato da tre specie diverse, che convivevano serenamente, rispettando ognuna le proprie usanze senza mai recare offesa ad un'altra specie convivente.
Nell'attesa straziante che condividevano Ruby e Samael in quel momento, un giovane e ben piazzato demone dai capelli indomabili di una bellissima tonalità blu cobalto e possessore di occhi preziosi dal colore viola acceso, fece il suo ingresso nella sala del trono.
Il primo ad alzarsi in piedi fu Samael, che con sguardo speranzoso si rivolse al demone suo suddito - Zezil! Dimmi che li hai trovati-

Lo sgaurdo del demone si fece serio - Desolato Sire, non c'è nessuna traccia ne di Efrem, ne di Sibyl- affermò Zezil con tono quasi dispiaciuto.

Nell'udire quelle parole, anche Ruby scattò in piedi in preda ad una furia cieca - È  mai possibile che quei due ragazzi debbano sempre sparire nei momenti piu' importanti! Cavolo Zezil dovresti tenere al guinzaglio tua figlia una volta ogni tanto!-

Zezil guardò male la regina degli angeli per qualche istante
- Ruby, quello che deve essere tenuto al guinzaglio non è mia figlia Sibyl, ma Efrem! Quel ragazzo per essere un ibrido è davvero indemoniato. Fin da piccolo ha dimostrato di avere un carattere ribelle e selvaggio, è lui che non sa cosa sia il senso di responsabilità- rispose offeso Zezil

Samael, conoscendo perfettamente l'animo infuocato di entrambi, intervenne per eviare che la conversazione tra i due degenerasse - Ok ok ora diamoci una calmata. Li troveremo. Zezil comunica a tua madre della scomparsa  di Sibyl, nel frattempo noi comunicheremo la scomparsa di Efrem a Lash. Non possono aver lasciato il regno, le guardie li avrebbero visti uscire-

Calò il silenzio per qualche istante, ma la tensione fra Ruby e Zezil continuò ad aleggiare nell'aria ancora per un bel pezzo, finchè ad un certo punto, Zezil lasciò la sala del trono a grandi passi dopo aver concesso ai sovrani un breve e rispettoso inchino.

la prima demone del paradiso ( In Revisione)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora