Il ragazzo si rigirò il ciondolo tra le dita, doveva farlo.
Guardò fuori dalla finestra, sperando che quella non fosse l'ultima volta che avrebbe Hogwarts.
Una mano gli si posò sulla spalla e si voltò a guardare la persona affianco a lui. - Sei sicuro, Regulus? - chiese il professor Silente guardandolo attraverso gli occhiali a mezza luna.
- Sì... - sussurrò Regulus.
- Sei totalmente sicuro della tua decisione? -.
Regulus deglutì, ma annuì. In quel preciso momento la porta si spalancò e un uomo dalla pelle pallida, zigomi calcati e sguardo severo entrò. Anche senza vederla, Regulus percepì una potentissima aura intorno all'uomo che era appena entrato.
- Regulus, permettimi di presentarti il professore Garrett Grins - disse Silente. - Una mia vecchia... conoscenza -.
Il nuovo professore alzò gli occhi al cielo quasi infastidito. - Ti ho portato la mappa che mi hai chiesto, Albus. Mi chiedo a cosa possa servirti, ragazzino - disse porgendo il pezzo di pergamena a Regulus, che arrossì lievemente. Un dubbio gli balenò in testa: se la mappa gliela aveva data questo presunto professore, significava che sapeva tutto?
Come se gli avesse letto nel pensiero, Silente gli sorrise sereno. - Stai tranquillo, Regulus. Io e il mio amico abbiamo già provato a cercare la caverna. Credo sia giusto il momento di chiamare il tuo elfo domestico - si affrettò a cambiare discorso il preside.
Il piccolo Black sospirò e schioccò le dita, e immediatamente davanti a lui comparve un elfo domestico anziano.
- Padron Regulus ha chiamato Kreacher? - chiese l'elfo.
- Sì, Kreacher - confermò il ragazzo. - Ho bisogno del tuo aiuto, va bene? -.
- Tutto ciò che desidera, padron Regulus - disse Kreacher.
- Adesso andremo in un posto e tu devi promettermi che farai tutto ciò che ti dico. Se ti dico di continuare, continui; se ti dico di stare in silenzio, stai in silenzio; se ti dico di scappare, scappi - disse Regulus, con un leggero tremolio nella voce quando pronunciò le ultime parole.
- Ma, padron... -.
- Promettilo -.
- Kreacher promette, se padron Regulus lo dice -.
- Bene - sussurrò Regulus alzando lo sguardo verso il professor Silente, che si stava avvicinando con uno zaino tra le mani.
- Vai - disse solamente il preside.
- Ho fatto un grosso errore, è giunto il momento di risolverlo - disse Regulus deglutendo.
- E' giusto avere paura - disse il professor Grins, capendo il casino che regnava dentro al piccolo Black. - I migliori eroi hanno avuto paura durante le loro battaglie, ma l'hanno sconfitta con lo stesso coraggio che hanno sconfitto i loro nemici -.
- Io non sono un eroe - disse Regulus girandosi di spalle e prendendo la piccola manina di Kreacher. - Gli eroi non pagano le conseguenze dei loro errori -.
Si smaterializzò, lasciando i due uomini che sospiravano.
Grins si mise una mano tra i capelli, sentando il suo corpo cambiare e i muscoli contrarsi. Chiuse gli occhi, mentre si lasciava andare, ritornando nel suo vero corpo.
- Morirà, non è così? - disse Grindelwald guardando la finestra. Una tempesta era in arrivo.
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𝐀𝐥𝐞𝐱𝐚𝐧𝐝𝐫𝐚 𝐆𝐫𝐢𝐧𝐝𝐞𝐥𝐰𝐚𝐥𝐝 𝐚𝐧𝐝 𝐭𝐡𝐞 𝐌𝐚𝐫𝐚𝐮𝐝𝐞𝐫𝐬
FanfictionPRIMO LIBRO DELLA SERIE "HARRY POTTER". ⚠️ 𝖢𝗂 𝗌𝗈𝗇𝗈 𝗆𝗈𝗅𝗍𝗂 𝖾𝗋𝗋𝗈𝗋𝗂 𝗀𝗋𝖺𝗆𝗆𝖺𝗍𝗂𝖼𝖺𝗅𝗂, 𝗊𝗎𝗂𝗇𝖽𝗂 𝗏𝗂 𝖼𝗁𝗂𝖾𝖽𝗈 𝖽𝗂 𝗇𝗈𝗇 𝖿𝖾𝗋𝗆𝖺𝗋𝗏𝗂 𝖺𝗅 𝗉𝗋𝗂𝗆𝗈 𝖼𝖺𝗉𝗂𝗍𝗈𝗅𝗈 𝗉𝖾𝗋𝖼𝗁𝖾 𝖺𝗇𝖽𝖺𝗇𝖽𝗈 𝖺𝗏𝖺𝗇𝗍𝗂 𝗆𝗂𝗀�...