capitolo 19 arrivo inatteso

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Samael rideva fra se, la faccia che aveva fatto Ruby nel vederlo era davvero buffa.

- cos' hai da ridere? Ma soprattutto che ci fai qui?- domandò Ruby, ricominciando a sentire prurito

- rido perché la faccia che hai appena fatto era troppo buffa e sono qui perché Katy si è offerta gentilmente di darmi un passaggio-

Ruby guardò katy fulminadola con lo sguardo.

- scusa Ruby, ma che dovevo fare? Eri li da solo a piedi, non me la sono sentita di lasciarlo li-

Ruby sbuffo ' sonoramente, non amava avere troppa gente intorno, soprattutto lui, la metteva in agitazione.

- allora scintilla non te la metti la cintura? È importante rispettare le regole, anche katy l'ha messa- ci riprovo' samael

Ruby controllo' katy e notò che davvero aveva la cintura allacciata - Katy ma che ti prende? Mi stai diventando una brava ragazza?-

Katy rise - non essere sciocca Ruby, non sono una brava ragazza solo perché ho allacciato una stupida cintura!- ribatte lei

- che c'è di male a essere bravi ragazzi? Io sono un bravo ragazzo eppure non mi sembra di essere tanto diverso da voi- intervenne samael

Ruby si scuri' in volto, tutti quei discorsi sui bravi ragazzi gli stavano facendo venire l'orticaria - Samuel fra noi e te c'è una voragine di differenze! oggi ti dimostrerò la differenza e vedrai che entro stasera ti porterò sulla strada della perdizione, senza che tu te ne accorga- rispose Ruby, era ora di mettere qualche macchia nell'aura immacolata di quel ragazzo.

- ok accetto la sfida, ma se entro stasera non riuscirai nel tuo intento, tu risprtterai tutte le regole e ti impegnerai ad essere una brava ragazza per una settimana intera, compresa te Katy-

Ruby rise di gusto, quel l'umano non sapeva chi aveva di fronte. - ok io e Katy ci stiamo-

- ehi ma io che c'entro?!?!- brontolo' katy

- su su katy, abbiamo la vittoria in tasca, lo sai che nessuno può resisterci. E poi non vuoi vedere il Santarello qua dietro commettere qualche peccatuccio? - domandò Ruby con un sorriso a 456 denti

- beh in effetti, ok ci sto pure io-

- bene allora la sfida comincia da quando mettiamo piede dentro la scuola- disse Ruby, pregustandosi mentalmente la vittoria

- ok scintilla qua la mano, sigilliamo il nostro patto come si conviene- disse Samael, porgendo la mano a ruby.

Ruby tese la mano a Samael, ma appena le loro mani si toccarono un'altra scossa elettrica li pervase entrambi

Samael scoppiò a ridere - si scintilla è proprio il nome adatto a te. È la seconda volta che ti do la mano ed è la seconda volta che mi dai la scossa-

Ruby si ritrovò a ridere pure lei. Samael aveva uno stramaledetto sorriso contagioso.

Arrivati a scuola, Ruby scese dalla macchina di katy, assaporando con gusto le emozioni che gli studenti gli riservavano ogni mattina.

Appena il suo stomaco si riempi', placando un po la fame, si buttò ba capofitto nella sua sfida con samael.

L'angelo e la demone si osservavano divertiti, ognuno di loro era convinto di avere la vittoria in pugno.

La campanella suonò per la seconda volta, richiamando gli studenti ad entrare nella classe. Ed è lì che Ruby inizio' il suo piano. Era qualcosa di semplice, ma da qualche parte bisogna pur iniziare.

- ehi Samuel, io e Katy dobbiamo andare al bagno, ci accompagni?- disse Ruby cercando di non scoppiare a ridere

- ma la seconda campanella è già suonata, faremo tardi- la voce di Samael era calma

la prima demone del paradiso ( In Revisione)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora