Capitolo 13

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SERENA'S POV
La settimana trascorre veloce. Con Francesco va sempre meglio, sento di amarlo ogni giorno di più. Riccardo ovviamente approva a farmi andare con Francesco dopo l esibizione.
È sabato, i ragazzi sono tesi per la loro prima esibizione. Al sorgere del sole apro gli occhi e sveglio Francesco che è accanto a me.
"Teso?" Domando stringendomi a lui.
"Un po." Dice accarezzandomi la testa "Ho paura di sbagliare." Sorride.
"Non sbagliarai, sei bravissimo" dico accarezzandolo dietro la testa.
"Amore" Dice sorridendo e dandomi un bacio.
"Allora qual è il programma di stasera?" Chiedo sorridendogli.
"Beh.. dopo l esibizione andiamo in un luogo...poi dopo puoi decidere se tornare a casa o restare con me." Dice sorridendo e giocherellando con una mia ciocca di capelli.
"Francesco..." dico guardandolo con un espressione seria "Mi sento pronta." Dico sorridendo. Sono sicura. Lo amo questo importa.
"Sicura? È una cosa di una certa importanza, ci hai pensato abbastanza?" Sussurra.
"Per ora sono sicura.. se poi cambio idea..." dico mettendomi a cavalcioni su di lui.
"Sono le 6, c è un po di tempo..." Sussurra.
"Sia ora che stasera?" Domando perplessa.
"Perché no? Non c è niente di male." Dice sedendosi sul letto e lasciandomi sedere sulle sue gambe.
"Tu vuoi troppo." Sussurro stampandogli un bacio.
"Io voglio te." Dice accostando il suo naso al mio.
Posso guardarlo negli occhi, i nostri sguardi profondi  si incrociano. Ci fissiamo, posso sentire il suo respiro scendere sulla mia pelle , le sue labbra sono una tentazione per me. Metto una mano sul suo viso e inizio a baciarlo...le nostre lingue si incrociano. In neanche un secondo la mano di Francesco è sull orlo della mia maglietta. Pian piano la alza. Alzo una mano come per bloccarlo ma poi ci ripenso e sfilo la maglietta,un brivido mi percorre tutto il corpo continuo a baciarlo e stringere le gambe al suo bacino e le braccia attorno al suo collo. Con le braccia mi stringe dietro la schiena.
Sposto le mie mani verso il basso e alzo la canotta di Francesco, facendogliela togliere. Sentire a contatto la sua pelle con la mia è una cosa fantastica. Con uno scatto si mette al di sopra di me.
"Sere..quello che sto per farti, ti piacerà e ne vorrai sempre..." Ansima baciandomi sul petto.
"Okkey.." Gemo.
Si appoggia con il gomito accanto alla mia testa. Fa scorrere la mano sull elastico delle mie mutandine. Sento un calore provenire dal basso. So cosa sta per farmi e voglio che lo faccia ora. Mi guarda come per chiedermi il consenso e io Annuisco. Muove le dita in me..è una sensazione bellissima. Ansimo quando accellera il ritmo. Sposta la testa sul mio collo succhia la mia pelle mentre continua a muovere le dita. Gemo il suo nome e lui appoggia le labbra sulle mie.
"Potrei venire solo guardandoti." Sussurra e continua a muovere le dita in me. La vista mi si appana e sento le gambe tremare.
"Ci sei quasi.." Geme baciandomi sul collo.
"Fra..." Gemo e vengo sotto il suo tocco. Sono senza fiato. Lo guardo di nuovo, lo vedo ben ora e mi sta sorridendo. Gli sorrido.
"Com è stato...?" Sussurra appoggiando la testa al cuscino.
"Non vedo l ora che sia stasera " Sussurro guardando il soffitto.
"Pensavo che non lo avresti mai detto." Dice sorridendo.
"Dopo aver 'provato' mi è piaciuto, anche molto." Sorrido.
"Ti amo." Dice stringendomi a sè.
"Anche io amore." appoggio la testa sul suo petto. Mi sento rilassata e innamorata, innamorata come non lo sono mai stata.
Chiudo gli occhi cullata dal suo respiro e mi addormento.
Al mio risveglio Francesco è ancora lì con me..mi guarda.
