Capitolo 32

853 53 4
                                    

SERENA'S POV
Francesco tiene Alessio per la maglia e lo spinge contro un muro. Alessio traballa,cade e lo guarda con aria di sfida.
"Non sfiorarla Mai più , nemmeno per scherzo." Ringhia Francesco con occhi pieni di rabbia. "Mi hai capito?" Lo alza da terra per la maglietta "Alessio parla." Urla pieno d ira.
"No la sfioro quanto voglio, anche più di sfiorare." Dice Alessio con un sorriso pieno d ansia.
"Stronzo non la devi toccare! " Gli sferra un pugno e Alessio si tocca la faccia per il dolore. La scena davanti ai miei occhi mi sconvolge.
"Non te la facevi scappare, ora se sei geloso non sono problemi miei e non devi prendertela con me." Dice Alessio con tono provocante. Così non fa altro che aumentare l'ira immotivata di Francesco. Alessio ha ragione se l'è cercare lui.
"Stronzo." Ringhia Francesci e gli sferra un altro pugno. Alessio barcolla all'indietro e  appoggia una mano sulla guancia. Basta non ne posso piu.
Questa volta decido di intervenire.
"Basta finiscila Francesco! " Urlo con le lacrime agli occhi ."Ti prego." Mi fa male vederli litigare.
"Ti avevo detto che sarebbe successo se ti avesse messo le mani addosso: lo avrei ucciso." Dice Francesco guardandomi. Lo guardo anche io.
"Ma ora smettila." Urlo e nel frattempo Alessio sgattagliola via da Francesco.
"Francesco che stai facendo? " Una voce femminile fastidiosa proviene alle mie spalle. Mi volto e vedo Sara. Come la odio.
"Ehm niente... andiamo. "Dice lui mettendo una mano dietro la testa. Indossa una canotta e a quel gesto si vedono i muscoli. Porto la mia attenzione su quel punto del corpo. Mentre sono impegnata ad osservarli lo vedo avvicinarsi a  passo svelto a me e sento crescere i brividi.
"Ti amo ricorda." Mi sussurra all' orecchio. Vorrei dargli uno schiaffo ma mi fermo e mi limito a dire: "Sei stronzo forte." Mi volto di spalle e vado verso Alessio.
Ha una guancia rossa e gonfia e dovrà fargli male. Francesco non scherzava e mi dispiace che per colpa mia ci sia andato lui di mezzo. Non doveva succedere.
"Tutto apposto? " Domando non sapendo che dire. Mi sento troppo in colpa.
"Si, fa solo un po male il viso." Sorride ma si vede che la ferita gli provoca molto dolore.
Sì alza e andiamo verso la macchina.
"Che poi non capisco come si faccia a dire di non amare una persona e poi essere gelosi così. " Mormora.
"Mi ama." Sussurro a voce bassa.
"Eh?" Esclama scioccato.
"Mi ama ma ha detto che non possiamo stare insieme perché non vuole che mi facciano del male." Dico mentre apro la portiera della macchina.
"Ah. Al massimo lui ti fa del male." Entra in macchina e ride.
Non rido perché lui mi fa soffrire  ma non mi ha mai fatto del male. Restiamo qualche secondo in silenzio.
"Domani sera andiamo tutti in discoteca,c è Francesco...vieni? " Domanda appoggiando una mano sulla mia coscia. Vorrei toglierla ma sembra brutto.
"Va bene." Rispondo."Ma Francesco verrà con Sara?" Domando curiosa, anche se non avrei dovuto.
"Sì,ma che ti interessa? " Chiede guardandomi in modo strano.
"Era per sapere." Il mio sguardo si incupisce. Non la sopporto. È colpa sua se Francesco non sta con me, ne sono sicura. Perché devo soffrire per lui ? Era tutto così perfetto, ma poi è arrivata lei e ha rovinato tutto.
Arriviamo fuori casa mia e saluto Alessio con un bacio in guancia. Mi sorride e si allontana verso la macchina.
Entro in casa e mi dirigo subito camera,senza dare conto a Riccardo,mi dispiace ma non ho voglia di vedere nessuno. Infilo il pigiama e mi stendo sotto le coperte. La giornata è stata difficile, perciò subito mi addormento immaginando una vita migliore.

FRANCESCO'S POV
È tardi ma non ce la faccio più ho bisogno di parlare con Riccardo. Devo spiegargli il motivo per cui ho lasciato Serena, almeno a lui. Arrivo a casa sua , mi apre e mi getta un occhiataccia. Lo capisco ma ora capirà anche lui me.
"Ciao." Dice quando mi vede.
"Riccardo, ho bisogno di spiegarti tutto." Mormoro nervoso.
"Entra." Si scosta per farmi passare ed andiamo in camera sua.
Ci sediamo sul letto.
"Cos hai da dire?" Dice in tono freddo.
"Io amo tua sorella Riccardo, più di ogni altra cosa al mondo." Mormoro
"E?" Domanda intuendo che ho qualcosa da dire. "La stai facendo soffrire." Dice arrabbiato.
"Non voglio che le facciano del male come stava per succedere..." Mormoro e abbasso lo sguardo.
"Chi è che le fa del male? " Chiede curioso.
"Sara..." Sussurro "È stata lei a Milano a mandare quell uomo nello studio di Serena, è stata lei non so in che modo a farle perdere il bambino. Mi ha minacciato di farle del male se non mi fossi messo con lei. Ci soffro.. la amo troppo non voglio che le facciano del male. " Spiego in poche parole il tutto.
"Oddio..." Dice sconvolto "Però lei ci sta male... potresti dirglielo." Sussurra dandomi un abbraccio.
"No, non posso." Dico "Almeno per ora non posso." Aggiungo staccandomi dall'abbraccio. Sarebbe pericoloso per lei.
"Glielo dirai? " chiede.
"Sì tra un po si." Dico abbassando gli occhi verso il pavimento.
"Fra,ora la penso in modo diverso e ti capisco,anche io lo avrei fatto per Alessia." Mormora appoggiando una mano sulla spalla.
"Menomale. " Lo abbraccio "Dorme?" Domando un po timoroso.
"Si." sorride. "Vai puoi andare." Ha subito capito le mie intenzioni. Menomale che mi permette di andare, tanto se me l'avesse negato sarei andato lo stesso. Ho bisogno di vederla , di sfiorare la sua pelle. Avrei bisogno di altro però per ora anche solo guardarla mi fa stare meglio.
Salgo le scale,apro lentamente la porta ed è lì stesa sul letto con il lenzuolo che la copre fino a sopra il seno.
Con cautela richiudo la porta e mi avvicino al letto. Mi inginocchio davanti a letto per guardarla e le sfioro delicatamente il braccio cercando di non svegliarla continuo a fissarla. Le accarezzo il viso con una mano. La amo. La amo troppo. Pensare che qualcun altro al di fuori di me possa toccarla come faccio io mi da il voltastomaco. Starei ore ed ore a guardarla, ma devo andare prima che si svegli.  Le stampo un bacio sulla fronte poi mi volto e mi dirigo verso la porta.
"Francesco." La sua voce mi fa venire un brivido lungo tutto il corpo. Mi volto. "Chi ti ha fatto entrare? " Si mette a sedere sul letto con gli occhi ancora socchiusi.
"Riccardo." Dico  avvicinandomi  istintivamente a lei. "Stavo per andarmene scusami..." Mormoro voltandomi di spalle. Non so cosa cazzo fare. Credo che me ne andrò.
"Fra.." mi chiama mentre sto per aprire la porta.
"Sì? " Domando sorpreso.
"Siediti qua." sussurra a bassa voce
Perché me lo chiede? Ora che è sveglia non resisto,potrei fare qualcosa di cui mi pentirò. Mi siedo accanto a lei e comincio a fissarla. I capelli spettinati e il viso struccato le danno un aspetto più semplice, è bellissima. Per non parlare del suo pigiama che le mette in evidenza le tette. Non posso far altro che guardarla.
Se ne accorge e alza il lenzuolo sul seno. Scuoto la testa per tornare alla realtà.
"Ti prego non litigare più con Alessio" Mi dice prendendomi una mano."Ti prego Francesco, sai che bhe..." Mormora abbassando lo sguardo.
"Che?" Chiedo curioso. La sua mano nella mia. La stringo forte e lei ricambia. Ho bisogno di lei cazzo.
"Io amo te, non ho provato niente di niente con il bacio di Alessio."  Sono stato uno stronzo, la gelosia é stata più forte di me, ma comunque Alessio deve smetterla, lei è innamorata di me e di lui Non lo sarà mai. La vita è così.
"Non gli alzerò più un dito addosso tranquilla." Dico.Le appoggio una mano tra il viso e il collo. I nostri sguardi si incontrano. Porta una mano sul mio viso e le sue dita mi accarezzano la barba.
"Vorrei stare con te se potessi.." mormoro. Ho paura che Sara le faccia del male come ha già fatto due volte. Mi ha detto esplicitamente che sarebbe arrivata anche a ucciderla pur di stare con me. So che non sarebbe possibile,ma con lei tutto è probabile.
"Perchè non puoi ?" Sento una lacrima scorrere sulla mia mano ancora appoggiata sul suo viso.
"Per il tuo bene,non posso dirti perché.." sussurro avvicinando il mio viso al suo. La sua mano passa dietro al mio collo, la mia continua a restare sul suo viso. "Avrei bisogno di baciarti almeno per un altra volta." Sussurro muovendo le dita sul suo collo.
"Francesco io ti voglio,non posso stare con te." Scoppia a piangere. Vorrei dirle tutto, vorrei farle capire quanto la amo ma non posso. La paura di perderla è più forte di tutto.
"Amore mio ti direi tutto ma non posso." Mormoro mentre le asciugo le lacrime. Si stringe  con le braccia attorno al mio collo. Siamo attaccati l uno all altra. La accarezzo dietro la schiena mentre piange sulla mia spalla.
"Ti amo Fra, ti amo." Singhiozza facendo scendere le lacrime sulla mia maglietta. La consolo stringendola a me. Alza la testa dalla mia spalla facendo in modo che I nostri nasi si sfiorino. Allungo Le labbra verso le sue. Me ne pentirò ma ora ne ho estremamente bisogno. Le nostre labbra si incontrano, infilo la lingua nella sua bocca facendo incrociare le nostre lingue. Si stende sul letto portandomi al di sopra di lei. Ciò che sto provando in questo momento è indescrivibile. Continuiamo a baciarci con passione. Porta una mano sotto alla mia maglia. I brividi mi percorrono il corpo. Alzo la maglietta e lei mi aiuta a sfilarla. Mi scompiglia i capelli con le mani. Sto per sfilarle il pigiama quando ritorno alla realtà. Non posso cazzo.
"Sere no, non possiamo." Dico alzandomi da lei. Non vorrei ma devo fermarmi.
"Hai ragione." Dice tornando a sedere sul letto. Mi guarda, Anzi mi fissa.
Recupero la maglia e la indosso per far calmare i suoi ormoni.
"Prima di andare..." Mi tira nuovamente a sé per la maglietta e inizia a baciarmi. La blocco.
"Vado." Sussurro."Spero che non ci vedremo spesso, se no non resisto." faccio l occhiolino e esco dalla stanza.

SERENA'S POV
Stavamo per fare l amore. Dovevo dimenticarlo, ma a quanto pare non ci riesco. È più forte di me. Non ne posso piu. Devo stare il più possibile lontano da lui perché come è successo ora può succedere ancora tante volte. Domani non andrei in discoteca , ma non voglio far restare male Alessio. Alessio... mi dispiace che non provo niente per lui. Se provassi qualcosa per lui sarebbe più facile dimenticare Francesco. Sono ancora innamorata follemente di lui e quello che è successo poco fa ne è la prova. Perché solo con lui provo certe emozioni? Perché solo lui mi fa venire il batticuore e le farfalle allo stomaco? Da quando l ho conosciuto sono cambiata. Voglio sapere perché non possiamo stare insieme e perché non posso essere sfiorata da nessun altro al di fuori di lui. Ho bisogno di risposte da parte sua. Mi confonde ancora  più di quanto non lo sia già.
Vabbè dormirò che domani mattina devo andare a lavoro. Chiudo gli occhi e dopo un po mi addormento.

Sono appena rientrata a casa dopo  lavoro. Mi sono distratta non ho pensato a Francesco.
Pranzo con Riccardo che stranamente è molto silenzioso. Sistemo I piatti nella lavastoviglie e vado in camera mia. Senza accorgermene mi addormento. Al mio risveglio sono le 18:30. Cazzo devo prepararmi.
Indosso un vestito nero corto.. molto corto. Arriva giusto sotto il sedere e mette in evidenza il seno. Francesco lo adorerebbe. Perché penso a Francesco? Devo uscire con Alessio non con Francesco . Me lo devo ficcare in testa. Metto una linea abbastanza doppia di eyeliner sugli occhi , il mascara e il rossetto rosso. I capelli li porto perfettamente lisci Infilo i tacchi e sono pronta.
Alessio passa a prendermi. Appena mi vede spalanca gli occhi.  
"Sei spettacolare stasera " Dice quando entriamo in macchina. Sorrido.
"Grazie " sussurro e appoggio la testa al finestrino.
Restiamo in silenzio tutto il tempo.
Arrivati in discoteca Ci sono gli altri che ci aspettano. Anche Francesco e Sara. Come la odio. Appena lo vedo cerco il suo sguardo. Ricambia. I suoi occhi che fissano i miei, le emozioni che sento solo con lui ritornano. Mi fissa...
Entriamo dentro al locale, ho paura di ciò che succederà

Il vero amore ||Dear jackDove le storie prendono vita. Scoprilo ora