Il Ballo

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- Tesoro, ho capito che sono bella - disse Alexandra afferrando la pluffa che le aveva lanciato Sirius, mentre sfrecciava davanti a James. - Ma siamo nel bel mezzo di una partita, l'ultima per la precisone, e siamo in svantaggio. Tu sei il capitano. Quindi... Ti muovi a prendere quel fottuto boccino prima che te lo ficchi in bocca? -. 

James si guardò in torno, ritornando alla realtà, e spalancò gli occhi mentre guardava il tabellone con i punti. "50 - 100 per i Corvonero".

- COSA? - urlò il ragazzo. 

- Te  ne sei accorto, finalmente! Stai fermo là da un quarto d'ora...FRANK! QUANTE VOLTE TI HO DETTO CHE ME LA DEVI PASSARE? - Sirius sfrecciò sopra gli spalti osservando con un ghigno ogni persona che lo acclamava. 

- Black! - una voce femminile attirò la sua attenzione, e si girò. - Vinci! - esclamò Marlene facendo un occhiolino. 

- Certamente, principessa! - disse Sirius urlando per farsi sentire e le lanciò un bacio, che Marlene prese al volo.

I cacciatori della squadra dei Grifondoro stavano dando del loro meglio prendo la pluffa, facendo capriole in aria, schivando i bolidi che gli avversari gli lanciavano addosso. Frank iniziò ad avvicinarsi ad Alexandra cercando di non farsi colpire. 

- Alexandra! - cercò di richiamarla. - Che facciamo? -.

- Come che facciamo? - disse lei. 

- Sì...insomma...abbiamo bisogno di tempo, visto che il nostro capitano è impegnato a gironzolare in tondo come una zanzara e noi siamo in netto svantaggio, no? - disse Frank prendendo la pluffa ad un cacciatore Corvonero, mentre Alexandra alzava lo sguardo verso il cielo. 

"Ho il fidanzato rotto" pensò osservando come James e il cacciatore dei Corvonero si inseguivano come zanzare. 

"Non sono rotto"  ribattè James nella sua mente, sapendo che la sua ragazza lo stava ascoltando. 

"Secondo me è così. Mi spieghi perchè stai girando come un imbecille?".

"Non ricordi il tuo schema di gioco? Bene, l'ho iniziato". 

Alexandra sospirò, capendo le intenzioni di James. Il suo schema di gioco era incompleto, ma, a quanto pareva, al capitano non importava. La ragazza strinse la presa al manico della sua scopa, volò verso un Cacciatore Corvonero che sembrava del quinto anno, ipotizzò lei. 

- Frank! - urlò verso il ragazzo, facendo segno di passarle la pluffa. Il ragazzo lo fece e la palla bordeaux finì nella mani di Alexandra. Iniziò a volare verso la porta dei Corvonero, seguita da Sirius. 

- Non dirmi che dobbiamo farlo? Mi stavo rompendo in due per farlo agli allenamenti! - esclamò infastidito Sirius. 

- Dobbiamo - urlò buttandosi sulla destra del Campo, evitando l'ennesimo bolide. - Almeno due volte. Capisci?-.

Sirius la guardò confuso. Quel 'Capisci?' lo aveva confuso ancora di più.

- Io ho sempre detto che sei biondo dentro! - urlò Habram facendo ridacchiare l'intera squadra rosso-oro, mentre gli lanciava contro un bolide, che lui riuscì per un soffio a schivare.

Intanto, Alexandra si stava dirigendo verso la porta avversaria con molta decisione. Ghignò quando superò i cerchi, mentre il portiere la guardava confuso. Lanciò la pluffa a Sirius, che la prese e la lanciò verso il portiere distratto. 

- I Grifondoro segnano! - esclamò la voce di Malfoy, che cercò di essere il più impassibile possibile. - Ma Potter sembra aver visto il boccino d'oro, infatti si lancia in picchiata... Alza il pugno trionfante! Non ci credo...per l'ultima volta Potter e la sua squadra vincono! -. 

𝐀𝐥𝐞𝐱𝐚𝐧𝐝𝐫𝐚 𝐆𝐫𝐢𝐧𝐝𝐞𝐥𝐰𝐚𝐥𝐝 𝐚𝐧𝐝 𝐭𝐡𝐞 𝐌𝐚𝐫𝐚𝐮𝐝𝐞𝐫𝐬Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora