SERENA'S POV
La sveglia suona, sbuffo e la spengo. Apro gli occhi e mi rendo conto che oggi é domenica e sono sveglia alle 4:30 per arrivare presto a Roma e passare più tempo con i ragazzi. Non sento Francesco da quando ero a negozio e mi manca. Parlare con lui mi fa stare di buon umore e ne ho bisogno...ho paura di ciò che mi dirà Jonas. Ho il presentimento che non sarà qualcosa di tanto bello proprio perché ha timore di dirmelo. Devo provare a chiamarlo più tardi. Le ragazze saranno qui per le 5 e devo muovermi se non voglio rimanere qui. Sono indecisa su cosa indossare. Continuo a girare tra i vestiti almeno per dieci volte. Alla fine decido di indossare dei jeans e una maglia a maniche lunghe bianca, con scollo tondo abbastanza profondo. Infine decido di aggiungere una camicetta a quadri rossa e nera abbottonata fino sotto il seno. Corro in bagno per truccarmi, traccio una linea di eyeliner sottile e metto il mascara. Mi guardo per un secondo allo specchio e decido di mettere il rossetto rosso. Mentre lo cerco sento il mio telefono squillare. Corro in camera per vedere chi sia. Guardo il nome sullo schermo e sorrido.
"Che succede?" Chiedo sorridendo come una cretina.
"Portatemi la moto." Dice sicuro di sé stesso. Che io sappia nessuna di noi sa guidare una moto.
"Sei pazzo?"Chiedo. "Poi a che ti servirebbe?" Aggiungo.
"Ha detto Alessandro che Laura la sa portare." Dice.
"Ah okkey." Sussurro. "Rispondi alla seconda domanda ora." Dico.
"Cose mie." Sbotta.
"Se vuoi comportarti così tutta la giornata fammelo sapere cosi resto a casa." Sbotto incazzata.
"Oh no tranquilla, mi serve per noi due." Sussurra.
"Ah vabbene." Sussurro tirando un sospiro di sollievo.
"Tranquilla sul serio. Ti fidi vero?" Dice. Torno in bagno per finire di truccarmi.
"Si che mi fido,ma non essere scontroso." Dico e apro il rossetto.
"Ehm..si scusami." Dice. Passo il rossetto sulle labbra.
"Ci sei?" Chiede vedendo che resto in silenzio.
"Si stavo mettendo il rossetto scusami." Sussurro e guardo il mio riflesso allo specchio. Va bene cosi, devo fare presto e avvertire Laura che dovrà portare la moto a Francesco.
"É inutile il rossetto..." Mormora.
"Dai non fare lo scemo!" Dico ridendo.
"È la verità." Dice facendomi sorridere. Sono le cinque cazzo.
"Vai a dormire, ne parleremo da vicino." Dico sorridendo.
"Eh va bene. La moto é a casa tua." Mi informa. Appena lo vedo gli salto addosso, giuro.
"A dopo." Sussurro sorridendo.
Scendo di sotto dove ci sono tutte. Sono sorridenti e parlano tra di loro,ultimamente le sto trascurando parecchio e mi dispiace un casino.
"Finalmente! Mancavi solo tu." Dice Elena guardandomi. Sorrido e mi siedo accanto a Martina.
"Scusate ero a telefono con Francesco." Sussurro sorridendo.
"Mhm." Dice Alessia guardandomi.
"Mi ha chiesto solo se potevamo portargli la moto." Spiego guardando storto Alessia che sorride.
"E come? Io non la so guidare." Dice Elena.
"La porto io." Dice Laura sorridendo.
"Perfetto." Dico sorridendo."Grazie" Aggiungo.
"Meglio, arrivo prima e sto più tempo con il mio Alessandro." Un sorriso le si allarga in volto. Si vede che è parecchio innamorata e la capisco. Alessandro,nonostante sia molto silenzioso e non lo dimostri apertamente, é un ragazzo dal cuore d'oro. Ha solo bisogno di prendere confidenza.
"Andiamo, voglio vedere Lorenzo." Dice Elena impaziente.
"Sere mi raccomando, fai compagnia a Francesco." Dice Alessia facendo la linguaccia.
"Nel suo letto gli farà compagnia!" Dice Elena. Le mostro il dito medio e mi alzo dal divano.
"Ma quando tornate insieme?" Chiede Martina. Basta cazzo, non sopporto più questa domanda.
"Mai" Rispondo sorridendo.
"Io vi shippo se non si é capito." Dice Elena prendendo la sua borsa.
"Shippa qualcun altro, tanto non stiamo insieme." Dico e metto il giubbotto di pelle nero che avevo ieri.
"Tra poco sarete di nuovo insieme." Dice sorridendo e guardandomi.
"Io non capirò mai come fa a resistere a quel figo." Dice Alessia. "Ricordo ancora quando si erano da poco messi insieme e lei si ritrovò in bagno con Francesco mezzo nudo che voleva scoparsela e lei rifiutò." Racconta senza nemmeno chiedermi il permesso. Ricordo benissimo quel giorno.
"Sei stata scema proprio eh." Dice Laura ironica.
"Tranquille che me lo sono fatto tante volte." Faccio l'occhiolino e loro sorridono."Ora andiamo." Dico e usciamo di casa. Chiudo la porta a chiave e entriamo in macchina. Alessia guida e Elena si siede accanto a lei. Mi siedo sul sedile posteriore assieme a Martina,mentre Laura andrà in moto. Inizio a sentire l'ansia, voglio abbracciarlo.
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Il vero amore ||Dear jack
FanfictionLa vita di Serena non è mai stata così difficile. Problemi d'amore, segreti, bugie e qualcosa di ancora più grande la sconvolgeranno. Ma solo una persona riuscirà ad aiutarla. Per lei esiste solo lui e così sarà per sempre. In questa storia si alter...