"Che ci fate qui?"
"Emily! Parlavamo giusto di te" Kim le sorrise.
"Mi sorprende" disse sincera.
"Perché?" Jimmy la penetrava con lo sguardo.
Perché? Perché oramai li sentiva lontani anni luce, perché erano sempre stati diversi da lei e con il passare del tempo lo erano sempre più. Perché passavano molto tempo soli, perché lei era fragile e loro forti, lei timida e loro estroversi. Si sentiva quasi inferiore.
"Non avevate litigato?" Chiese confusa.
"Fra fratelli si litiga sempre" ridacchiò Kim.
Se per loro era una cosa normale per Emily no perché non aveva mai litigato con un fratello perché era figlia unica. Non poteva saperlo.
"Allora... Lo Schiaccianoci vero?" Sorrise Jimmy. Emily si lasciò andare e, come erano soliti, mangiarono in giardino parlando della loro giornata. Come avevano sempre fatto.
"Io adesso vado" Kim si alzò improvvisamente.
"Dove vai?" Le chiesero entrambi.
"Devo pur vedere Dan, fra un po' devo anche tornare in classe" raccolse il suo zaino "ci si vede" e andò via.
I due rimasti sotto l'ombra di quell'albero erano in silenzio. Jimmy si accese una sigaretta mentre Emily giocava con le sue mani nervosa.
"Mi dispiace per le cose che ti ho detto l'ultima volta" disse timida non alzando neanche lo sguardo.
"Sì ma hai ragione" espirò tutto.
"No invece, non sono fatti miei Jimmy"
"Ma sembra interessarti" alzò improvvisamente lo sguardo imbarazzata. "Ti dà fastidio Jane vero?" Deglutì con fatica prima di fare su e giù con la testa.
"Immaginavo" la guardò ancora, molto tranquillo.
"Perché non me lo dici e basta?" Le chiese poi.
"Cosa?"
"Quello che pensi Emily, parlami"
"Cosa dovrei dirti?" Non avrebbe mai ammesso niente.
"Per esempio che odi Jane, che esci con Johnson, che ti sta simpatico Calum"
"So che ti arrabbieresti"
"Può darsi, lo sai come sono fatto, ma non posso dirti chi debba esserti simpatico o no" alzò la schiena dal tronco e porse le spalle in avanti la guardava più da vicino.
"Puoi dirmi anche che con me vorresti il rapporto che ho con Kim" spalancò gli occhi. Come aveva fatto a capirlo?
"Ma questo non dipende da me, ma da te perché Kim mi parla apertamente" le mise una ciocca di capelli dietro l'orecchio "tu non mi dici tante cose invece..." la sua voce era un sussurro e ad Emily era venuti il batticuore.
Cosa avrebbe potuto dirgli? Che era innamorata di lui? Che rimaneva sempre zitta a subire la sua rabbia e quella di Kim? Che anche se fosse un agnellino voleva saltare addosso a Jane ogni volta che la vedeva vicino a lui? Che con Eddie stava bene ma lui non era Jimmy?
"Non mi capiresti" disse leggermente.
"Allora ci sforzeremo insieme" le sorrise. Lei stranamente era tranquilla vicino a Jimmy per la prima volta.
Stava per aprire bocca quando una voce odiosa li interruppe.
"Jimmy!" Jane era di fianco a loro e li guardava.
"Dimmi" fece con nonchalance mentre aveva ancora lo sguardo su una Emily imbarazzata.
"Che ci fai con lei? Ho visto la tua amichetta per i corridoi, sapevo fossi con Emily" disse agitata e gelosa.
"Parlavamo" rispose lui stufo.
"Sicuri?" Lo guardò truce.
"Smettila per favore" si alzò dal prato con uno scatto "sei ridicola"
"Ah io ridicola?"
"Andiamo, se proprio dobbiamo litigare non qui" la prese per un braccio e si allontanò da lì.
Si girò e rivolse un sorriso di saluto a Emily che lo salutò con la mano.
Il telefono della ragazza squillava: Eddie.
Quel momento era durato troppo, si torna alla realtà Emily.
Scusate l'orario ma non riuscirei comunque a dormire tranquilla :(
Credo che più o meno tutte sappiate di Zayn e della sua decisione. Ora, tantissimo rispetto e so che mancherà a tutte e prego chi eventualmente non è fan di evitare commenti cattivi.
Sinceramente, anche se non mi piacevano prima i One Direction, Zayn si, l'ho sempre adorato.
Non mi dilungo perché non credo ci sia molto da dire, sappiamo quel che sta succedendo, stiamo solo affianco agli altri quattro e supportiamo Zayn.
Stay strong, la tua Mar♡

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Rage and Love
Hayran KurguKimberly Mary Armstrong, 17 anni e un carattere decisamente forte. Carattere ereditato dal padre, il famoso cantante/chitarrista dei Green Day, Billie Joe Armstrong. Ne va fiera, ma odia chi lo loda davanti a lei. E se a lodarlo fossero quattro rag...