Capitolo 43

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SERENA'S POV
Mi affaccio al balcone, guardo verso il basso e c è Francesco che aiutato da Riccardo tiene un lenzuolo con scritto " Ti amo vita mia".
Sorrido e mi scendono delle lacrime di gioia. Istintivamente prendo le chiavi e corro giù.
Finita l ultima rampa di scale corro subito da Francesco e lo stringo forte a me.                            
"Ti amo." Sussurra stringendomi a sè .
"Amore." Sussurro guardandolo negli occhi. "Ti amo troppo " Lo bacio.
Incrociamo le lingue, i nostri corpi sono incollati, Riccardo ci guarda sorridente mantenendo il lenzuolo tra le mani. Gli sorrido e corro ad abbracciare anche lui.
"Grazie " sussurro mentre lo abbraccio.
"Di che ?" Chiede stringendomi.
"Di tutto, ti voglio bene." sorrido e gli
stampo un bacio sulla guancia.
"Vi lascio." Dice sorridendo e andando verso la macchina. "Sicuramente avete altro da fare." Dice facendo l occhiolino e sorridendo.
"Che ridi?" Dice ironizzando Francesco e andando verso Riccardo.
"Niente idiota." Dice  e apre la portiera della macchina.
"Meglio che scappi" Dice Francesco.
Assisto alla scena ridendo. Sono scemi lo ammetto,ma non importa sono perfetti così come sono.
Una volta che Riccardo ci lascia soli, Francesco viene verso di me, le nostre labbra si uniscono nuovamente e questa volta restano unite a lungo.
"Andiamo di sopra. " Sussurra e successivamente mi  bacia sul collo.
Annuisco. Saliamo di sopra tenendoci mano nella mano. Apro la porta di casa e entriamo. Mi spinge contro la porta e inizia a baciarmi. Lascio scivolare le chiavi sul pavimento. Prendo il viso di Francesco tra le mani e lo spingo sul  mio. Tiene una mano sulla mia coscia che pian piano fa salire fino a fermarsi sul sedere.
Mi morde il labbro facendomi sorridere. Mi piacciono le sensazioni che sto provando,mi fanno sentire bene.
Gli alzo la maglietta verso l alto e gliela sfilo. Mi tiene stretta alla porta e continua a baciarmi. Stringo le braccia dietro la sua schiena avvicinando il corpo al suo e porta le mani sul mio fondoschiena.
Spingo forte le labbra sulle sue mentre gli sbottono i pantaloni. Sorride quando glieli abbasso leggermente.
Si abbassa davanti a me e mi alza leggermente la maglietta con una mano e inizia a percorrermi la pancia di baci. Ho voglia di fare l amore con lui. E la cosa che più desidero in questo momento. Alzo le braccia e mi
sfila la maglia. Successivamente stringo le braccia attorno al suo collo. Inizia a baciarmi sul petto e arrivato sul seno inizia a succhiarmi la pelle. Ho I brividi,stringo le mani tra I suoi capelli e mi tengo incollata alla porta.
Mi abbasso e gli sciolgo i lacci delle scarpe che successivamente gli tolgo. Sfilo le ciabatte restando scalza. Porta nuovamente le mani sul mio fondoschiena e mi tira verso l alto, stringo le gambe attorno ai suoi fianchi.
Continuiamo a baciarci mentre indietreggia verso la camera da letto. Mi getta sul letto e si sfila I pantaloni.
"Fra.. " Sussurro avvicinandolo a me.
"Che succede? " chiede mentre giocherella con la bretella del mio reggiseno.
"Niente, avevo paura che non saresti tornato come l ultima volta." sussurro disegnando cerchi con le dita dietro la sua schiena.
"Quella volta non ti amavo abbastanza." Sussurra baciandomi. Io lo amavo già a quei tempi e un po mi fa male.
"Ora zitto." Sorrido.
Mi sbottona il reggiseno e lo lancia per terra. Salgo su di lui e mi sfilo il pantaloncino. 
Gli tolgo I boxer e lui mi sfila le mutandine. Mette il preservativo e entra in me,stringo I pugni alle lenzuola mentre continua a entrare in me. Tengo le gambe strette attorno al suo bacino e le braccia attorno alla sua schiena per aumentare il contatto con lui.   

Siamo ormai stesi sul letto,sto quasi per chiudere gli occhi quando mi parla.
"Sere.." sussurra giocherellando con una ciocca di capelli.
"Sì?" Sussurro coprendomi con il lenzuolo.
"Perchè non resti qua?  Tua madre oggi è partita." Dice guardandomi. Da un lato accetterei perché è una cosa bellissima vivere con lui, ma non mi sento ancora pronta.
"No Fra, è troppo presto."  Sussurro. "Domani prendo tutte le mie cose e torno a casa." Dico accarezzandogli la nuca con una mano.
"Perchè? " chiede abbassando lo sguardo.
Ci sarà rimasto male,ma non possiamo vivere insieme. Sarebbe inutile. Domani torno a lavorare e se dovessero essere presi per amici soffriremmo ancora di più la distanza. Non voglio che accada questo.
"È meglio così fidati." Sico stringendo un braccio attorno al suo busto.
"Vabbè. "  Sussurra triste. "Poi Se cambi idea sto qua." Sussurra stampandomi un bacio sulla fronte.
Ci stringiamo e iniziamo a dormire
           
ALESSIA'S POV
Arrivo a casa di Riccardo e all entrata
mi imbatto con una ragazza, ha u vestitino cortissimo e i tacchi. La cosa mi insospettisce,anche molto. Che ci fa questa, di mattina presto a casa del mio fidanzato?  Non può essere nemmeno amica di Sere che è ancora da Francesco.
Busso alla porta con rabbia.  Dopo qualche secondo apre, quello stronzo.
"Amore che ci fai qua? " Chiede mettendo la mano dietro la testa.
"Amore un cazzo." Dico scansandolo e entrando per non gridare per strada.
"Che è successo? " Dice irritandomi.
"Ah lo chiedi anche?  Lo sai benissimo. Chi era quella? Non dire chi. Già sto incazzata, stonzo." Urlo.
"Era un amica, sta tranquilla." Dice avvicinandosi a me.
"Dovrei crederti? A quest ora che cazzo ci faceva qua?  Riccardo non dire cretinate." Ringhio arrabbiata.
"Amore posso spiegarti.." Mormora distogliendo lo sguardo dal mio.
Mi ha tradita ne sono certa.
"Ah bene cosa mi spieghi? Come te la sei scopata? Stronzo di merda. " Dico arrabbiata "Non voglio più vederti,  vaffanculo." Urlo aprendo la porta di casa.
"Ale ero ubriaco cazzo." Dice seguendomi.
"Ubriaco o sobrio sei stato con quella e ora paghi le conseguenze. Poi eri Quello che se la prendeva con   Francesco. Tutti uguali siete. Andate a fanculo tu Francesco e gli altri " Dico sbattendo la porta.
Non mi aspettavo sarebbe successo con Riccardo. Ma ormai è tutto finito. Già andava male tra noi due. Ora che mi tradisce ho un motivo in più per lasciarlo. Non voglio più vederlo e sentire parlare di lui per molto tempo. Tornerò a Londra se è necessario , ma non voglio più sentirlo e tanto meno vederlo.
Torno a casa mia. Non piango perché non ne vale la pena.

SERENA'S POV
Prendo tutte le mie cose e le sistemo nelle borse.
"Sicura amore? " Dice tentando di convincermi invano.
"Sì Fra sono sicura sta tranquillo " Dico stringendogli le mani e baciandolo.
"Va bene. Muoviamoci che arrivi tardi a lavoro" Mormora mentre prende le mie  borse.
"Eh." Sospiro stringendomi sotto il suo braccio.
Entriamo in macchina e restiamo in silenzio finché non arriviamo davanti all azienda dove lavoro.
In fondo mi dispiace non vivere più con lui, ma in fondo sarà meglio così. Almeno spero. Gli stampo un bacio prima di scendere dall auto.
"Ti amo." Dice più superficialmente rispetto al solito
"Anche io " Sorrido.
Sembra che ce lo siamo detti tanto Per dire,sarà perché non vivremo più assieme.
Appena metto piede nell edificio tutti mi danno il ben-tornata. Ringrazio e vado nel mio ufficio.
Mentre sono impegnata sul lavoro mi arriva una chiamata da parte di Francesco. Rispondo.
"Cosa c è? " Chiedo mentre continuo a  scrivere una mail al computer.
"Riccardo si è scopato una e Alessia è arrabbiata,ha detto che ritorna a Londra." Dice lasciandomi a bocca aperta, per poco non mi cade il telefono dalle mani. Resto senza sapere che cosa dire.
"Che dici?" Domando stupita dalla situazione.
"Ora è qui, sta male, peró mi ha detto che se lei è felice senza lui la lascerà stare." Spiega. Abbasso lo sguardo sul computer dispiaciuta.
"Dopo vengo e parliamo da vicino,qua non posso che ci sono altre persone. Sono sconvolta." Dico. "Un bacio a dopo." Stacco la chiamata e continuo a lavorare per non pensare a ciò che è successo.
Sono le 16. Francesco passa a prendermi.  Nuovamente restiamo in silenzio. Che cazzo ci sta succedendo ? Ma ora l importante è Riccardo.
Arrivata a casa vado subito da mio fratello.
"Ciao." Sussurro guardandolo.
"Ciao." Sussurra con il viso basso.
"Riccardo sei stato stronzo.." Dico arrabbiata.
"Lo so,ma non importa. Già non andava bene tra noi,ero ubriaco e l ho tradita. Non avrei voluto chiudere
cosí ma è successo." Sussurra  guardando avanti a sé facendo finta che non gli interessi.
"In che senso non andavano bene? " Chiedo timorosamente.
"Ci vedevamo poco e discutevamo per ogni cosa,la amavo cioè la amo, ma non come prima.  Se vuole scappare da me ha ragione." Dice con le lacrime agli occhi.
"Capisco." Sussurro amareggiata. "Sta a lei decidere che fare." Dico abbracciandolo.
"Partirà sicuramente,ma non mi abbatto." Dice con un sorriso falso.
Lo abbraccio nuovamente e poi lo lascio solo.
Li vedevo più distaccati ,ma non pensavo tanto da lasciarsi. Mi dispiace per loro. Li vorrei assieme ma se nessuno dei due vuole tornare insieme non posso fare nulla.
Ora c è Francesco. Un altro problema.
Così di punto in bianco ci siamo distaccati. Eppure ieri sera eravamo uniti come non lo eravamo mai stati. Riccardo era ancora sobrio quando era con noi. Non riesco a capire cosa succede. Spero si risolva tutto perché così non si può andare avanti.

Il vero amore ||Dear jackDove le storie prendono vita. Scoprilo ora