Capitolo 15

1K 61 3
                                    

ALESSIA'S POV
Appena Serena e Francesco lasciano la stanza mi fiondo dalle braccia di Riccardo e gli stampo un bacio sulle labbra.
"Mi sei mancata "Dice baciandomi nuovamente.
"Anche tu." Sussurro abbracciandolo. "Perché non vuoi far sapere che stiamo insieme? " Chiede accarezzandomi sulla coscia.
"Bhe...perchè..." Nemmeno io conosco il vero motivo. "Non lo so" Rido.
"Diciamolo tanto che cambia..." Sussurra guardandomi negli occhi.
"Niente ma..." dico non essendo nemmeno convinta di me stessa.
"Ma niente! Domani lo diciamo agli altri e piu tardi a Sere ed Fra." Dice sorridendo.
"Se lo dici tu.." Sussurro sedendomi sulle sue gambe.
"Ti amo." Mi sussurra all orecchio portandomi più vicino a sè.
"Anche io" dico baciandolo.
Quando le nostre lingue si incrociano, le sue labbra morbide si accostano alle mie, un nodo mi prende allo stomaco. Vorrei che questo fosse accaduto qualche anno prima,ma ora che succede non me ne pento.
"Perché abbiamo aspettato tutto questo tempo?" Chiede. È come se mi avesse letto nel pensiero.
"Non pensiamo al passato ora , pensiamo al presente." Dico baciandolo nuovamente.
"Sei bellissima." Sussurra e al suono delle sue parole arrossisco.
"No non lo sono, tu lo sei" gli sorrido.
"Se vabbè." ride guardandomi negli occhi. Lo amo.
Rimaniamo a guardare la TV. Io appoggiata con la testa sulle gambe di Riccardo che prende in mano una mia ciocca di capelli e inizia a giocherellarci.

SERENA'S POV
"Francesco basta" dico ridendo e cercando di fermarlo nel farmi il solletico.
"Vieni qua."Urla seguendomi per la stanza.
"Francesco la vuoi finire?!" Urlo ridendo e scappando da lui.
"Fermati cazzo!" Mi prende per il polso e mi blocca tra se e il muro. Il mio respiro rallenta.
"Presa." Sussurra.
"Mollamiii" Urlo cercando di liberarmi.
"Non ti lascio." Dice pizzicandomi sulla pancia.
"Cretino mi fai male!" Dico ridendo e tentando di bloccargli la mano.
"Come sei delicata!" Dice poggiando le mani al muro, ai lati della mia testa e avvicinandosi verso di me "ti amo."Sussurra facendomi rabbrividire. Dopo ieri sera i miei sentimenti per lui sono aumentati.
Mi avvicino a lui e appoggio una mano sul suo petto e sussurro : "Anche io ti amo...più di ogni altra cosa." Sussurro accostando le mie labbra alle sue.
Le sue labbra si uniscono alle mie e mi stringe forte a sé tenendo le braccia strette dietro la schiena. Lo faccio indietreggiare verso il letto letto e mi stendo su di lui.
"Stasera esco con i ragazzi aspettami" mormora.
"Si ma stanotte voglio dormire." Rido. "Hhahahhaha va bene." Dice ridendo. Lo guardo mentre fissa il nulla. Improvvisamente un sorriso si fa strada sul suo volto.
"Cos hai da sorridere tanto?" Domando guardandolo.
"Penso a noi due.." Dice sorridendo "al nostro primo incontro... " Sussurra.
"Ah si, quando ero ancora antipatica." Sorrido al ricordo del nostro primo incontro.
"Mi sono sempre piaciute le antipatiche..." Sussurra e mi accarezza dietro la schiena.
"E a me non sono mai piaciuti i tipi come te." Dico guardandolo e facendo una smorfia.
"Bene, allora perché stai con me?" Dice passando al di sopra di me.
"Per un motivo che neanche io conosco."Dico girandomi verso di lui.
"Amore io vado che stasera devo andare lì." Dice alzandosi dal letto.
"Un attimo." Lo prendo per la maglietta e lo faccio stendere di nuovo al di sopra di me. Infila la mano sotto la mia maglietta e  unisce le labbra alle mie. Appoggio le mani nei suoi capelli e lo premo con forza verso me mentre le sue mani si infilano sotto il mio reggiseno facendo salire di nuovo il calore in me. Piego le ginocchia e le stringo sulla sua schiena.
Separa le labbra dalle mie e mi guarda negli occhi restando con la fronte sulla mia. Le sue mani si spostano sui miei fianchi e una mia sul suo viso.
"Ti amo tanto." Sussurra guardandomi dritto negli occhi.
"Anche io." Sussurro.
"Ci vediamo stasera." Sussurra e si alza dal mio corpo.
"A stasera." Sussurro sorridendo mentre si allontana
"A stanotte" Mi corregge sorridendo, si alza e questa volta esce dalla stanza.

