parte II Sai cos'è la neve?

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Ruby si asciugò con un gesto brusco della mano, la lacrima nera e densa che gli scorreva sul viso. Lei non doveva, non poteva piangere. Lei era la futura regina degli inferi, colei che avrebbe guidato il suo popolo verso nuovi orizzonti, nuove conquiste e nuovi poteri.

Anche ora che aveva oltrepassato il cancello dei regno dei cieli, poteva ancora sentire le urla disperate del suo angelo che invocavano il suo ritorno. Per un attimo si fermò, ascoltò per l'ultima volta la voce di colui che era riuscito a penetrare il suo cuore nero, insinuandosi tra i sentimenti negativi che provava e piazzandosi al centro con prepotenza.

Non osò voltarsi, sapeva che se si voltava sarebbe corsa dentro di nuovo e si sarebbe ripresa con la forza Samael a costo di spiumare ogni singolo angelo che osava mettersi tra lei e lui.

Con decisione si lanciò nel vuoto senza spiegare le ali. La caduta le fece schiarire le idee, come prima cosa doveva risvegliare katy, ancora in coma all'ospedale, al poi ci avrebbe pensato piu' tardi.

Con un colpo secco aprì le sue ali nere e riprese quota. La pelle ustionata dall'aria del regno dei cieli, cominciava a risanarsi e il dolore a sciamare lentamente.

Atterrò di fronte a lash e freya che, come gli era stato ordinato, erano sempre al solito posto, completamente immobili.

Freya appena vide ruby le si avvicinò - ruby dov'è l'angelo?-

Ruby rispose guardando un punto in lontananza - dove tu e lash non potrete piu' toccarlo. Ora andiamo abbiamo ancora un lavoro da terminare qui sulla terra-

Anche lash si avvicinò notando lo sguardo vacuo della pricipessa - ruby - inizio a dire.

Ruby lo fulminò con lo sguardo - non dire un'altra parola lash, non voglio sentire la voce di un'insolente che non sa stare al proprio posto- ringhiò lei

Lash si ammutolì frustrato,

- ruby sai già come risvegliare katy?- domando freya

Ruby annui - si, ma con lei userò il metodo meno doloroso. Ora andiamo questo posto comincia a darmi sui nervi- concluse ruby spiccando il volo

I due fratelli demoni la imitarono.

Una volta giunti all'ospedale, i tre demoni ripreso le loro sembianze da umani e con passi decisi si inoltrarono all'interno dell'edificio, salendo fino al quarto piano.

Entrarono nel reparto con l'intenzione di raggiungere katy, ma un'infermiere gli si piazzò davanti, bloccandogli la strada - spiacente l'orario delle visite è terminato, siete pregati di tornare domani-

Ruby già in crisi di nervi per gli ultimi eventi accaduti nel giro di dodici ore, rispose con il silenzio, mostrando la sua vera forma all'infermiere.

- tu tu tu tu sei il demonio- balbettò l'infermiere cominciando ad indietreggiare

- esatto inutile umano, ora levati dal mio cammino o ti vengo a prendere nel sonno- la voce di ruby era accompagnata dall'eco.

L'infermiere si volatilizzò nel nulla e ruby sorrise a quel gesto codardo. Entrò nella stanza di katy, chiudendo la porta dietro di se e lasciando fuori lash e freya.

La vista del viso di katy la rilassò un po, tra poco sarebbero tornate insieme, ma questa volta per molto piu' tempo. Katy una volta risvegliata non sarebbe ritornata sottoforma di umana, ma bensì sarebbe rinata come vampira.

Ruby si prese un paio di minuti per contemplare l'amica, una volta risvegliata non sarebbe stata piu' la stessa, piano piano la sua umanità sarebbe scomparsa del tutto, solo il lato oscuro sarebbe rimasto.

la prima demone del paradiso ( In Revisione)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora