SERENA'S POV
Una mano mi sfiora la spalla,la pelle non è morbida come quella di Francesco. Tolgo le cuffiette dalle orecchie, mi volto e vedo un ragazzo moro che continua a fissarmi. Oddio è Daniele. Avvolgo l asciugamano attorno al corpo per coprirmi dato che ho il reggiseno del costume slacciato.
"Cosa vuoi? " Chiedo guardandolo intimorita.
"Niente" fa un sorriso inquietante. "Solo completare quello che non sono riuscito a fare l altra volta." Dice e mi si avvicina.
"Non mi toccare! " Sbotto a voce alta. Non può farlo veramente. Mi alzo dal lettino e indietreggio cercando di stare il più lontano possibile da lui. Mi fermo vicino ad un muro. Continua ad avvicinarsi. Sento la paura salire in me. Non può succedere,già mi stava per succedere per colpa di Sara a Milano ma Francesco...Francesco! Devo avvertirlo che sono in pericolo.
"Francesco aiutooo." Urlo sperando che mi senta.
"Sta zitta!" Dice avvicinandosi sempre di più a me. "Il tuo fidanzatino non arriverà mai a salvarti." Ride e io tremo dalla paura.
"Non mi toccare. " Dico stringendo le mani attorno al mio busto per mantenere l asciugamano. Stringo gli occhi sperando che Francesco arrivi presto.
Sta per prendere il bordo dell asciugamano ma il lo blocco con uno schiaffo sulla mano. Mi guarda tenendo la bocca aperta.
"Questo non lo dovevi fare!" Ringhia e mi tira uno schiaffo sulla guancia. Porto una mano sulla guancia e questa volta sono io a guardarlo con la bocca aperta.
"Ma sei malato?Lasciami!" Urlo.
"Mai." Dice e mi strappa l asciugamano dal corpo portando con sé anche il reggiseno del costume.
Mi copro il seno con le braccia e comincio a piangere perché non riesco a trovare le forze per fermarlo.
"Ora capisco perché quello ti vuole così tanto." Dice e guarda il mio corpo. Cerca di spostare le mie braccia, ma io resisto e non ci riesce.
"Smettila tanto vinco io." mormora sciogliendo il laccetto del costume nonostante cerchi di impedirglielo.
"Lasciami." Urlo con tutta la voce che ho in corpo. La mia voce è piegata dalle lacrime e suona più come una preghiera piuttosto che un ordine.
"Non ti lascerò mai " Dice slacciandomi l altro laccetto del costume e lasciandomi nuda. È un incubo e Francesco questa volta non è qui a salvarmi. Cerco di coprirmi il più possibile mentre lui mi si avvicina.
"Quel ragazzo ha proprio ragione a volerti." Sussurra sfiorandomi con una mano la spalla."Prevedo una bella scopata!" Dice e io rabbrividisco. Come può un ragazzo essere così? Come si fa ad obbligare una ragazza ad andare a letto con lui se non vuole? Sa fingere benissimo di essere un bravo ragazzo.
"Non mi toccare! " Urlo in lacrime.
"Ah piangi? Sei talmente felice? " Dice facendomi piangere ancora più forte. Basta non posso far altro che arrendermi. Ha ragione,vincerà lui. Da sola non posso fare niente.
Sta per abbassarsi i pantaloni quando improvvisamente qualcuno da dietro lo prende per le spalle e lo sposta da me. È Francesco. Gli sferra un pugno in pieno volto facendolo cadere per terra.
"Mollala hai capito. Non sfiorarla nemmeno con un dito. Se non te ne vai te la vedrai con me." Ringhia pieno di rabbia. Poi prende l asciugamano da terra e si dirige verso di me.
"Fra. " sussurro stringendomi a lui.Le lacrime si fermano leggermente al solo contatto con la sua pelle. Mi ha salvata per due volte.
"Ti ha toccata ?" Chiede stringendomi al suo petto e appoggiando l asciugamano sulle mie spalle. Amo la sua protettivitá,amo lui. Tra le sue braccia mi sento al sicuro.
"No. Sei arrivato in tempo." Mormoro continuando a stringermi a lui.
"Ah menomale. Quello stronzo mi ha chiuso in bagno." Dice arrabbiato e guardando Daniele che è per terra che si tocca il viso per il dolore.
"Te ne vuoi andare? !?!" Ringhia Francesco arrabbiato e stringendomi sotto al suo braccio.
"No almeno finché non finisco quello che ho iniziato." Dice Daniele alzandosi e ridendo.
"Amore allontanati." Mi sussurra all' orecchio e mi bacia sul lobo.
Ho paura che si faccia male, ma decido di allontanarmi.
"Devi lasciarla in pace, hai capito?" Dice Francesco avvicinandosi dandogli uno spintone. Daniele indietreggia e lo guarda con uno sguardo che mi mette paura.
"Mai" Dice Daniele provocando Francesco che stringe i pugni.
"Che cazzo vuoi da lei?" Chiede il mio ragazzo che vuole difendermi da questo matto.
"Scoparmela." Dice con un sorriso che non ispira cose buone.
"Scopati qualcun altra. Lei è mia." A quelle parole mi si ferma il respiro 'lei è mia' non lo aveva mai detto che sono sua. Sorrido ma nel frattempo Continuo a piangere. Non voglio che gli faccia del male. Non succederà, Francesco sa difendersi.
"Lei è mia. Non farmi ridere." Dice Daniele continuando a provocare Francesco.
"Sì lei è mia. Vattene." Ringhia dandogli un altro spintone.
"Perchè dovrei dare ascolto a te?" Dice avanzando verso Francesco.
"Vattene cazzo." Dice Francesco sferrandogli di nuovo un pugno.
Si tocca il viso come segno di dolore.
"No" Dice e sferra un pugno a Francesco. No cazzo. Non può fargli del male. Vorrei andare lì a dividerli ma peggiorerei le cose.
Inziano a prendersi a pugni. Piango sempre di più ogni volta che Daniele colpisce Francesco.
Indietreggio verso la porta che conduce alla casa e due mani mi si poggiano sulle spalle.
"Sere che succede? " mi volto ed è mio
fratello.
"Fermali ti prego" mi stringo al suo petto e gli lascio vedere Francesco e Daniele.
"Oddio." Esclama e mi fa entrare dentro. "Resta con Alessia ci penso io." Dice avvicinandosi ai due.
Si mette tra di loro e li divide. Francesco si porta una mano sull angolo della bocca,mi chiedo se gli faccia male.
"Vattene e non toccare mia sorella." Dice Riccardo con aria minacciosa.
"Ah sei suo fratello? " Chiede con aria strafottente.
"Sì." sbotta Riccardo "E se mio padre sapesse quello che è successo non ci metterebbe niente a sbatterti in prigione...a te la scelta." Dice Riccardo.
"Hai sentito? " Dice Francesco alle spalle di Riccardo .
"Vabbene me ne vado. Non la voglio più." Dice dando le spalle a Riccardo e Francesco e uscendo da casa.
"Mica ti ha toccata?" Chiede Alessia abbracciandomi.
"No..cioè si mi ha dato uno schiaffo. " dico portando una mano sulla guancia che mi fa ancora un po male.
"Stronzo." Dice abbracciandomi.
"Voglio andare da Fra" dico staccandomi dall abbraccio e andando verso Francesco.
Sorride appena mi vede arrivare,ha un po di sangue sul viso.
"Amore." Dico abbracciandolo "Ti ha fatto male?" Chiedo mettendogli una mano sul viso.
"No non tanto, sta tranquilla " Dice aggiustando l asciugamano sulle mie spalle e stringendo gli occhi per il dolore.
"Andiamo sopra " dico e gli prendo la mano.
"Sere mica ti ha fatto qualcosa?" Domanda Riccardo prima che ci allontaniamo.
"Mu ha dato uno schiaffo." Dico lasciando la mano di Francesco.
"Cosa cazzo ha fatto? " Ringhia Francesco arrabbiato. "Me lo dicevi prima così lo avrei ammazzato." Dice stringendo i pugni. "Cazzo voglio spaccargli la faccia! Coglione di merda!"
"Non mi ha fatto male tranquillo." Dico prendendo la sua mano nel tentativo di farlo calmare.
"Sicura? " Chiede Riccardo anche lui arrabbiato.
"Si" mento per non far alterare ulteriormente la situazione.
"Andiamo di sopra." Dice Francesco entrando in casa e tirandomi per il braccio.
Entriamo in camera e ci sediamo sul letto.
"Vestiti " mi dice Francesco.
"Okkey "dico andando verso l armadio e mettendo la prima cosa che trovo.
"Ti amo Sere, troppo. " Dice mentre infilo la maglietta. Sobbalzo e mi volto verso di lui che sta guardando il pavimento.
"Ti amo anche io." Dico inginocchiandomi davanti a lui e stringendo le braccia attorno al suo collo. Guardo il suo viso pieno di lividi e piccoli taglietti.
"Ti fa male?" Chiedo riferendomi alle ferite sul viso.
"No" mente. Si vede che gli fa male.
Allungo Le labbra verso le sue fino a scontrarle,mi stringe con le braccia dietro la schiena e mi spinge verso di lui. Lo faccio indietreggiare fino a farlo stendere sul letto. Mi stendo su di lui e continuo a baciarlo con passione. Mi ferma quando sto per sfilarmi la maglia.
"Andiamoci piano ricorda" Dice facendomi stendere nuovamente su di lui.
"Va bene." sorrido e guardo di nuovo i tagli sul suo viso. "Vai a sciacquare la faccia che ti medico le ferite." Dico spostandomi dal suo corpo.
"Va bene." Dice alzandosi dal letto e andando verso il bagno che per fortuna è in camera .
"Sono fortunato." Dice dal bagno mentre prendo il disinfettante e le mediazioni che mia madre ha sempre in casa.
"Perchè ?" Rido mentre sistemo le cose sulla scrivania.
"Eh sapessi." Dice aprendo la fontana dell acqua per la seconda volta.
"Voglio sapere." dico. Mi guardo allo specchio e rabbrividisco pensando a ciò che mi sarebbe potuto succedere.
"Niente " Dice chiudendo l acqua.
"No ora lo dici." Dico entrando in bagno.
"Ho un' infermiera sexy" Dice ridendo e guardandomi. Non riesco a capire come faccia a farmi ridere anche dopo ciò che è appena successo.
"Ma vaffanculo." Rido e esco dalla stanza.
"Ma dai" Dice seguendomi e sedendosi sul letto.
"Stai zitto" Sorrido e passo l ovatta bagnata con il disinfettante sul taglietto che ha sul sopracciglio. Stringe gli occhi per il fastidio.
Prendo il cerotto e mi siedo a cavalcioni sulle sue gambe per metterglielo per bene.
Gli medico gli altri tagli sulle nocche poi mi siedo accanto a lui.
"Ridimmi quello che hai detto a Daniele prima." Dico.
"Cosa? Ah si" Dice sorridendo.
"Dillo" dico guardandolo.
"Sei mia." Dice sorridendo. Sorrido.
"E tu mio" sussurro stendendomi sul letto.
"Bene." Dice stendendosi accanto a me. Guardiamo il soffitto.
"Più tardi usciamo preparati. " Dice poggiando una mano sulla mia coscia.
"Va bene " sussurro.
"Voglio che dimentichi ciò che è successo." Sussurra e mi guarda dritto negli occhi.
"Anche io." Sussurro.
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Il vero amore ||Dear jack
FanfictionLa vita di Serena non è mai stata così difficile. Problemi d'amore, segreti, bugie e qualcosa di ancora più grande la sconvolgeranno. Ma solo una persona riuscirà ad aiutarla. Per lei esiste solo lui e così sarà per sempre. In questa storia si alter...