Parte 12

551 14 1
                                    

Sono passati già cinque giorni da quando sono qua, il tempo passa in fretta anche se il mio umore è a terra. Sindi mi porta in posti nuovi e cerca di distrarmi in qualche modo ma ogni posto qua mi ricorda lui , ogni volta che sono in spiaggia mi ricordo del nostro primo bacio l'hotel mi ricorda quando giocavamo a nascondino e quando passo davanti a casa sua mi ricordo il nostro addio,lui mi aveva detto che non era un addio ma ora come ora direi che fosse proprio un'addio. A volte metto a pensare a lui vado sotto la pila di tavoli dove ci nascondevamo dagli altri a nascondino e penso a lui. Ieri ero in spiaggia gli altri erano andati al bar e nell'ombrellone dietro di me c'era suo padre, che tra l'altro è sempre gentile con me stavo guardando il telefono quando sentì il padre di Kylian dire << ciao piccolo di papà come stai?>> il mio cuore si fermò mi misi gli occhiali da soli scuri e feci finta di dormire. Sentivo la sua voce sentivo si stava lamentando dicendo a suo padre di non chiamarlo più piccolo, poi il padre gli chiese come stavano andando le cose e Kylian rispondeva solo bene bene tutto bene a tutto poi  Kylian chiese <<dove sono Sindi e Edo ?>> il padre gli rispose << sono andati con i loro genitori e i lori zii al bar non c'è nessuno qua tranne Stephanie ma credo stia dormendo >> stavo ascoltando tutto erano in viva voce e sento Kylian alzare la voce dicendo<< Stephanie è a Nizza? Quando pensavate di dirmelo ? Perché Edo non mi ha detto niente ?da quando è li?>> il padre li rispose divertito<< come mai tutte queste domande Ky? Come mai ti interessa così tanto di Steph ? Hai qualcosa da dirmi? >> <<papà smettila di fare lo scemo ero solo curioso tutto qui,cosa sta facendo?>> chiese Kylian <<sta dormendo sta dormendo se no te l'avrei passata per parlare visto che sei così curioso>> << dai papà basta ora,adesso devo andare ho l'allenamento salutami tutti >> e riattaccò mi rilassai subito quando sentì suo padre dire<< Steph lo so che non stai dormendo si sente il tuo battito cardiaco da qua vieni un attimo qua che ti devo parlare >> mi disse divertito,oddio che imbarazzo , mi alzai gli feci un sorriso un po' timido e mi sedetti vicino a lui. Suo padre mi guardò con quello sguardo gentile che ha sempre , chissà cosa voleva dirmi pensai.

Da sempre...Per sempre cit.Kylian MbappeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora