capitolo 36 vecchie amicizie in arrivo

7.4K 392 27
                                    

10 minuti prima

Katy era arrivata da meno di un'ora e aveva già bevuto almeno cinque cocktail di quelli che ti stordiscono al primo sorso. Era ubriaca persa. Aveva lasciato allontanare Ruby e samael, nella vaga speranza che quei due riuscissero finalmente a fare del sano sesso. Non ne poteva più dei loro battibecchi continui. Si piacevano e si vedeva lontano chilometri, anche lash con tutta la sua superbia e la sua presunzione se ne era accorto.

Li aveva visti salire al piano superiore e sicuramente in questo momento ci davano dentro da matti.

Katy cercò di capire il significato delle parole che le stava pronunciando il ragazzo moro di fonte a lei - vieni a farti un giretto con me bella streghetta?-

Quando il cervello di katy si decise a comprendere rispose - ooook tessoro- sbiascico'

Il ragazzo le mise un braccio intorno alle spalle e cominciò a trascinarla fuori dalla casa. Sulla via katy agguanto' una bottiglia di vino, tanto per sciacquarsi la bocca dal gusto amarognolo del cocktail appena ingurgitato.

Bevve un lungo sorso per poi passare la bottiglia al suo partner.

Il rumore di una moto che viaggiava a tutta velocità attirò la sua attenzione. La moto si fermò sgommando rumorosamente. I i due passeggeri scesero e si levarono il casco, attirando l'attenzione di molti dei ragazzi ancora sobri nelle vicinanze.

- merda merda merda- mormorò katy. Uno dei due motociclisti era lash e dalla sua espressione non sembrava molto felice e l'altra persona era una ragazza talmente sexy da far paura. Non era come Ruby, ma ci andava vicino, i suoi lunghi capelli blu sembravano le onde del mare di notte e i suoi occhi lilla sembravano bramare qualcosa.

L'istinto di katy parlava chiaro, doveva andare ad avvertire Ruby, se lash la vedeva impegnata in un'atto sessuale con samuel chissà scenata che avrebbe fatto.

Mollo' il ragazzo su due piedi e corse più veloce che poteva. Salì le scale due a due barcollando, la sbornia non era ancora passata e questo non l'aiutava nei movimenti.

Cominciò ad aprire tutte le porte del pianto superiore, la prima ci trovò una coppietta a fare sesso, ma strizzando bene gli occhi notò che non erano Ruby e Samuel, ma erano due ragazzi maschi.

Chiuse subito la porta e ne aprì un'altra, ma anche questa non era quella giusta, dentro c'era un gruppo promiscuo di ragazzi seduti intorno a un comodino intenti a tirare coca.

Uno di loro la guardò - ehi dolcezza vuoi unirti a noi? -

- più tardi forse, ora ho una cazzo di festa da salvare- rispose e scappò via.

Rimaneva una porta, la aprì e....

Ed era quella giusta.

Ruby era avvinghiata al corpo scolpito di Samael, erano pronti per fare sesso. A katy dispiaceva interrompere visto il tempo impiegato per arrivare a farlo, ma doveva per forza intervenire.

Si avvicinò e notò subito qualcosa di strano i capelli di Samuel stavano cambiando colore, stavano diventando tutti grigi e anche i suoi modi di fare non erano più gli stessi, era aggressivo e frenetico. Si svegliò dal suo momentaneo stordimento, convinta ormai che l'alcool l'avesse fatta diventare un guardona incallita.

Si schiari la voce per attirare l'attenzione, ma i due non si mossero. Allora urlò - Cazzo Ruby abbiamo un problema con P maiuscola-

Ruby si girò visivamente molto scocciata - Cazzo katy non vedi che ho da fare! È possibile che sono circondata da stolker di ogni sesso che non sanno starmi lontano per più di cinquee minuti!-

la prima demone del paradiso ( In Revisione)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora