Il vero amore ||Dear jack

Capitolo 22

SERENA'S POV
"Dimmi." Dice sedendosi accanto a me e guardando l albero di fronte a noi.
"Amore guardami." dico quasi con le lacrime agli occhi e stringendo forte la sua mano.
"Vabbene." Anche lui stringe le mie mani.
"Allora per Alessio.." distoglie lo sguardo da me.
"Non lo nominare." Sbotta
"Potrei continuare?" Sbuffo.
"Vai." Dice portando il suo sguardo di nuovo su di me.
"È stato lui a baciarmi e se non lo avessi fermato tu lo avrei fermato io." Dico.
"Sei sicura? Ti ricordo che sei anche uscita con lui, ti ha già baciata. Potrebbe essersi riaccesa la fiamma." Dice.
"Riaccesa la fiamma? Sei per caso impazzito?" Sbotto con tono di voce alto.
"Sei vuoi andare a letto con lui vai!" Sbotta e si alza dalla panchina.
"Smettila cazzo! Se vuoi tornatene anche tu dalla tua puttana!" Sbotto alzando tono di voce. Porto una mano sulla pancia e lo guardo mentre stringe i denti e chiude gli occhi.
"Non ci voglio tornare. Non tornerei mai. Vai tu dal 'ragazzo con il ciuffo'! "
Sbotta guardandomi negli occhi.
"Io non voglio andare da nessuna parte, così!" Dico alzando il tono di voce.
"Così come?" Chiede.
"Con un problema che mi hai causato tu! Sei troppo impegnato a gridarmi in faccia per farmi parlare!" Sbotto.
"Che cazzo ho fatto ora? Ti ho per caso rotto un braccio o qualcosa di simile? No quindi ho tutto il diritto di essere incazzato perché hai baciato un altro." Dice.
"Mi ha baciata un altro." Lo correggo.
"Si può sapere che ti ho fatto? Giusto per saperlo." Dice con tono rabbioso.
"Smettila di gridare." Sussurro sentendo una fitta.
"Oh cazzo! Perché dovrei?!" Esclama e io prendo un respiro.
"Perché mi ha praticamente obbligata a baciarlo e non puoi dirmi niente." Dico e lui mi guarda poi sbuffa.
"Hai provato qualcosa?" Chiede.
"Si, rabbia." Dico e lui pare addolcirsi.
"Bene." Sussurra.
"Cosa bene?" Chiedo.
"Non ti è piaciuto se hai provato rabbia." Dice. Mi sto scocciando, ora glielo dico, anche se è difficile dirglielo, ora è il momento giusto.
"E certo che non mi è piaciuto se sono innamorata del ragazzo che.." Dico e mi si bloccano le parole in gola. Pensavo che dopo tutto quello che ho fatto con lui in due mesi sarei stata capace di dirglielo senza problemi, ma a quanto pare mi sbagliavo.
"Che?" Chiede.
"Siediti." Dico. Lui scuote la testa. "Ti prego." Lo guardo dritto negli occhi con le lacrime che minacciano dì uscire a causa dell'ansia.
"Che succede?" Chiede guardandomi preoccupato.
"Mi abbracci?" Gli chiedo e lui annuisce. Mi stringo al suo petto e mi faccio tranquillizzare dal suo profumo che mi rilassa come nulla.
"Che succede?" Ripete la domanda è io alzo il viso per guardarlo negli occhi.
"Sono incinta Fra." Dico. Nel suo viso noto una battaglia, tra la felicità e la preoccupazione e lo stupore.
"Cazzo , ma abbiamo usato il preservativo sempre, non è possibile." Dice. È la stessa reazione che ho avuto io quando ne ho avuto la certezza.
"Non so sarà stato bucato e non ce ne siamo accorti, ora non possiamo farci niente però." Sussurro e lo guardo negli occhi. Il suo viso si impallidisce, non capisco se sia felice o meno,si allontana da me e si alza dalla panchina disorientato.
"Non sei felice? " Chiedo guardandolo e alzandomi.
"No è che..." si gira e scappa via.
Che significa questo? Ho sbagliato modo di confessarglielo? Preferisco pensare che debba pensarci un po su e capire quello che ci sta succedendo. Non è per niente facile, immagino come stia. Anche per me è stato difficile accettarlo, ma ormai è successo e non ci possiamo fare niente.
Torno a casa dove c è Riccardo che mi aspetta.
"Chiarito con Francesco? " Mi chiede sorridendo.
"Riccardo devo dirti una cosa... ho bisogno di dirlo a qualcuno..." dico sedendomi accanto a lui e trattenendo le lacrime per ciò che è successo con Fra.
"Che succede?" Chiede preoccupato.
"So che ora la prenderai male, me ne dirai di tutti i colori..." dico stringendo la sua mano.
"Tranquilla dici." Dice stringendomi la mano.
"Aspetto un bimbo di Francesco." sussurro.
"Che cosa? Che stai dicendo? Ma sei pazza? Le precauzioni? " Dice quasi riproverandomi.
"Le abbiamo usate Riccardo ma sono incinta." Sussurro. Una lacrima mi solca il viso ricordando l'espressione estrefatta che ha assunto il viso di Francesco.
"Perché piangi?" Chiede mio fratello guardandomi.
"Perchè Francesco quando gliel ho detto è scappato via." Sussurro con le lacrime agli occhi e ricordando Francesco che corre lontano da me, lontano dalla realtà.
"Oddio..." Dice abbracciandomi forte " tranquilla ci dovrà pensare sù,non è facile."
"Era pallido in viso, poi subito è scappato."Dico cercando di asciugare le lacrime.
"Andrà tutto bene, Francesco ti ama e ne sarà felice." Dice stringendomi al suo petto.
"Se non c eri tu come facevo! " mi stringo forte al suo petto.
"Fai una bella doccia,poi stenditi sul letto e riposa." Dice premurosamente.
"Vabbene." dico andando verso camera mia.
"Comunque auguri." Dice strappandomi un sorriso.
"Grazie." Dico mentre salgo le scale.
Entro in bagno e mi immergo nell acqua,mi fermo a pensare. Tutti quei momenti passati con Francesco. Non capisco se mi ama o per lui è tutto un gioco. Non capisco la sua reazione, lo scoprirò domani...penso che verrà.. almeno lo spero.
Esco dalla doccia, vado sul letto e chiudo gli occhi. Al mio risveglio mi dirigo in salotto dove ci sono tutti i ragazzi seduti sul divano. Non c è Francesco.
"Che ci fate qua?" Chiedo riferendomi ai ragazzi.
"Non possiamo provare senza Francesco..." Dice Riccardo giocherellando con il cellulare.
"È successo qualcosa con te?" Chiede Alessio togliendo le cuffie dalle orecchie.
"N-no n-niente." borbotto mentendo.
"Chissà dov' è." sbuffa Alessandro.
" Ragazzi...vi devo dire una cosa su Francesco." Dice Lorenzo posando la chitarra sul divano."Sere siediti."
"Che succede? " Chiedo sedendomi.
"Hai presente quelle due settimane
in cui siete stati litigati?" Chiede con
espressione seria.
Annuisco preoccupata.
"Beh Francesco... in quelle due settimane voleva dimenticarti,per farlo si è messo insieme a una tipa...finché quella volta che stavamo in discoteca non stette con te e faceste pace,ma lui ha continuato a vedere anche lei." Sussurra. Il mio cuore va in frantumi. Non ci posso credere.
"Che? Stava con entrambe?" Sto già piangendo.
"Bhe ancora tutt ora." Sussurra " lei era fuori per lavoro ed ora è tornata.."
"Oddio che stronzo! " Sbotto e mi asciugo le lacrime.
"Basta solo che me lo ritrovo davanti." Dice Riccardo con gli occhi pieni di rabbia. "Pensavo fosse cambiato cazzo. "
"Che cretino. Poi si è arrabbiato con me..." Dice Alessio.
"Mi sono innamorata della persona sbagliata." Continuo a piangere
"Non è questo l importante..." Dice Riccardo con rabbia.
"Lo so...mi ha rovinato la vita ora." appoggio le mani sulla pancia.
"Che è successo? " Chiede Lorenzo curioso.
"Riccardo dillo tu." Dico asciugando un po le lacrime che continuano a scendere.
"Mia sorella aspetta un bimbo ed è di Francesco." Dice incazzato.
"Cheee? " Dice Alessio sbalordito.
"Si." Sussurro piangendo.
"Oddio." Sussurra Alessandro.
"Ragazzi vado di sopra che non mi sento tanto bene." dico alzandomi dal divano.
"Scusa se te l ho detto ma pensavo lo dovessi sapere. "Dice Lorenzo un po dispiaciuto.
"Hai fatto benissimo. Devo rendermi conto di chi ho accanto." Dico salendo le scale. Lascio i ragazzi scioccati e increduli.
Mi stendo sul letto e inizio a piangere. Chiudo gli occhi per cercare di calmarmi e dopo un po crollo.

FRANCESCO'S POV
Devo andare a chiarire con Sara. Devo spiegarle tutto, perché sto con lei e perché non ci voglio più stare. Mi piace ,ma io amo Serena. Non posso rovinarmi per colpa sua, la chiamo e le dico di incontrarci al parco.
Arrivato al parco la vedo seduta su una panchina, mi siedo accanto a lei che tenta di baciarmi. La blocco.
"Senti devo chiarire come stanno le cose" dico restando impassibile in viso.
"Che succede?"chiede guardandomi.
"Io non voglio stare con te, amo un altra eri solo una distrazione per me.." Dico.
"Mi hai usata brutto stronzo? " Dice alzando il tono di voce " me la pagherai" si alza e se ne va.
Finalmente ora posso essere tranquillo con Sere. Essere felice con lei come ho sempre desiderato.
Ma appena arrivo a casa sua la scena non è come avrei pensato.