Stai parlando con me? Perché ti darò un motivo per cui piangere.
-St. Jimmy
Capitolo 12
Jimmy senza pensarci troppo diede una leggera spinta incitante a Kim e trascinò per un braccio Emily per portarle fuori a parlare. Calum lo guardava male per i suoi modi bruschi.
"Chi delle due mi spiega perché siete con quei quattro idioti?" Cercò di tenere il tono basso in mezzo a quella stradina ma il suo nervosismo era più che visibile. Aveva lasciato Jane dentro da sola e sapeva quanto fosse gelosa...
"Non ti aspettavi davvero che rimanessimo a casa da sole mentre tu ti divertivi con la tua tipa?" disse Kim ridacchiando.
"Ha un nome" la difese lui.
"E a me dà il volta stomaco dirlo" Kim finse un sorriso lasciando Jimmy spiazzato. Non erano abituati a litigare. Non lo facevano mai.
"Kim cazzo... Michael è ok, posso accettarlo ma il fatto che voi due e gli altri.." iniziò lui.
"Jimmy ti prego, sei ridicolo" se ne uscì Emily interrompendolo.
"Non fare la parte del protettivo perché te ne sbatti di noi quanto ti sbatti Jane" disse con amarezza per poi lasciare i due lì con la bocca aperta e andarsene dentro. Non era proprio da Emily prendere posizione contro Jimmy, usare quel tono e parlare in quel modo. Jimmy era ancora meravigliato dalle sue parole.
"Non ha tutti i torti..." aggiunse Kim giocando con la manica della giacca.
"Kim sei seria?" Le chiese passando una mano fra i capelli scuri.
"Beh, non ci siamo sentiti oggi, non sapevi cosa avremmo fatto... Non te n'è importato fino a quando non ci hai viste con loro"
"Sentiamo allora, cosa avete fatto?" Incrociò le braccia al petto aspettando una risposta.
"Siamo andate alla festa di Eddie Johnson" evitò lo sguardo freddo di Jimmy che era davvero penetrante.
"Cosa? Come? Cioè chi vi ha invitate?" Era confuso oltre che geloso.
"Dan McCay, sai studiamo insieme..." ammise imbarazzata.
"Oh, fantastico! Bene, c'è altro?" chiese poi.
Per un momento Kim voleva dire a Jimmy del fatto che Emily aveva passato la serata con Eddie solo per farlo ingelosire, per fargli provare quello che Emily provava ogni volta che lo vedeva con Jane. Ma Jimmy era già abbastanza arrabbiato...
"No" disse scuotendo la testa.
Tornò dentro e lei lo seguì. Jimmy lanciò un'occhiata alla band già seduta con Emily e poi andò via con Jane. Si sarebbe sfogato con la sua pelle.
"Kim tutto ok?" Chiese preoccupato Ashton.
"Come no.." disse fredda lei mentre si sedeva e prendeva un sorso della birra di Michael. Guardava Emily e ancora non credeva che avesse detto quelle cose... Nascondeva più timida il viso con i capelli. Il suo vestito quasi stonava vicino ai vestiti scuri di Calum.
"Il piccolo Jimmy ti ha messo il broncio?" Chiese Luke per scherzare ridendo con Calum che gli diede una gomitata.
"Fottiti Hemmings" disse fra i denti prima di battere un pugno sul tavolo di legno, alzarsi e uscire dal pub.
"Andiamo Luke.... potevi tenertela per te" lo rimproverò Michael.
Così, preso dai sensi di colpa, Luke si alzò per seguirla ma il braccio gli fu tirato da Emily.
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Rage and Love
FanfictionKimberly Mary Armstrong, 17 anni e un carattere decisamente forte. Carattere ereditato dal padre, il famoso cantante/chitarrista dei Green Day, Billie Joe Armstrong. Ne va fiera, ma odia chi lo loda davanti a lei. E se a lodarlo fossero quattro rag...