- Basta Moony! Non ce la faccio più! - disse Sirius lanciando il libro di Storia della Magia il più lontano possibile.
- No! Voi adesso studiate tutto! Tra una settimana abbiamo gli esami e non voglio che voi siate bocciati. E poi, dai, abbiamo solo bisogno di piccola ripassatina - disse Remus.
- Ripassatina!? Ripassatina! Stiamo da cinque ore a "ripassare" Difesa Contro delle Arti Oscure, Pozioni, Trasfigurazione e Storia della Magia! E tu la chiami "ripassatina"? - disse James abbastanza irritato.
- Jamie, calmati. Se facciamo un piccolo sforzo ora, domani dovete solo leggere per ricordare il programma! - disse Alexandra mettendo una mano sulla spalla del ragazzo. A quel tocco James si rilassò e non capì neanche il perchè.
- Grazie a Merlino! Come hai fatto a convincerlo non lo so! Ma ora abbiamo un altro capitolo di Storia della Magia da studiare, su su! - disse Moony aprendo il libro.
- NOOOOOO!!! - urlarono James e Sirius, mentre Alex si stava spezzando in due dalle troppe risate e Remus si sbatteva la mano in faccia, forse per nascondere un piccolo sorriso.-------------------------------------------------
I Malandrini si stavano incamminando verso l'aula di Difesa Contro le Arti Oscure.
Appena presero posto nelle ultime file, come sempre, entrò il professor White.
- Buon Giorno fanciulli! - disse sorridente.
- Buon Giorno professore -.
- Oggi voglio spiegarvi un incantesimo molto noto, ma inutilizzato. Purtroppo esso provoca la morte, non immediata, ma essa è molto dolorosa. Vi state chiedendo il perchè io vi stia spiegando un incantesimo mortale senza pratica, vero? Penso sia ovvio! Questo incantesimo sarà nell'esame -.
La classe scoppiò in mormorii di disapprovazione, infatti il professore fu costretto a richiamare l'attenzione e, soprattutto, il silenzio.
- SILENZIO! Grazie -.
" Fa che non sia quello! Fa che non sia quello, ti prego. Merlino e Morgana vi supplico!" si ripeteva Alexandra nella sua testa con gli occhi chiusi.
- Passando all'incantesimo: esso fu creato da un mago molto potente, tutt'ora ricercato; esso usa il fuoco per uccidere le persone, lentamente.
Il mago che lo creò era molto intelligente quanto crudele, e da quanto ne sappiamo ha avuto un figlio, o meglio, una figlia - disse puntando lo sguardo su Alexandra che sostenne il suo impassibile. Ma al suo interno provava paura e vergogna, quest'ultima tanta.
- Signorina Grindelwald, può farci l'onore di spiegarci qualcosa in più di questo incantesimo? -.
" Ricorda mantieni sempre la calma!". Si ricordò le parole di Queenie e rimase tranquilla. Doveva dire tutto insieme, senza interruzione.
Prese un bel respiro e incominciò:
- Si chiama "Infiamma". Esso fù creato da Gellert Grindelwald durante il suo sesto anno qui. L'Infiamma può essere eseguito solo dai suoi seguaci o da lui stesso. Comprende due livelli:
Il primo è quando esso viene eseguito da una sola persona; il secondo quando esso viene eseguito in gruppo, e di conseguenza l'incantesimo ha una potenza maggiore. Le fiamme combiano colore in base all'odio che si prova verso la persona che si vuole uccidere, di solito è blu o rosso. Come ha detto si usa il fuoco, ma appena quancuno prova a toccarlo proverà un dolore atroce, come se all'interno di esso si trovasse la maledizione cruciatus -. E così la ragazza concluse.
- Non ci sarebbe stata spiegazione migliore! 15 punti a Grifondoro! -.
"Solo quindici, ce ne meritavamo di più! Forse cinquanta!". Sirius era incorregibile.
- Se posso permettermi signorina, lei riesce ad eseguire questo incantesimo? - chiese il professore.
"Ma è scemo o cosa?". Lo aveva esclamato Remus nella sua testa.
Ormai tutti avevano gli occhi puntati su Alexandra. Lei non aveva il coraggio di rispondere. Lei ci riusciva, eccome se ci riusciva! Era pur sempre la figlia di Grindelwald, cavolo!
Ma se lo avesse detto, tutti avrebbero scoperto del Marchio dei Doni della Morte, avrebbero capito che si poteva mettere in contatto con il padre.
No, non poteva.
Non ora.
Solo quando arriverà quel momento lo potrà dire ed eseguire.
Poi sentì una mano afferrare la sua da sotto il banco.
"Sono io". Era lui. James. Il suo migliore amico adesso era il suo compagno, ed era lì per sostenerla.
- Professore, mi dispiace deluderla, ma no. Non ne sono ancora capace - mentì. Era la menzogna più grande che potesse dire. E in quel momento si sentiva male, malissimo.
- Oh, non si preoccupi signorina! - si affrettò a dire il professore.
Alexandra strinse più forte la mano del suo compagno di banco, facendo intrecciare le loro dita. Si guardarono e si sorrisero semplicemente.--------------------------------------------
Appena I Malandrini entrarono nella spalla comune la trovarono sommersa di ragazzi e ragazze, dal primo al settimo anno. La sala era irriconoscibile! Alexandra si ricordò in quel momento che davano gli orari per gli esami. I Malandrini si avviarono verso la bacheca.
PRIMO ANNO
Lunedì: Trasfigurazione
9:30/14:00Mercoledì: Incantesimi
9:30/14:00Venerdì: Astronomia
23:00Lunedì: Pozioni
9:00/14:00Martedì: Erbologia
9:00Mercoledì: Storia della Magia
9:00Venerdì: Difesa Contro le Arti Oscure
9:00/14:00- Dai! Stiamo scherzando! - disse Sirius molto più che scocciato.
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Trasfigurazione: fatta.
Incantesimi: fatta.
Astronomia: fatta.
Pozioni: fatta.
Erbologia: fatta.
Storia della Magia: fatta.
Difesa Contro le Arti Oscure: fatta.
Avevano finalmente finito quella maledettissima tortura! Oggi li avrebbero aspettati i risultati. Tutti erano ansiosi e agitati, soprattutto Remus. Preso dall'ansia inizò a girare intorno al tavolino nella sala comune.
- Basta Moony! Mi stai facendo venire il mal di testa! - disse James portandosi le mani alle tempie per massaggiarle. Il ragazzo lo ignorò completamente e continuò a girare in tondo.
- Sono arrivati! Sono arrivati i risultati! - urlò un ragazzo del settimo anno. Remus si fermò e sbiancò all'istante, mentre Sirius dovette riempire la sua bocca di aria per non ridere per la reazione dell'amico.
Alexandra andò vicino alla bacheca e cercò i nomi dei suoi amici e il suo.
"Tutti passati! Menomale".
Però,essendo una malandrina, un bellissimo scherzo ci stava.
Abbassò il capo e si avvicinò agli altri.
- Ragazzi... Mi dispiace, ma... -.
Guardò i suoi amici:
Remus era sbiancato ancora più di prima, Sirius si stava strozzando con una cioccorana e James aveva gli occhi spalancati.
- M..ma? - riuscì a dire Remus con voce tremante.
- Ma... SIAMO PASSATI TUTTI! - urlò la ragazza con un sorriso. Intanto Remus aveva ripreso colore e James e Sirius erano ritornati a respirare normalmente.
- Mi hai fatto prendere un infarto! - disse Remus abbracciandola.
- Si... - disse Alexandra in tono malinconico, mentre si sedeva vicino a Sirius.
- Hey, foxina, che succede? -.
- Domani si ritorna a casa. Alla normalità. Mi scriverete, vero? - disse la ragazza facendo gli occhi dolce da volpe.
- Promesso WhiteFox - dissero insieme i ragazzi abbracciandola.
- Comunque, ho chiesto alla mia madrina se potevate passare le ultime due settimane di vacanza da noi e ha accettato. Quindi voi siete i benvenuti a casa mia e non accetto un NO! - esclamò la ragazza.
- Io ci sono! - disse subito James.
- Va bene, verrò anch'io! - disse Remus sorridendo.
- Cercherò di convincerli. Ma ho un piano. Sì, chiederò a mio zio. Mmm... Sì ci sarò! - disse infine Sirius elaborando un piano nella sua testa molto "geniale".
- Non vedo l'ora! - disse Alexandra emozionata.Spazio me
Devo dire solo questo: l'incantesimo Infiamma non esiste! L'ho inventato io perchè nei capitoli successivi servirà e non a poco.Mary~
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𝐀𝐥𝐞𝐱𝐚𝐧𝐝𝐫𝐚 𝐆𝐫𝐢𝐧𝐝𝐞𝐥𝐰𝐚𝐥𝐝 𝐚𝐧𝐝 𝐭𝐡𝐞 𝐌𝐚𝐫𝐚𝐮𝐝𝐞𝐫𝐬
Fiksi PenggemarPRIMO LIBRO DELLA SERIE "HARRY POTTER". ⚠️ 𝖢𝗂 𝗌𝗈𝗇𝗈 𝗆𝗈𝗅𝗍𝗂 𝖾𝗋𝗋𝗈𝗋𝗂 𝗀𝗋𝖺𝗆𝗆𝖺𝗍𝗂𝖼𝖺𝗅𝗂, 𝗊𝗎𝗂𝗇𝖽𝗂 𝗏𝗂 𝖼𝗁𝗂𝖾𝖽𝗈 𝖽𝗂 𝗇𝗈𝗇 𝖿𝖾𝗋𝗆𝖺𝗋𝗏𝗂 𝖺𝗅 𝗉𝗋𝗂𝗆𝗈 𝖼𝖺𝗉𝗂𝗍𝗈𝗅𝗈 𝗉𝖾𝗋𝖼𝗁𝖾 𝖺𝗇𝖽𝖺𝗇𝖽𝗈 𝖺𝗏𝖺𝗇𝗍𝗂 𝗆𝗂𝗀�...