"Non ci posso credere Kim! Stiamo andando alla festa di Eddie Johnson! Ci sono i ragazzi più popolari della scuola lì" Emily era a dir poco su di giri per la festa. Kim l'aveva fatta imbucare perché non se la sentiva di andare sola e sapeva quanto le sarebbe piaciuto.
"Sì, davvero fantastico" disse atona, non le interessava nessuno dei presenti se non Dan.
"L'hai detto a Jimmy?" Sapevano entrambe che avrebbe reagito male lui.
"No, non sa neanche che io e Dan studiamo insieme, sai come reagirebbe" Emily annuì "poi aveva da fare" confessò.
A Emily sparì il sorriso. Cercò conferma alla sua tesi nello sguardo di Kim che la evitava.
"Jane?" Chiese con poca voce fermandosi per strada.
Kim più avanti si girò, guardò le sue mani poi Emily. Annuì a disagio.
Jane era la ragazza per cui Jimmy perdeva la testa da un anno ormai. Fra di loro era un continuo tira e molla. Tutto andava rose e fiori all'inizio, poi litigavano, poi andavano a letto insieme e si ripeteva il ciclo. Kim la odiava. Ogni volta evitava il discorso per non innervosirsi. Jimmy era davvero forte ma due cose in modo particolare riuscivano ad abbatterlo: suo padre e questa ragazza.
"Dai Emily non pensarci, cazzi suoi... ogni volta ci sta peggio per quella stronza." Kim la scrollò "prima o poi si renderà conto che sei tu la ragazza giusta per lui" Kim le sorrise ed Emily arrossì. Kim infondo lo capì anche prima di lei quanto fosse cotta.
"Ok allora" Continuò la mora "ci siamo, entriamo" prese un lungo respiro e cominciò a camminare.
Sì diressero verso la bella casa dalla quale usciva la musica. O almeno quella che per loro è musica...
"Emily aspetta" tirò per un braccio l'amica che era già sul vialetto della casa.
"Che c'è Kim? Fifa?" La derise Emily.
"Ma che, figurati" mentì "solo che non conosciamo nessuno" Emily notò subito che già qualcuno nel giardino le guardava come fossero aliene.
"Che vuoi fare? Non vorrai tornare a casa?"
"No no, insomma Dan mi sta aspettando" si morse un labbro indecisa "gli mando un messaggio"
A: Dan
Sono arrivata, io ed Emily siamo fuori :)
La risposta arrivò subito. Anche Dan era ansioso.
Da: Dan
Entra dai, sono in cucina, appena entri sulla destra ;)
Kim sorrise e si fece coraggio tirando l'amica in quel covo di teenager.
La casa era davvero bella anche di dentro e piena di persone. Un'afa fece storcere il naso alle ragazze. C'erano ragazzi sudati e scatenati ovunque.
"Di qua" Kim guidò Emily dopo che rimasero spiazzate per qualche secondo, non andavano a questo tipo di feste. Entrarono in cucina dove subito riconobbe il ciuffo scuro di Dan. Era con due ragazze, le solite troie che gli muoiono dietro. È un ragazzo troppo bello... Kim lo diceva sempre.
"Hey" sorrise alle due amiche appena le vide. Lasciò quelle altre sole come due idiote non finendo neanche il discorso per andare da loro.
"Finalmente siete arrivate" era raggiante, lo era spesso, ma in quel momento a Kim sembrò anche più bello con la felpa della squadra di football e i jeans strappati che aderivano perfettamente alle sue gambe.
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Rage and Love
FanfictionKimberly Mary Armstrong, 17 anni e un carattere decisamente forte. Carattere ereditato dal padre, il famoso cantante/chitarrista dei Green Day, Billie Joe Armstrong. Ne va fiera, ma odia chi lo loda davanti a lei. E se a lodarlo fossero quattro rag...