Lo Smistamento

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Arrivati a destinazione, quelli del primo anno furono accolti da un omone, che aveva barba e capelli lunghi marroni.
- Salve a tutti marmocchi, io sono Rubeus Hagrid, custode delle chiavi ad Hogwarts -.
E insieme si avviarono verso le barchette, con le quali avrebbero attraversato il lago.
- Non più di quattro su ogni barca - disse il mezzogigante.
Alexandra, James, Sirius e Remus si guardarono e salirono su una barchetta.
- Io sono emozionatissima! - disse Alex.
- A chi lo dici! - disse Remus altrettanto emozionato.
Dopo un paio di minuti, davanti a loro sbucò un enorme castello. Era elegante e maestoso e all'interno era illuminato da torce, si noteva anche da quella distanza.
- Wow - esclamarono I quattro ragazzi.

In Sala Grande
I ragazzi entrarono in sala grande e rimasero tutti fin troppo stupiti da quello che videro: quattro tavoli erano davanti al loro dove erano seduti gli studenti e ogni tavolo aveva i suoi colori; un altro invece c'erano i professori e il preside.
- Salve a tutti. Io sono Minerva Mcgranit, vicepresidente e insegnante di Trasfigurazione. Prima del banchetto si svolgerà lo Smistamento: vi chiamerò e vi metterò il cappello Parlante che deciderà in che casa dovrete stare. Le case sono: Grifondoro, Tassorosso, Corvonero e Serpeverde. La vostra casa sarà la vostra seconda famiglia. Ogni buona azione vi farà guadagnare punti, mentre le cattive ve ne faranno perdere. La casa che avrà ottenuto più punti vincerà la Coppa delle Case che si svolgerà a fine anno -.
E detto questo iniziò ad elencare i nomi. Dopo una decina di nomi disse:
- Potter James -.
James prese un bel respiro e si sedere sullo sgabello. La professoressa gli mise il cappello, che disse:
- GRIFONDORO -.
La Mcgranitt disse altri nomi.
- Lupin Remus -.
- GRIFONDORO -. Applausi.
Altri nomi.
- Black Sirius -.
Ci furono un paio di minuti di silenzio, poi il cappello disse: - GRIFONDORO -.
E Sirius si avviò al tavolo dei Grifoni con un sorriso a trentadue denti e si sedette vicino a Remus.
- Grindelwald Alexandra -.
Calò il silenzio. Albus Silente si sistemò sulla sedia e Alex vide Sirius, James e Remus prendersi le mani. La ragazza andò avanti a testa alta sotto gli sguardi di tutti.
- Mmm... Difficile. Vedo astuzia...ma anche gentilezza e intelligenza...Mmm..staresti bene in tutte le case, ma c'è qualcosa che ti caratterizza di più: il coraggio.
Quindi sarà meglio... GRIFONDORO -.
Il tavolo di grifondoro esplose gridando:
- Abbiamo la Grindelwald!! -. Alex sorrise, si avvicinò al tavolo e si sedette vicino a James che l'abbracciò.
Mentre la ragazza sentiva le guance andare a fuoco, la Mcgranitt disse:
- Marlene McKinnon -
- GRIFONDORO -.
E la ragazza si avviò vicino ad Alexandra. "Adesso mi prenderanno in giro perchè sono una nata babbana... ".
- Ehy, non ti preoccupare. Sarai grande. E poi basta evitavi e rispondere a tono. Dopo un po' si stancheranno di prendere in giro le persone che hanno un cervello più elevato del loro - disse Alex consolandola.
- Grazie, comunque sono Marlene! -.
- Io Alexandra. E loro sono Remus, Sirius e James -.
- Ciao ragazzi! - li salutò Marlene.
Poi il preside si alzò e disse:
- Benvenuti e bentornati ad Hogwarts.
Un altro anno è iniziato. Prima del banchetto ho delle avvertenze da dirvi: è proibito a tutti voi avvicinarsi nella foresta oscura se non volte fare una brutta fine, il Maestro Gazza dice che è vietato passare per il terzo piano edi girovagare di notte pre il castello. E detto questo: Buon appetito! -. Battè le mani e sulle tavolate apparì di tutto. Si abbuffarono e intanto Alexandra parlava con i ragazzi.
Alla fine del banchetto, i prefetti delle case accompagnarono quelli del primo anno nei dormitori. Quelli di Grifondoro salirono le scale e arrivarono davanti ad un quadro che rappresentava un donna molto, ma molto, robusta.
- Parola d'ordine? - chiese il quadro.
- Gorgosprizzi - disse il prefetto e il quadro si aprì.
- Ricordatevela - avvertì il prefetto. - i dormitori maschili sono su per le scale a destra, per le ragazze lo stesso però a sinistra - e così si congedò.
La sala comune era molto calda e accogliente: c'erano poltroncine e divanetti bordeaux con cuscinetti oro, c'erano delle scrivanie su cui studiare e di fronte al divano c'era un bellissimo e scoppiettante fuoco.
Alex, Sirius, James e Remus si se dettero sui divanetti a parlare.
- Ragazzi sono le dieci. Domani abbiamo lezione - disse Remus sbadigliando.
- Giusto, ci vediamo qui alle 7.45 ok? - disse Alex.
- OK a domani - disse Sirius avviandosi con Remus in dormitorio.
- A domani! - disse James baciandole la guancia.
- A domani... - disse Alexandra sentendosi le gote andare a fuoco.
E alla fine ognuno andò nei propri letti, emozionati per la giornata che li attendeva.

𝐀𝐥𝐞𝐱𝐚𝐧𝐝𝐫𝐚 𝐆𝐫𝐢𝐧𝐝𝐞𝐥𝐰𝐚𝐥𝐝 𝐚𝐧𝐝 𝐭𝐡𝐞 𝐌𝐚𝐫𝐚𝐮𝐝𝐞𝐫𝐬Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora