Il vero amore ||Dear jack

Capitolo 53

FRANCESCO'S POV
È in doccia e sono solo in camera. Non posso credere che quello stronzo di Daniele sia arrivato a tanto. Se penso che le ha dato uno schiaffo e che lei si sia fatta male.  Lo ucciderei con le mie stesse mani.
Ho bisogno di dimenticare questa giornata. Cioè non proprio del tutto. Comincio a pensare di nuovo a stamattina in acqua,lo rifarei altre 1000 volte.
Mi alzo dal letto e apro la porta del bagno con cautela, è ancora in doccia, è girata di spalle perciò non si è accorta della mia presenza. I vetri sono trasparenti e inizio a fissarla.
'Francesco devi andarci piano stai calmo' ripeto a me stesso.
Chiude l acqua e si gira verso di me.
"Francesco! Ma che cazzo ci fai qua?  "  Urla appena mi vede.
"Biente mi annoiavo." Dico e le passo l accappatoio. Quanto è bella con i capelli bagnati.
"Ma che devi fare qua?" Dice mentre infila l accappatoio.
"La doccia" dico avvicinandomi alla doccia.
"Falla." Dice mentre si spazzola i capelli.
"Okkey." Mi sfilo il costume. "Peccato che debba andarci piano!" Dico e per risposta ho una risata.
Mentre sono in doccia continua a fissarmi,amo quando mi guarda così.
"Resta lì " dico prima che esca per andare ad asciugarsi i capelli.
"Perchè? " Domanda portandomi l accappatoio dato che ho finito di lavarmi.
"Aspetta " dico indossando l accappatoio.
"Uh che belli i tuoi capelli bagnati " sussurra mettendo una mano tra i miei capelli.
"Anche i tuoi " Sussurro giocherellando con una sua ciocca di capelli.
"Vieni di là dai" Sussurra prendendomi la mano e tirandomi verso la camera.
"Vabbè " Dico sorridendo e seguendola.
"Dove andiamo allora?" Domanda sedendosi sul letto.
"Sorpresa." dico sorridendo.
"Ma uffaa dimmelo " Dice alzandosi e venendo vicino a me. "Dai " Dice.
"No non te lo dico." Rido e infilo i boxer tenendo ancora l accappatoio addosso.
"Che ridi? Devo sapere come vestirmi idiota " Dice. Scoppio a ridere e mi siedo sul letto. Tolgo l accappatoio e mentre sto per mettere una maglietta me la ritrovo addosso. È seduta sulle mie gambe e le sue braccia sono sulle mie spalle.
"Dimmi almeno cosa mettermi." Dice
Slacciando il laccio dell accappatoio. Sa quali sono i miei punti deboli. Sa di essere l unica a riuscire a provocarmi e quando si mette è una tortura.
"Mai" Rido e le do due schiaffi sulle gambe.
"Ma sei pazzo? !" Dice facendo finta che l abbia fatta male.
"Pazzo di te" sussurro. Il suo sguardo cambia per qualche secondo ma poi ritorna divertito come prima.
"Dimmelo." Ordina ridendo.
"No" Rido e porto le mani sul viso.
"Togli le mani." mormora ridendo.
"No" continuo a prenderla in giro. Voglio vedere a che punto arriva.

SERENA'S POV
"Francesco smettila." continuo a ridere. Mi diverto troppo con lui.
Gli prendo una mano e gliela appoggio al mio fianco.
Stringo le braccia e le gambe attorno a lui che mi appoggia l accappatoio sulle spalle.
"Allora mmm.." Sussurro.
"Come?" Dice ridendo.
"Ehm non credo sia il caso di fare ciò che sto pensando " Dico imbarazzata dai miei pensieri.
"Fallo e ti dico come ti devi vestire e dove andiamo" Mormora.
"Vabbè " Dico. Infilo la mano nei suoi boxer e lo prendo tra le mani. Lo guardo e la sua testa è piegata all'indietro. Continuo ad accarezzarlo  e guardarlo. Appoggio le labbra sulle e vedo le sue pupille dilatarsi. Continuo finché non viene nei boxer.
"Cazzo sei bravissima." Ansima e si stende sul letto.
"Si ma ora dimmelo" Dico.
"Andiamo a ristorante sulla spiaggia e puoi vestirti come cazzo vuoi!" Sorride e mi sposta da sopra di lui.
"Ma vaffanculo...ho fatto tutto questo per niente." Sorrido e vado verso l armadio. Infilo le mutandine e il reggiseno.
"Per colpa tua mi devo lavare di nuovo." Dice e va in bagno.
"L hai voluto tu!" rido e accendo il phon.
"Blablablabla " Urla dalla doccia.

Mi vesto. Metto un vestitino sportivo nero non troppo corto e delle scarpe chiuse con il tacco. I capelli li porto sciolti e ondulati.
Opto per un trucco semplice, mascara eyeliner e rossetto rosso ,ma questa volta aggiungo un po di ombretto marrone.
Francesco indossa una maglietta nera e un jeans nero. Diciamo che sembra che stiamo andando a un funerale..rido da sola.
Francesco è giù, mi ha detto che sono troppo lenta e perciò mi aspettava di sotto.
Scendo di sotto e appena mi vede spalanca gli occhi e la bocca.
"Wow " esclama guardandomi.
"Che c è? " Chiedo portando i capelli su una spalla.
"Sei stupenda " Dice prendendomi la mano e portandomi fuori.
Entriamo in macchina e dopo dieci minuti ci fermiamo davanti ad un ristorante sul mare. Mi pento di non aver portato un giubbotto nonostante Francesco me l avesse detto.
"Eccoci" Dice appongiando un braccio sulla mia spalla e entrando nel locale.
"Buonasera" Dice la cameriera.
"Un tavolo per due " Dice Francesco prendendo la mia mano.
"Certo seguitemi " Dice e si fa strada tra i tavoli.
La terrazza del ristorante è bellissima.
Ci sediamo al tavolo che è vicino alla ringhiera che affaccia sul mare.
"Ti piace? " Domanda Francesco sorridendo.
"Sì." mormoro e sorrido.
"Visto come sono bravo?" Dice e guarda il menù.
"Oh si!" Dico e lui sorride.
"Vuoi che vada ad amici? " Chiede lasciandomi spiazziata.
"S-si perché non dovrei?" dico. Certo sarei lontana da lui ma non glielo impedirei mai.
"Perchè staresti lontana da me. " Dice prendendo la mia mano.
"E che fa? Vai a realizzare il tuo sogno giusto?" Dico.
"Si." Risponde "Ma ho paura che la distanza rovini il nostro rapporto." Dice abbassando lo sguardo.
"Non succederà." Dico sorridendo "Ti amo troppo." Sussurro.
"Anche io." sorride.
Ceniamo poi passeggiamo un po sul lungomare. Amo passare del tempo con lui. Anzi starei sempre con lui.
"Tieni " si toglie il giubbotto di jeans e me lo dà. Avrà notato che ho freddo.
"Grazie " mormoro e gli do un bacio.
"Vieni qua" mi tira per la mano e mi porta verso una sala giochi che c è lungo la strada.
"Noo mi scoccio." rido ma mi trascina con lui.
"Una partita a Hockey da tavolo e basta" Dice ridendo e mettendo la moneta.
"Vabbene." sorrido e comincio a giocare.
La partita la vince Francesco. Ci siamo divertiti.
"Come sei deboleee! " Ride e io gli mostro il dito medio.
"Aspetta un attimo." Dice avvicinandosi alla macchinetta dove ci sono i pupazzi.
"NZon lo prenderai mai. È inutile." Dico ridendo.
"Sì invece" Dice.
"Vabbè " Dico girandomi.
"Scommettiamo? " Dice.
"Okkey " Dico ridendo "Cosa?"
"Se lo prendo domani sera tu organizzi qualcosa per noi due che mi deve stupire,altrimenti al contrario." propone. Mi sembra abbastanza fattibile.
"Vabbene " sorrido e spero che non prenda un pupazzo. Inserisce la moneta e sceglie il pupazzo da prendere. Le aste di ferro si abbassano e il pupazzo resta impigliato tra di loro.
"Hahahahahahahah ho vinto."Dice prendendo il pupazzo che esce dalla macchinetta.
"Uffaaa." Dico e gli do le spalle.
"Dai che domani sera mi diverto " Dice ridendo e dandomi il pupazzo.
"Grazie " dico guardando l orso con il cuore che mi ha regalato.
"Andiamo a casa dai" Dice.
"Okkey "dico.
Torniamo a casa e ci spogliamo per mettere il pigiama. Sta per posare la maglietta nell armadio ma lo fermo.
"Dammi la maglietta " gli ordino e me la prendo da mano.
"Prendila " Dice e si mette sotto al lenzuolo.
Infilo la maglietta e mi metto nel letto. Incrociamo le gambe e ci addormentiamo.
Il primo giorno di vacanza è stato lungo e difficile ma anche pieno di bei momenti con Francesco.
Spero domani andrà meglio.