Sono l'una e sono seduta sola sul divano aspettando che ritornino Riccardo e Francesco. Mando messaggi a entrambi ma nessuno visualizza ne risponde. Appoggio la testa sul bracciolo del divano mentre guardo un film che avrò già visto centinaia di volte.
Circa 20 minuti dopo la porta di ingresso si apre e a mia sorpresa Riccardo è solo.
"Francesco? Dov è?" Chiedo avvicinandomi. Spero che non gli sia successo qualcosa di grave, non riuscirei mai a sopportarlo.
"Vieni, siediti e ti dico " Dice con aria seria. Sono in ansia.
"È successo qualcosa ?" Chiedo sedendomi sul divano. Sono preoccupata.
"Eravamo in un bar...Francesco ha bevuto tanto anzi troppo. Una ragazza alta,mora e con aria della troia si è avvicinata a lui e..." Il cuore mi si frantuma in mille pezzi, l immagine di Francesco a letto con quella mi dà il voltastomaco. Come ho potuto fidarmi? Come ho potuto solo pensare che si fosse innamorato di me in un mese?
"Che stronzo, mi fidavo. Ma vaffanculo! E non gli hai detto niente?  Cazzo lo uccido." Urlo piangendo dalla rabbia e dalla delusione. Non può averlo fatto realmente, non puo avermi tradita in questo modo. Ieri era a letto con me e ora? È cambiato tutto?  Lo odio.
"Sere vieni qua..." Mi tende le braccia per un abbraccio. "Sapevo che non era cambiato.." Mormora.
"Perchè mi sono innamorata di un cretino come lui, perché?" dico stringendolo e piangendo.
"Sh calma." Sussurra tentando di rassicurarmi.
"Come faccio a stare calma! Meglio che non mi guarda più quello! Si può scordare di me! " Urla continuando a piangere e abbracciare mio fratello. "Ieri sera.." Sussurro ma poi mi fermo ricordandomi che sto parlando con Riccardo.
"Cosa?" Chiede. Prendo un respiro cercando di fermare le lacrime, ma non ci riesco, non riesco a capire come ha fatto.
"Ieri sera cazzo, ci sono andata a letto." Singhiozzo. "È stata la mia prima volta.." Sussurro mentre mi stringo al suo petto. "Ho aspettato così tanto per niente.."
"Che stronzo, non gliela perdono." Mi stringe a se e mi accarezza dietro la schiena. "Vai a dormire e riposati, ne hai bisogno." Dice accarezzandomi la testa.
"Puoi restare con me? Ho bisogno di qualcuno vicino." dico guardandolo e continuando a piangere.
"Sicuro."Dice sorridendo e alzandosi "Faccio una doccia e arrivo."
"Vabbene" Singhiozzo.
Salgo di sopra e prendo il pacchetto di sigarette dal cassetto della scrivania. Me ne accendo una e mentre fumo, sempre continuando a piangere,  apro whats app e inizio a scrivere a Francesco

Brutto stronzo di merda, quando ti risvegli accanto a quella... non venire da me ormai l errore l hai fatto, sciocca sono stata io che mi sono fidata di te. Se stavi con me solo per scopare, me lo dicevi quando te l ho chiesto almeno me ne stavo alla larga da te. Grazie per i finti 'mi sto innamorando di te' 'ti amo'. Addio stronzo non mi guardare neanche più. Sei un coglione.
Vaffanculo.

Mentre scrivo quel messaggio Le lacrime continuano a scendere. Non ci posso credere che nemmeno un giorno dopo che è ha fatto l'amore con me, mentre io sono qui a disperarmi e lui è lì nel letto con quella. Tornerei indietro per rifare tutto e  Non mettermi con lui.
Arriva Riccardo e appoggiata al suo petto riesco a prendere sonno.

È mattina, Riccardo è già sceso probabilmente già sono arrivati i ragazzi e quello. Infilo un pantaloncino e una t-shirt e scendo giù per fare colazione. Mentre sono in cucina una voce interrompe il silenzio "Sere" la sua voce sembra triste e abbattuta. Vaffanculo.
"Tu qua? Non voglio sentire niente vai via." Dico alzando il tono di voce. Non mi farò vedere debole da lui.
"Ti prego lasciami spiegare " Dice avvicinandosi a me. Ma è scemo o cosa?
"SPIEGARE?!" Rido malinconica."Ma che stronzo che sei." dico sedendomi a tavola e facendo finta che non esistesse.
"Ero ubriaco." Dice abbassando lo sguardo.
"Ubriaco sto cazzo. Lo hai fatto." Dico con tono fermo e fulminandolo con lo sguardo ."E ora ne paghi le conseguenze."
"Ti amo sul serio credimi, non sarei qui a pregarti se fosse il contrario. Non riesco a stare senza te, ti prego." Sussurra. Ce la faceva però stanotte senza me, ce la faceva a tradirmi senza pensare a cosa avrei potuto fare.
"Non mi interessa" Dico mentre metto i cereali nella tazza "Non voglio sapere più niente di te."
"Ti amo...ti prego " Dice con gli occhi lucidi. Non mi faccio ingannare. Ieri non gli mancavo mentre era a letto con quella.
"Continui ancora?" Mi alzo dal tavolo. "Me ne vado io allora." dico mentre prendo le chiavi della macchina e esco di casa.
Appena chiudo la porta scoppio in un pianto. Anche io lo amo, ma come l ha fatto una volta potrebbe farlo un' altra. Con lui non ci voglio avere a che fare. Tra qualche giorno tornerò al mio lavoro che amo perchè mi fa stare a contatto con gli animali, gli unici che sul serio mi rendono felice.

Il vero amore ||Dear jackDove le storie prendono vita. Scoprilo ora