capitolo 14 la Furia

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Ruby non poteva credere ai suoi occhi, Lash le aveva distrutto la macchina,  ' la sua bimba' come la chiamava lei,  era ridotta a un misero mucchio di lamiere, con una dedica scritta con un chiave ' con amore Lash' a caratteri cubitali.

Tutti gli studenti la stavano guardando spaventati, la sua espressione era un misto fra odio, rabbia, e stupore.

Si avvicinò fino a sfiorare le lamiere di quella che fino a mezz'ora prima era la sua auto.

Si ricordava perfettamente quando l'aveva vista la prima volta in esposizione.

Era in centro a fare shopping con Katy,  come tutte le volte, finché a un certo punto passarono davanti alla concessionaria e fu' lì che la vide, era in prima fila e il suo rosso scintillante catturo' subito l'attenzione di Ruby,  come una falena viene attratta dalla luce di una lampada.

Senza nemmeno accorgersene si ritrovò con la fronte spiccicata al vetro.

Entrò senza esitazione,  aprì lo sportello e si sedette sul sedile del guidatore, la sensazione che quel sedile di pelle color panna gli donò era unica, nella sua mente si immaginava già di essere seduta su quel bolide a infrangere tutti i codici stradali esistenti. Il cruscotto era costruito in legno laccato scuro che donava alla vettura uno stile elegante e sportivo.

Nacque subito l'amore. Scese e andò dal proprietario della concessionaria, con un paio di trucchetti mentali, se la fece regalare e in meno di mezz'ora era seduta sulla sua nuova macchina, insieme a Katy,  che infrangeva, come aveva sognato poco prima, tutte le regole della strada.

Katy giunse da dietro e le posò con delicatezza la mano sulla spalla - Mi dispiace Ruby,  so quanto ci tenevi alla tua spider-

Ruby cominciò a tremare per la rabbia - katy le tue chiavi-

- Oh!cosa non ho capito-

La voce di Ruby era un ringhio - dammi le chiavi della tua macchina Katy,  devo trovare lash- disse scandendo ogni lettera molto lentamente

- Oh no Ruby,  credo che prima dovresti calmati,  sei ancora troppo scossa per metterti al volante- Katy cercava di convincerla in ogni modo

-ho detto di darmi le tue chiavi!- urlò furibonda

- Scintilla? Perché non perdoni lash? È vero ha sbagliato a farti un torto del genere,  ma esiste il detto " porgi l'altra guancia- intervenne samael sorridendole calmo

Il modo in cui Ruby lo guardò era indecifrabile,  se il suo obbiettivo in quel momento non fosse stato lash a quest'ora samael si ritrovava le gambe e le braccia completamente strappate dal corpo.

- Samuel mettiamo le cose in chiaro se vuoi sopravvivere nella mia scuola, fatti i cazzi tuoi- rispose Ruby

Samael indietreggio' di qualche passo spaventato.

- Ora Katy le chiavi, o ti sfondo la portiera per accenderla- ringhio' di nuovo Ruby rivolgendosi all'amica

Katy sospirò,  sapeva che Ruby era troppo incazzata per dargli ascolto, così estrasse dalla tasca le chiavi e gliele porse rassegnata - Non distruggerla,  non posso permettermene altre-

Ruby afferrò le chiavi e senza dire altro si diresse verso la macchina di katy.

Monto' e accese la macchina,  il motore della vecchia auto rombo' stanco, ma  questo non impedì a ruby di far stridere le gomme sull'asfalto.

Ruby sparì nella curva,  ma il motore su di giri della macchina si udì ancora per qualche secondo.

Katy abbassò le spalle sospirando.

la prima demone del paradiso ( In Revisione)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora