capitolo 9 Tempo di tornare

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Ruby si risveglio' il giorno dopo, verso tarda serata, ma se ne infischio' completamente,  era in uno stato di limbo totale, era sazia,  felice e sessualmente appagata.

Ted, che dormina dall'altra parte del letto, mostrandogli la sua possente e muscolosa schiena, dormiva profondamente ed era stato un'amante semplicemente perfetto. Era un demone di una bellezza effimera, i suoi lunghi capelli neri gli scivolavano sulla schiena in morbide onde, i suoi occhi, ora chiusi, erano di un color senape e il suo corpo slanciato e muscoloso era mozzafiato. Sarebbe stato il numero uno, ma un'altro demone era in quella posizione, Lash.  Lash era troppo perfetto sotto ogni punto di vista per essere battuto.

Ruby sospirò,  sarebbe voluta rimanere lì con Ted per sempre, fra di loro non c'era amore, ma solo una forte intesa, erano talmente simili che si trovavano sempre sulla stessa lunghezza d'onda.

Con l'amore, se così si poteva chiamare,  Ruby aveva chiuso. C'era stato un tempo in cui aveva creduto che Lash, sarebbe stato suo per sempre, ma ormai quello faceva parte del passato e non del futuro.  Sbuffo' un'altra volta, Lash quel demone dannato l'aveva tradita sotto molti aspetti,  ma quello che le rodeva davvero era che lui l'aveva tradita in combutta con suo padre per paura di una stupida maledizione.

- A che pensi? - domandò Ted,  osservandola

- Al passato- si limitò a rispondere senza guardarlo.

- Capisco- rispose asciutto lui, il passato di Ruby per lui rimaneva un mistero, per quanto ci avesse provato a scoprire qualcosa, Ruby si era sempre rifiutata di parlarne.

Ruby si accorse del cambio di umore del suo amante - Ted? -

-Si?-

- Non cercare di frugare nel mio passato, se ti dicessi chi sono veramente,  il nostro rapporto cambierebbe drasticamente- ammise lei

Ted non rispose, sapeva che Ruby era molto di più di una comune demone, ma non aveva idea di che rango appartenesse realmente. Lasciò cadere l'argomento, già che Ruby era li con lui era meglio approfittarsene. Le saltò addosso con tutto il suo peso, spingendo il suo bacino in modo esplicito,  in modo da far capire a Ruby le sue intenzioni.

Ruby inarco ' la schiena, per godere di più del contatto tra i loro corpi. Ted cambio' velocemente posizione, sdraiandosi sul letto e mettendo Ruby sopra di sé, adorava quella demone, ogni centimetro della sua pelle era qualcosa di proibito che in quel momento solo lui poteva toccare.

Rimasero avvinghiati tra di loro per più di tre ore, prima di essere sazi l'uno dell'altro.

Il letto su cui giacevano con i respiri accellerati,  era ridotto a un vero macello, le lenzuola, di raso rosso, erano tutte strappate e macchiate con il sangue fresco di entrambi.

L'amore fra demoni, non era normale amore, era qualcosa di malato, degenerato,  violento e sadico. L'apice del piacere lo raggiungevano solo ferendosi a vicenda, in modo che il dolore e il piacere si fondessero in un unica cosa.

Ruby aveva guadagnato lunghi graffi profondi che sanguinavano ancora, lungo tutta la schiena, per poi proseguire sui glutei e infine sulle gambe, il suo seno era stato morso talmente tante volte,  che ormai era ricoperto di sangue secco misto a quello fresco.

Ma Ted era messo molto peggio, Ruby aveva dato il peggio di sé in quel rapporto malato.Ogni millimetro del corpo di lui era sfregiato da profondi tagli che lasciavano intravedere persino le ossa.

Appena Ted,  ancora estasiato dal rapporto appena finito,  riprese fiato, guardò dritto negli occhi la demone che aveva di fronte - Tu sei straordinaria,  in 568 anni nessuna è mai riuscita a conciarmi in questo modo. Devo ringraziare Satana per averti fatto ritornare da me- riuscì a dire Ted in preda all'ennesima voglia

la prima demone del paradiso ( In Revisione)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora