"Ehm.. Ciaaao" Kim cominciò a sventolare la mano verso i quattro ragazzi seduti in salotto.
"Oh, eccoti piccola, vieni" Billie Joe la invitò a raggiungerli. L'unica cosa a cui pensava era che suo fratello una volta che avrebbe dovuto essere in mezzo ai piedi non c'era. Avrebbe condiviso con lei questo momento imbarazzante alleggerendo la tensione.
I quattro ragazzi si alzarono non appena lei entrò e non potè non notare quanto fossero alti e ben piazzati rispetto al suo piccolo corpo. Avevano una faccia familiare ma sicuramente non erano americani, 'di certo non il moro' si trovò a pensare.
"Allora tesoro, loro sono Ashton, Calum, Michael e Luke" disse indicando i quattro da sinistra a destra mentre lei stringeva la mano ad ognuno di loro.
"Sì chiamano 5 Seconds of Summer, avrai sentito parlare di loro sicuramente, sono poco più grandi di te..." Continuò il padre.
"Sì in effetti li conosco" disse timida dopo essersi ricordata di averli visti in TV diverse volte.
"Fantastico!" Esclamò Billie Joe. Il campanello suonò un attimo dopo.
"Vado io" esclamò Adrienne dirigendosi verso la porta con uno straccio in mano per asciugarsi le mani. Stava cucinando?
I quattro ragazzi australiani avevano lo sguardo fisso su di lei mentre si erano riseduti e Kim odiava quella situazione, li stava squadrando da capo a piedi senza farsene accorgere.
Guardava Ash e pensava come potesse quel ragazzo essere in una rock band con quel sorriso perenne, quasi malato e vestito con quella canotta dai colori vivaci. La bandana poi...
Passò a Calum che, sinceramente, avrebbe visto meglio in una boy band con quel suo fisico tonico e il sorriso perfetto.
Luke. Lui era... Strano. Il suo sguardo era quasi assente, il suo viso era troppo per bene tolto il piercing al labbro inferiore e sembrava essere timido.
Michael era l'unico che sembrava essere ok nonostante avesse un'espressione troppo dolce per i suoi gusti. Le piacevano da impazzire i piercing al sopracciglio.
Non fu mai più felice di vedere il volto del suo migliore amico a casa sua.
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"Sarebbe questa la sorpresa di cui parlavano tanto quei tre?" Bisbigliò Jimmy una volta che ebbe trascinato Kim al piano superiore.
"Avrei preferito una maglietta dell'Hard Rock Cafe come souvenir più che quattro ragazzi australiani che giocano a fare le rock star" disse lei facendolo ridere ma poi tornò serio.
"No Kim dai sono serio, già mio padre non lo vedo mai, ora sono costretto a stare anche con quell'idiota di Calum quando sto da lui. Per te è diverso, hai un buon rapporto col tuo e vivete insieme mentre io sta da mia madre"
"Sì ma intanto io ne devo subire due di loro: Luke e Michael" si lamentò lei.
"Che facciamo allora?" Chiese lui
"Semplice, facciamo credere ai nostri genitori di essere contenti della notizia mentre cerchiamo di evitarli finché non partiranno di nuovo"
"Mi piaci quando pensi così, sei malefica" rabbrividì Jimmy.
"Oh, grazie tante"
Dopo qualche secondo di risate scesero le scale per trovare gli altri già seduti a tavola. Kim guardò in modo torvo Luke che era seduto al suo solito posto vicino a suo padre. Jimmy notando la sua reazione le prese una mano e lei immediatamente si calmò e distolse lo sguardo finendo per sedersi fra lui e Michael. Il ragazzo dai capelli rosso fuoco le sorrideva, aveva un bel sorriso e anche dolce, ma lei si sentiva terribilmente in imbarazzo. Avrebbe dovuto convivere con quei due ragazzi che neanche conosceva solo perché Billie Joe aveva avuto la brillante idea di far istruire i quattro dai loro idoli. Michael e Luke essendo chitarristi sarebbero stati istruiti da suo padre.
Kim odiava il fatto che avrebbe svelato i piccoli trucchi, passato la sua passione e amore per la musica a due ragazzi che non erano né i suoi figli, né Emily alla quale ha insegnato a suonare il pianoforte anni fa solo perché glielo chiese la figlia. Ma infondo Emily era quasi di famiglia.
"Allora tu e Jimmy da quanto state insieme?" Se ne uscì dal nulla Ashton facendo strozzare Mike col pane e facendo sputare a Billie Joe il suo sorso di birra.
Calò il silenzio e il ragazzo con la bandana fra i capelli si imbarazzò improvvisamente quando tutti lo guardarono per la sua domanda fuori luogo.
"Io e Kim non stiamo insieme, siamo migliori amici, ci conosciamo da sempre" spiegò Jimmy con lo sguardo puntato sul suo piatto, continuando a mangiare, come se nulla fosse mentre Kim voleva solo sprofondare.
"Oh.. è solo che sembrate così uniti" disse Ashton. Calum, che era affianco a lui e di fronte ai due interessati, rideva sotto i baffi accompagnato da Jakob che, in fondo, pensava lo stesso.
"Lo siamo infatti" concluse freddo Jimmy.
"Cambiamo discorso perfavore" disse il padrone di casa una volta ripreso dallo shock.
"Dovresti vedere la tua faccia vecchio Billie" lo prendeva in giro Tré unendosi alla risata di Calum e Jakob.
"Andiamo Frank, sai quanto sia geloso di Kim" lo rimproverò Adrienne e la figlia subito la ringraziò con un sorriso.
"Dolce?" Il modo migliore, secondo la donna, di togliere i battibecchi da quella tavola.
"Dolce! " risposero mentre Kim continuava a guardare male Luke che sembrava essere così a suo agio con Billie Joe, neanche si conoscessero da sempre.
La mano di Jimmy andò a posarsi sulla sua gamba e con gli occhi le diceva di stare calma. Adorava gli occhi di Jimmy, azzurri ma non freddi, accoglienti ma anche terrificanti quando era arrabbiato. Era il suo mare, il mare costantemente in tempesta.
"Dopo parliamo" Propose lei e il ragazzo annuì. Avrebbe voluto un abbraccio di Joey.
Hey Hey
Ciao bella gente, sono tornataaaa!
Finalmente sono arrivati i 5sos e già hanno fatto la prima figura di merda :,D un applauso a Irwin.Grazie mille per i voti e le visual,
Mar
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Rage and Love
FanfictionKimberly Mary Armstrong, 17 anni e un carattere decisamente forte. Carattere ereditato dal padre, il famoso cantante/chitarrista dei Green Day, Billie Joe Armstrong. Ne va fiera, ma odia chi lo loda davanti a lei. E se a lodarlo fossero quattro rag...