Samael non sentiva piu' niente, il dolore che provava era sempre lo stesso, sia che lash lo colpisse sia che non lo facesse, persino solo respirare era doloroso.
Sapeva con esatezza a che numero di frustate era arrivato a infierirgli lash, solo perchè quest'ultimo ad ogni frustata diceva il numero corrispondente.
- allora angelo non ti decidi a morire? Beh fa come vuoi io non sono per niete stanco. 109...... 110..-
110 era il numero di frustate che per ora aveva subito e 110 era il numero di frustate che per ora aveva resistito. Non mancava molto, ancora un paio di frustate e sarebbe morto. Sentiva chiaramente le sue forze abbandonare il suo corpo reso immobile dal veleno del pugnale.
Samael era sempre steso in terra a faccia in giu', quello che i suoi occhi gli permettevano di vedere era solo una mare di sangue e piume bianche da tutte le parti. Probabilmente metà del suo piumaggio era a terra, anche se avesse potuto scappare, con le ali in quelle condizioni non avrebbe nemmeno spiccato il volo.
- 111- disse lash calando la frusta diabolica sulla schiena dell'angelo.
Samael non riusciva nemmeno ad urlare di dolore, non c'era piu' forza per quello, tra poco non avrebbe piu' avuto la forza nemmeno di respirare
- 112- urlò nuovamente lash
Mancava poco, mancava veramente poco, forse una decina di frustate e poi avrebbe lasciato definitavemente questo mondo.
- 113-
Samael focalizzò nella sua mente gli ultimi ricordi che aveva della sua demone. La sua figura snella e formosa, la sua pelle liscia e priva di qualsiasi difetto, le sue labbra carnose e vellutate, il suo mare rosso di capelli che volteggiava nel canto del vento, i suoi bellissimi occhi rosa che vedevano fin dentro l'anima. Furono quelle le ultime immagini che vide nella sua mente prima che il buoi lo catturasse.
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Ruby correva incessantemente per tutta la grotta, la velocità che aveva raggiunto poteva essere paragaonata tranquillamente a quella in cui si propaga il suono.
Continuava a imprecare e a bestemmiare in tutte le lingue del mondo a tutti gli dei esistenti, era stata una stolta, una stupida a non collegare subito le due cose. Samael era rimasto a vegliare katy in ospedale e guarda conicidenza pure lash era rimasto sulla terra. Doveva arrivarci subito invece, si era lasciata prendere da tutta la fottuta storia del patto di sangue, della sua salita al trono, delle disubbidienze di freya e lash.
Freya correva dietro ruby, impressionata dalla velocità che la sua amica aveva raggiunto. Sperava vivamente che Lash avesse finito con l'angelo. Il figlio di micheal era il portatore del seme del bene, ne era certa. Bastava dare uno sguardo allo stato in cui era la sua principessa per capirlo. Ruby era stata contaminata dal bene e l'unico modo per salvarla era eliminare l'angelo. Se i demoni dell'inferno avessero scoperto cosa ruby stava combinando con l'angelo, sicuramente avrebbero chiesto la sua testa a Satana XIX. E lui gli e l'avrebbe concessa senza problemi.
Non poteva permettere che ruby morisse, la sofferenza di aver perso l'angelo sarebbe passata con il tempo. Ma per freya perdere ruby sarebbe stato troppo devastante. Si conoscevano da troppo tempo e il loro legame era indissolubile, nonostante ruby l'avesse minacciata piu' volte di ridurla in fumo, sapeva che non l'avrebbe mai fatto. Con lash non ne era così certa.
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la prima demone del paradiso ( In Revisione)
FantasyA volte gli umani non hanno bisogno degli Angeli per salvare il mondo dal male, ma forse di un demone si...