Capitolo 76

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FRANCESCO'S POV
È qua da un secondo e già mi sta salendo l istinto omicida. Eravamo così felici, finché non è arrivato lui. Lei è mia, l ha ammesso e lui deve capire che non lo ama. Lei ama me cazzo, e mi sposerebbe anche. Non vuole ammettere quanto gli piaccia badare a questa bambina insieme a me, odio i bambini, ma per lei farei di tutto.
"Ciao amore." Dice e si avvicina alla mia e ripeto mia Serena.
"Ciao." Risponde lei sorridendo.
"Vi lascio non vorrei disturbare..." Dico e mi dirigo verso il salotto.
"No resta." Dice Serena prendendomi per la mano.
"Che ci fa lui qui?" Chiede Jonas con aria arrabbiata.
"Non sono cazzi tuoi." Sbotto.
"Ho detto: che cazzo ci fai qui?" Urla. Camilla si stringe al mio petto e abbassa la testa. La sta spaventando
"Non urlare cazzo! La bambina! " Sbotto arrabbiato. Che andasse a fare lo stronzo da qualche altra parte.
"Ha ragione Francesco, Jonas o abbassi la voce o vai via." Dice Serena. Sorrido vittorioso e guardo Jonas con superiorità. 'Preferisce me haahha." Vorrei dirgli. Non so chi mi trattiene e gliene sono grato.
"Ma che cazzo anche tu? Ti ricordo che sei la mia ragazza non la sua." Dice lo stronzo. HAHAHAHAH è mia bello.
"Smettila.Di.Urlare." Dice Serena con tono minaccioso.
"Vabbene." Dice esasperato.
"È venuto a trovarmi tutto qui." Mente Serena. Non è una bugia, ma nemmeno la verità. Se sapesse la verità ne vedremmo delle belle.
"È rimasto a dormire qui? Ieri sera abbiamo parlato io e lui..non te l ha detto?" Merda. Glielo stavo per dire ma mi sono dimenticato.
"N-no." Dice guardandomi.
"Ah bene non ti dice nemmeno che prende il tuo telefono mentre dormi!" Sbotta guardandomi.
"Sere non è come pensi..il tuo telefono squillava..."
"Francesco e che cazzo! Vedi che non posso fidarmi di te? " Urla arrabbiata. Poi si gira verso Jonas."Amore ho bisogno di parlare un secondo da sola con Francesco, puoi guardare la bambina?" Chiede. Per fortuna Camilla dorme.
"Dorme." Annuncio e la porto nel passeggino. La faccio stendere e le accarezzo la guancia.
"Va bene. " Sussurra e abbraccia Serena.
Saliamo di sopra, chiude la porta e si siede sul letto. Mi fa cenno di sedersi accanto a lei.
"Allora, iniziavo a fidarmi di te, ma come mi hai nascosto questo potresti nascondermi altro." Dice.
"Te lo stavo per dire poi è arrivata tua cugina.." Sussurro e le prendo una mano." Sul serio, credimi." Dico guardandola negli occhi.
"Non si tratta di credere e non credere, si tratta del fatto che non me lo hai detto subito." Dice. Le prendo il viso tra le mani e la costringo a guardarmi negli occhi.
"Ho sbagliato lo so, ma non puoi condannarmi così per una cazzo di chiamata da quello stronzo." Dico non staccando gli occhi dai suoi.
"Quello stronzo è il mio fidanzato." Dice con una freddezza nei miei confronti che mi fa perdere il controllo.
"Il tuo fidanzato? E Dov era il tuo fidanzato quando eri su questo letto, mentre facevi l amore con me? Dov era quando dicevi di amarmi? Se lo amassi realmente non avresti fatto Niente! " Urlo arrabbiato.
"Fra..io.." Sussurra abbassando lo sguardo.
"Sai che ti dico? Basta mi sono stufato! Non ne posso più dei tuoi dubbi, non ne posso più di vederti fingere con lui! Non posso stare appreso ai tuoi sentimenti sballati. Ho bisogno anche io di una relazione stabile, posso dartela se mi dai un'opportunità, ma dato che non mi dai scelta sono costretto a darti un ultimatum." Dico soffrendo. Già so che sceglierá lui.
"C-cosa?" Sussurra.
"O scendi giù, spieghi i tuoi sentimenti a Jonas e torni con me, o io non ci sarò più per te. Ne ora ne mai. Nemmeno come amico. Scegli." Non sarà così ma non importa deve scegliere.
"Non puoi fare questo, mi ami l hai detto." Dice alzandosi e venendo verso me.
"Decidi Serena." Dico cercando di tenere distanza e rimanere freddo.
"Ti ho detto che voglio tempo per decidere." Dice.
"E io ti ho detto che devi prendere una decisione ora." Dico tenendo impassibile il tono di voce.
"Va via.." Sussurra. Sento il mondo cadermi addosso, non avrei mai pensato che mi avesse cacciato via.
"Va bene, non mi vedrai più." Sussurro. Si avvicina a me e appoggia una mano sul mio petto, prende una mia mano e la appoggia sul suo petto.
"Senti come batte? " Chiede. Sento il suo cuore battere sotto la mia mano. Annuisco.
"Ti sto mandando via, ma sappi che questo mi succede solo quando sono con te. Ho bisogno di te Fra, anche solo vederti." Mormora.
"Non ha senso." Dico.
"Lo so." Sussurra e mi abbassa la mano sul suo basso ventre.
"Basta non cado più, siamo un misto di dubbi, passione e amore. Non ne posso più." Sbotto arrabbiato.
"Lo so Fra, mi sento male a fare questo. Vorrei poterti dare quello che potrebbe darti un' altra, vorrei non avere dubbi, vorrei renderti felice." Urla con le lacrime agli occhi.
"Tu mi rendi felice cazzo!" Sbotto. Resta li senza sapere che cosa dire o fare, devo allontanarmi da lei, subito.
"Vado." Dico ed esco dalla stanza senza voltarmi. Devo chiudere questo capitolo della mia vita, devo dimenticarla, non devo più vederla. Non ne posso più. Scendo le scale e mi dirigo verso l uscita.
"Ti ho detto che avrebbe scelto me" Dice una voce alle mie spalle.
"Vaffanculo, ora dovrei dirti quello che c'è tra me e lei, ma non voglio che tu la lasci, perché se la rendi felice voglio che lei sia felice." Dico sperando che Serena non mi senta.
"Che c è tra voi?" Chiede guardandomi.
"Non voglio dirtelo." Dico.
"Voglio sapere, non la lascerò."
"Vabbene, però sappi che ora ho chiuso e voglio voltare pagina." Inizio. Ha il diritto di sapere, è stronzo lui a non lasciarla.
"Mesi fa l ho conosciuta, era bellissima, non potevo far altro che starle vicino. Era l unica persona assieme a suo fratello di cui me ne fosse importato qualcosa. Mi sono avvicinato sempre di più a lei, la facevo sentire bene, più tempo passava con me più cambiava. Già a quei tempi ha avuto dei dubbi tra me e il cantante della band ma infine mi ha parlato e ci siamo baciati. La sera stessa ci siamo messi insieme. Da lì è iniziata la nostra storia tormentata, sai perché tormentata?" Fa no con il cenno della testa. Sto parlando senza guardarlo altrimenti mi bloccherei. "Siamo stati insieme per due settimane, poi l ho sverginata. Quel non avrei mai immaginato che sarei arrivato a questo, non ne ero ancora innamorato perso. Infatti dopo qualche giorno l ho tradita. Mi ha cacciato via, ha sofferto e me ne pento. Poi siamo andati in discoteca lo abbiamo fatto e ci siamo rimessi insieme. Abbiamo litigato di nuovo per colpa di Alessio , il cantante, sai era sempre in mezzo. Ero su tutte le furie ma la perdonai e mi confessò di essere incinta. Però io nel frattempo per dimenticarla stavo con Sara, vorrei non averla mai conosciuta. È una ragazza crudele. Gli dissero di me e Sara mentre io la stavo lasciando. Si arrabbiò però subito mi perdonò. Andò a Milano e nell ufficio un ragazzo tentò di violentarla, arrivai in tempo. Sapevo della possibilità che fosse stata Sara a mandarlo, ma stetti zitto. Tornammo qui a Tarquinia, e lei fece l ecografia. Aveva perso il bambino. Quel giorno Sara venne a casa mia,mi minacciò..sai che mi disse? " Ho bisogno di fermarmi un momento. Per fortuna Sere non scende.
"Cosa? " Chiede curioso.
"Mi disse che se non l avessi lasciata le avrebbe fatto del male come ha fatto del male a nostro figlio. Le aveva dato qualcosa che le ha fatto perdere il bambino, era pazza,era malata e io non potevo far altro che stare con quella stronza psicopatica per proteggerla. Le dissi che lei era un gioco per me, ma la verità viene sempre a galla perciò le dissi la verità e i genitori di Sara la tennero lontana da noi. Dopo tutto questo la mamma si mise in mezzo e disse che non potevamo stare insieme.." Lo vedo impallidire."Successo qualcosa? " Chiedo.
"Continua." Sussurra.
"Lei venne a vivere da me e quando la mamma partì avemmo dubbi sui nostri sentimenti e ci lasciammo per circa un mese. Lei si mise con un ragazzo, Daniele, che la voleva solo per scoparsela. Si rese conto di amarmi ancora quando si era appena messa con lui. Venne lì stava per violentarla, mi chiuse addirittura in bagno. Uscii per la finestra e lo bloccai. Finalmente potevamo tornare insieme. Siamo stati due settimane insieme, finché non sei arrivato tu che le hai confuso i sentimenti. In questi tre mesi lo abbiamo fatto più di una volta, lei continua a dirmi di amarmi da ieri mattina. Non vuole stare con me ma mi ama, bello vero?" Chiedo concludendo il racconto della nostra storia.
"Beh..allora vi amate..." Sussurra. Leggo la confusione nei suoi occhi.
"Sì." Affermo. "Ma ora è tutto finito,tutto. " Dico ancora arrabbiato. Non intendo sprecarmi per lei. Ne ho abbastanza. Non può solo scopare con me e poi andarsene con questo cagnolino in calore. La amo, la amo più di me stesso, ma in questo caso devo essere più forte dei sentimenti.
"Bene, allora va via." Dice. Sembra che stia pensando a qualcosa, ma non ci faccio caso più di tanto.
"Ciao." Esco dalla casa. Chiudere quella porta per me è significato chiudere questo capitolo della mia vita. Non la dimenticherò mai, è stata importante, troppo importante. Non berrò, andrò in cerca di qualche ragazza da scopare al momento.

SERENA POV
'Sai che ti dico? Basta mi sono stufato! Non ne posso più dei tuoi dubbi, non ne posso più di vederti fingere con lui! Non posso stare appreso ai tuoi sentimenti sballati. Ho bisogno anche io di una relazione stabile, posso dartela se mi dai un'opportunità' Le sue parole non si tolgono dalla mia testa. Sono come una canzone,una canzone che fa male. È tutta colpa mia, solo colpa mia. Come se n è andato lui se ne andranno tutti. Uno ad uno, mi lasceranno sola. Stando con Jonas ho perso Elena, Alessia mi è abbastanza distante e l unico su cui potevo contare era lui,ma ora che non c'è più sono rimasta sola. Jonas è un bravo ragazzo si, ma non mi sta vicino come mi stavano vicino gli altri. Sarò rimasta mezz ora qua dentro a piangere e non mi importa di cosa pensa Jonas, ho appena preso una persona importante, la più importante.
Mi asciugo le lacrime e scendo di sotto. Per fortuna Camilla dorme ancora sono le undici, tra un po devo prepararle la pastina. Preferirei rimanere sola, ma non mi sembra giusto cacciare Jonas.
"Hei..finalmente." Sussurra quando entro in salotto.
"Gia..se n è andato? " Chiedo sperando il contrario, cioè una cosa impossibile.
"Sì...nemmeno io sarei restato...mi ha raccontato tutto. " Dice. Gli ha raccontato tutto? Gli ha detto tutto tutto? Sa che stamattina ho fatto l'amo..ceh sesso con lui? Sa che l ho tradito in continuazione? Merda Francesco doveva stare zitto. Ora mi lascerá.
"Mi ha raccontato di voi due..ha detto
Che ora vuole cambiare pagina..tranquilla non ti lascerò." Dice prendendo una mia mano.
"Cioè...dopo tutto quello che ti ho fatto...tu resti con me?" Chiedo sorpresa.
"Sì...ma vorrei capire perché non vuoi stare con lui se lo ami." Sussurra accarezzandomi la mano.
"Jonas, io lo amo in tutti i modi possibili in cui può essere amata una persona, ma quando stiamo insieme soffriamo entrambi. Voglio che sia felice, con me non lo è." Dico.
"Secondo me lui è felice solo quando è con te..ti ama si vede a miglia di distanza." Mi dice. Perché non si arrabbia? Se fosse stato Francesco avrebbe già distrutto mezza casa.
"Preferisco non parlare di lui.." sussurro.
"Vabbene. Comunque se tu vuoi tornare con lui, non accadrà tanto facilmente." Sorride e mi stampa un bacio. Le sue labbra sono fredde sulle mie, non sento niente, ma continuo a premere le mie contro le sue. Devo dimenticare Francesco. Francesco Pierozzi mi fa male, tanto male. Ho bisogno di cancellarlo, devo provare altre emozioni che possano colmare il vuoto che sento dentro in questo momento.
Continuiamo a baciarci e abbracciarci per 10 minuti ma io continuo a non provare niente. È solo uno svago per me. Mi chiedo se lui provi qualcosa.
"Devo preparare la pastina per la piccola..la svegli un secondo? " Chiedo e mi alzo dal divano.
"No. Fai tu odio i bambini." Dice.
"Vabbene..." Sussurro e mi giro. Vado verso la bambina e comincio a chiamarla per nome per svegliarla. Se ci fosse stato Francesco nonostante odia i bambini avrebbe cercato di svegliarla. Lo avrebbe fatto per me. Prendo la bambina tra le braccia Anche se piange e vado in cucina.
"Allora io vado." Dice Jonas seguendomi in cucina..
"Vabbene.." Sussurro e lo saluto con un bacio sulle labbra.
Esce dalla stanza e dalla casa lasciandomi sola. Dovrei chiedergli di restare ma preferisco stare sola. Faccio mangiare Camilla poi provo a farla dormire e dorme. Quanto cazzo dorme questa bambina?
Mi siedo sul divano chiudo gli occhi e dopo un po vengo svegliata dal campanello.
Mi alzo e vado ad aprire. Sono felice che sia...

Il vero amore ||Dear jackDove le storie prendono vita. Scoprilo ora