SERENA'S POV
Dal giorno in cui ho 'chiarito' con Francesco sono passate due settimane. Essere amici fa male. Io lavoro sempre perciò quando torno a casa, lui e i ragazzi sono già tornati nelle proprie case. È sabato e stasera abbiamo organizzato un' uscita tutti insieme giusto per svagarci un po. Mi alzo dal letto e finalmente ho una giornata libera.
Quando arrivo in salotto sento giá la musica dei ragazzi. In queste due settimane sono migliorati parecchio. Chiamo Elena e le dico di raggiungermi. Dopo dieci minuti arriva a casa mia.
"Usciamo a comprare qualcosa dai, che stasera devi essere bella per Francesco " Dice tirandomi per il braccio dal divano.
"No Elena non voglio farmi bella per lui." Dico sforzandomi a rimanere sul divano.
"Invece vieni." mi tira forte e mi fa cadere sul pavimento.
Scoppiamo entrambe a ridere. Ci riprendiamo e poi andiamo al centro commerciale. Entriamo in un negozio di vestiti non troppo cari e iniziamo a guardare tra gli abiti. Ci saltano all occhio tre o quattro vestiti.
"Prova prima tu." Dice porgendomi i tre vestiti che voglio misurare.
"Okkey " dico entrando nel camerino.
Misuro tutti e tre gli abiti, ma uno mi colpisce di più. Cortissimo, di un Verde acqua e con una cinturina nera che fascia la vita. Elena invece prende un abitino corto,ma non troppo, grigio. Molto carino anche quello.
Torniamo a casa mia e ci prepariamo. Dopo un po ci raggiunge anche Alessia. Siamo finalmente pronte. I ragazzi sono giù ad aspettarci da un bel po.
"Amore è tardi." Dice Riccardo guardando Alessia.
"Beh amo stai zitto." Dice sorridendo. Sono troppo carini insieme.
Gli occhi di Francesco sono puntati su di me. Faccio finta di non accorgermene.
"Andiamo dai." Dice Lorenzo alzandosi dal divano e stranamente guardando Elena. Sarà mia impressione.
"Infatti andiamo" Dice Francesco alzandosi dal divano. "Le donne vengono in macchina con me e Riccardo." Dice facendo l occhiolino. Lo fa sicuramente per mettersi accanto a me.
Entriamo in macchina e appunto ,proprio come pensavo, Francesco fa sedere Alessia sul sedile anteriore per starmi vicino.
"Ragazze." Dice Riccardo con tono felice" presto avremo canzoni nostre." Sorrido.
"Wow che bello." dico spostando la schiena dallo schienale. Francesco mi mette un braccio dietro la schiena. La pelle d'oca comincia a farsi sentire.
"Le scrive Alessio...sono anche belle belle" Dice Francesco sorridendo.
Arriviamo al locale che è piuttosto lontano da casa nostra.
Entriamo, la musica è già ad alto volume e le persone in pista a ballare.
Prendiamo qualche drink e poi andiamo in pista. Iniziamo a ballare a ritmo di musica. Francesco mi cinge i fianchi con le braccia e mi porta in disparte dagli altri.
"Sei bellissima stasera." Sussurra al mio orecchio.
"Vado dagli altri." Dico cercando di tornare indietro, anche se non voglio.
"Un attimo, andiamo a bere qualcosa." insiste.
"Okkey." Sussurro.
Beviamo molti bicchieri vodka,ho perso il conto al quinto. Ci rinfiliamo tra la folla e balliamo.
"Che mi racconti?" Dice al mio orecchio per farsi sentire.
"Che sono ubriaca e sto ballando con te." Dico e mi avvicino a lui.
"Stai ballando in un modo che mi eccita, sai?" Dice e appoggia le mani sui miei fianchi e tirandomi verso se.
"Ah si?" Muovo il sedere sui suoi fianchi e lo sento indurirsi.
"Oh tanto, non senti?" Dice e appoggia le labbra al mio collo.
"Fra,ti amo." Sussurro ma è l alcol a parlare per me, o forse no. Mi volto verso lui.
"Sul serio? " Chiede sorridendo. Ha le guance arrossate a causa dell alcol ed è bellissimo.
"Si." Stringo le braccia al suo collo.
"Baciami" Ordina stringendomi a sè e incastrando a perfezione le sue labbra con le mie. Incrocio la lingua alla sua e sento il sapore della vodka. Mi stringe dietro la schiena per essermi più vicino. Non posso continuare così, voglio di più di un bacio.
"Andiamo a casa non voglio stare qua." Dico. Devo smettere di bere così tanto.
"Andiamo." Dice sorridendo "avviso tuo fratello." Sussurra.
Sì avvicina a Riccardo tenendomi per mano.
"Andiamo a casa mia" Dice all orecchio di Riccardo.
"Andiamo ti prego"dico tirandolo per il braccio.
Entriamo in macchina,Francesco non potrebbe guidare, ma ha detto che non gliene fotte un cazzo.
Arriviamo tranquillamente a casa di Francesco. Siamo ancora ubriachi, molto ubriachi.
Ci sfiliamo le scarpe..mi si avvicina e con una mano mi sfiora il viso, l altra la tiene poggiata sul mio fondoschiena. In un attimo le sue labbra sono incollate alle mie e le mani sulla cerniera del mio vestito che cade per terra. Le mie mani sono sull orlo della maglietta di Francesco che se la sfila. Mi alza, stringo le gambe attorno al suo bacino. Cammina verso la camera da letto e arrivato mi poggia sul letto. Inizia a percorrermi il corpo di baci, facendo salire l eccitazione in me. Le mie mani sono subito sulla cerniera del suo pantalone che gli sfilo velocemente.
"Quanto ti ho desiderato in questi giorni,cazzo" Geme sfilandomi le mutandine.
"Anche io, troppo." Ansimo con respiro affannato mentre gli sfilo I boxer.
Si alza, prende il preservativo e lo infila. Entra in me,questa volta non fa male è solo piacevole.
"Cazzo mi sei mancata troppo." Geme sulle mie labbra.
"Shh." Lo zittisco spingendo I fianchi contro I suoi e le labbra contro le sue.
Continua a entrare in me...sono vicina al limite.
"Ti amo piccola, ti amo." Geme e comincia a succhiare un capezzolo. I muscoli si rilassano e bastano quelle parole a farmi venire.
"Ti amo Fra." Ansimo e lui viene.
Appoggia la testa al mio petto e penso che ci addormentiamo.I miei occhi sono ancora chiusi, sento che è successo qualcosa di strano. Apro gli occhi e mi ritrovo con la testa appoggiata sul petto nudo di Francesco. Inizio a cercare di ricordare cosa sia successo. Dopo vari sforzi riesco a ricordare. "Che cazzo ho fatto " penso tra me e me " quanto è bello " contraddico me stessa. Mi siedo sul letto tenendo il lenzuolo sul mio petto.
"Buongiorno." Sussurra appoggiando una mano sul mio fianco.
"Che ci faccio qua?" Chiedo guardandolo.
"Come che ci fai? Sei voluta venire tu" Dice alzando il busto e sedendosi accanto a me.
"Non ricordo nulla." Dico appoggiando la testa sulla sua spalla.
"Hai bevuto, perciò non ricordi." Sussurra stendendosi e facendomi appoggiare la testa sul suo petto.
"Vabbe non ha importanza ora.." dico mettendogli una mano sul viso e fissando il soffitto. Non posso stare lontana da lui, è troppo difficile.
"Stiamo di nuovo insieme?" Sussurra sorridendo.
"Penso che dopo stanotte. " Sorrido. Non riesco a stare senza di lui, non avrebbe senso andarmene.
"Ti amo." Sussurra baciandomi la tempia.
"Anche io" Dico girandomi a pancia sotto e appoggiando una mano tra i suoi capelli.
"Allora in questo caso." si gira di scatto e si mette su di me fermandomi le braccia con le mani.
"Ora che vuoi fare?" Chiedo con un sorriso di sfida.
"Mhm niente..." Sussurra. Continua a tenermi le braccia e abbassa la testa sul mio basso ventre. Comincia a muovere la lingua in me. Stringo le gambe attorno alla sua testa. Porta le mie mani sui suoi capelli e mi allarga le gambe con le sue. La vista mi si appanna e i muscoli cominciano a cedere. Vengo dopo quale secondo.
"Così ti rilassi." Sussurra, mi da uno schiaffetto sul sedere e inizia a raccogliere i suoi vestiti per indossarli.
Inizio a fare lo stesso dopo qualche minuto.
"Mi dai una tua maglia?" Chiedo sorridendo.
"Ecco." Mi passa una sua maglia, facciamo colazione e andiamo a casa mia.
![](https://img.wattpad.com/cover/41862378-288-k818619.jpg)
STAI LEGGENDO
Il vero amore ||Dear jack
FanficLa vita di Serena non è mai stata così difficile. Problemi d'amore, segreti, bugie e qualcosa di ancora più grande la sconvolgeranno. Ma solo una persona riuscirà ad aiutarla. Per lei esiste solo lui e così sarà per sempre. In questa storia si alter...