"Vestiti andiamo a mangiare. " Dice sorridendo.
"Aspetta un attimo." dico ancora con gli occhi lucidi "Dammi un bacio. " dico mettendo le mani attorno al suo collo.
"Ecco." Avvicina le labbra alle mie,che schiudo in modo da permettere alle nostre lingue di incontrarsi. Stringe le braccia attorno al mio torace e sgancia il reggiseno. Basta devo fermarlo,anche se non voglio.
"Fra.." Ansimo e lo sposto.
"Scusa.." Sussurra abbassando lo sguardo.
Mi alzo, prendo la maglietta dal pavimento e la infilo. Francesco scende senza maglietta. Andiamo al piano inferiore e raggiungiamo la cucina.
Apro la credenza e tiro fuori, biscotti e latte. Poi penso che c è Francesco con me e prendo i pancarrè con la nutella.
"Brava,la nutella!" Dice avvicinandosi a me e baciandomi sul collo.
"Tu e la nutella!" Sussurro poggiando il barattolo al tavolo.
Facciamo colazione e dopo un po arriva Riccardo che si è appena svegliato.
"Oggi siete mattinieri eh" Dice guardando Francesco. Non ha la maglietta. È molto bello.
"Si." dico fissando Francesco con intensità. Ricambia.
"Che avete fatto?" Chiede curioso interrompendo il nostro gioco di sguardi.
"Riccardo, fatti i cazzi tuoi" Dice Francesco ridendo "Scusa ma quando ci vuole ci vuole " Dice sorridendo.
"Vabbeee" Sbuffa sedendosi.
"Ti prendo qualcosa?" Chiedo a Riccardo.
"Faccio io tranquilla" Dice alzandosi e dirigendosi verso il mobile.
Dopo poco arrivano anche gli altri per Le ultime prove prima dell esibizione . Avviso Elena e Alessia che stasera dovranno venire a guardare i ragazzi e gli dico di venire a casa mia con un po di anticipo. La mattina trascorre veloce... tutti i dear jack pranzeranno con me e Riccardo oggi.
Pranziamo, poi i ragazzi tornano ognuno a casa propria per prepararsi, Francesco resta un altro po perché dice che senza me non riesce a stare.
Stiamo salendo in camera mia e lui continua a fissarmi il culo mentre saliamo le scale.
"Io quel cazzo di pantaloncino te lo tolgo prima che metti piede nella stanza." Dice mentre è dietro me.
"Per me puoi anche tornare a casa." Dico ironica.
"Io posso anche rapirti e saltare l'esibizione e scoparti fino a domani mattina." Dice e io mi volto di scatto guardandolo male. Ride e affretta il passo per appoggiarmi il braccio sulla spalla.
"Posso anche rifiutare." Sussurro e lui fa l offeso.
"Ah si? " Dice e mi prende sulle spalle.
"Oh si credimi." Sussurro mentre spalanca la porta e mi butta sul letto.
"Oh no credimi!" Sussurra e affonda la testa sul mio collo e comincia a muoverci la lingua sopra. Le sue mani si spostano al di sotto della mia maglietta e mi accarezzano la pelle provocandomi brividi.
"Toglila." Ordina e comincia ad alzarmela. Me la lascio sfilare e lui si lascia sfilare la sua. Tocco i suoi tatuaggi che mi attirano dalla prima volta che li ho visti. Mi faccio coraggio e  salgo su dì lui e comincio a sbottonargli il pantalone. Sarò ancora vergine, ma ho già fatto venire due ragazzi diversi,quindi.
Gli sfilo i pantaloni sulle gambe e lui mi guarda sorridendo.
"Sei coraggiosa? Oh si fallo." Dice e io infilo la mano nei suoi boxer e comincio a muovere le dita attorno alla sua lunghezza. Lo guardo,ha il viso arrossato e il suo respiro rallenta.
"Oh cazzo, quanto sei brava." Ansima e mi obbliga con una mano ad appoggiarmi a lui è unire le labbra alle sue.
Continuo ad accarezzarlo e lo sento tremare sotto di me.
"Cazzo." Geme e viene nei boxer.
Tolgo la mano e mi stendo sul suo petto.
"Ti è piaciuto?" Chiedo.
"Piaciuto è dire poco." Sussurra e mi bacia la tempia.
"Promettimi che non lo fai solo per scopare." Dico. Il suo sguardo si incupisce ma poi mi guarda negli occhi.
"Lo faccio perché mi sto fottutamente innamorando di te." Dice e io sorrido e appoggio le labbra alle sue.
"Ti amo, sul serio." Sussurro.
"Anche io ma devo assolutamente andare a casa per cambiarmi, guarda cosa mi hai combinato." Dice e io gli faccio la linguaccia.
"Capita." Sussurro.

Sono le 18. I ragazzi sono già al locale io invece sto aspettando che arrivino Alessia e Elena per iniziare a prepararci. Dopo 10 minuti arrivano e facciamo una doccia dopodichè mi aiutano a decidere un vestito da indossare, dato che il loro lo hanno già portato da casa. Prima di tutto indosso l intimo in merletto, cazzo sta per succedere. Indosso un vestitino nero corto, non eccessivamente attillato, ma abbastanza scollato.
Tutte e tre optiamo per un trucco abbastanza leggero,ma io aggiungo
Il rossetto rosso. Elena ha un vestitino attillato blu mentre Alessia indossa un vestito verde acqua fasciato sulla vita e più morbido sulla gonna. Tutte ovviamente abbiamo i tacchi. Usciamo e ci dirigiamo verso il locale. Quando entriamo i ragazzi sono già sul palco a suonare. Francesco continua a fissarmi. Gli occhi di Riccardo oltre che sulla batteria sono puntati su Alessia che continua a fissarlo. Noto che Elena guarda in particolare Lorenzo , ma penso sia mia impressione. Quando i ragazzi hanno una pausa li raggiungiamo.
"Siete fantastici." dico avvicinandomi a Francesco.
"Siete stati bravissimi " Si complimenta Alessia sorridendo e cercando di stare il più vicino possibile a Riccardo.
"Grazie raga! " Dice Alessio sorridendo.
"Non pensavo foste così bravi" Esclama Elena.
"Amo mi accompagni al bancone a bere qualcosa?" Dice Francesco cingendomi in vita e stampandomi un bacio sul collo.
"Okkey andiamo." dico e inizio a camminare insieme a lui.
"Sei bellissima " mi sussurra all orecchio stringendomi a sè.
"Anche tu" dico sorridendogli.
"Le tette meno in vista la prossima volta." Sussurra guardandomi il petto.
"Non vuoi vederle?" Chiedo.
"D'ora in poi le vedrò quanto voglio." Fa l'occhiolino e mi appoggia il braccio sulla spalla.
Arrivati al bancone beviamo uno shot di vodka e poi ritorniamo dagli altri che ci stanno aspettando. I ragazzi continuano a suonare per tutta la serata e mi piacciono tantissimo.
A fine serata resto con Francesco e Riccardo accompagna a casa Elena e Alessia. Gli altri ritornano a casa. Entriamo in macchina, prima che Francesco accenda il motore ci baciamo.
"Dove mi porti?" Chiedo appoggiando la testa sulla sua spalla.
"Prima da una parte poi da un altra " Dice sorridendo.
"Wow me l hai detto " dico ridendo.
"Sisi ti ho detto tutto." Ridacchia.
"Vabbè vorrá dire che aspetterò " appoggio la testa nuovamente sul seggiolino.
"eh gia" Dice guardandomi e ridendo.
Restiamo dieci minuti in macchina poi si ferma. Francesco tira fuori dalla macchina un pacchetto. Lo apre e dentro c è un catenaccio.
"Amoree." Dico abbracciandolo.
"Questo lo mettiamo qua" Dice uscendo dalla macchina.
Mettiamo il catenaccio tra le altre centinaia già presenti. Da lì c è una bella veduta del mare ed è molto romantico. Mi ha stupito.
"Questo lo toglierai quando ti stancherai di me." Dice e mi da le chiavi.
"Dovrei stancarmi?" Chiedo.
"Potresti." Sussurra, ma faccio finta di niente e lo bacio in quell atmosfera romantica al cento per cento.
Restiamo lì per 5 minuti poi Rientriamo in macchina e ci dirigiamo verso casa di Francesco.

Il vero amore ||Dear jackDove le storie prendono vita. Scoprilo ora