Lost in reality - 5SOS

46. Cookies

SAM'S POV

Sono così contenta che Jay e Luke siano tornati insieme, finalmente! L'idea che lei potesse cadere tra le braccia di quel Finn davvero mi disgustava. Io faccio il tifo per il biondo antipatico!

Sono appena passati a salutarmi, anzi, salutarci, prima della sorpresa che Luke ha preparato per Jay, e sono sicura che la mia amica andrà in brodo di giuggiole.

"Sam, tesoro, abbiamo finito i biscotti. Ci pensi tu a prepararne altri?" mi chiede sorridendo Cynthia, e io annuisco, ma prima che mi rintani in cucina, lei mi ferma e sussurra: "Magari puoi farti aiutare dal ragazzo col cappuccio seduto laggiù" e con un cenno della testa mi indica Cal, che sta mangiando un'enorme fetta di torta al cioccolato. Io ridacchio, prima di dirigermi dal mio ragazzo.

"Questa è la fetta numero...?" gli chiedo, e lui mi guarda innocentemente, prima di mostrarmi tre dita.

"Davvero non capisco dove vada a finire tutto quello che mangi" dico sovrappensiero, e lui sta per dire qualcosa, ma io non glielo permetto. "Vieni a darmi una mano in cucina?" chiedo, e lui sorride, prima di alzarsi e seguirmi nell'altra stanza.

"Ammettilo: mi hai portato qui per sbaciucchiarmi lontano da occhi indiscreti, e non solo per darti una mano" dice Cal alle mie spalle, e io mi volto di scatto e gli tiro un pugno sul braccio.

"E io che pensavo che il più idiota del gruppo fosse Luke... Beh, a quanto pare mi sbagliavo di grosso" ribatto, cercando di reprimere un sorriso, e lui ridacchia.

"Ormai dovresti saperlo che ognuno di noi è idiota a modo suo" ribatte lui sorridendo, e io alzo scherzosamente gli occhi al cielo.

Mi giro e mi avvicino al bancone, ma lui mi prende delicatamente per un polso e mi fa voltare nuovamente verso di lui, prima di far combaciare le nostre labbra. Le sue braccia muscolose mi circondano la vita, mentre le mie braccia gli circondano il collo, e le mie mani accarezzano i suoi morbidi capelli scuri. Le sue labbra morbide sanno di cioccolato, e il suo profumo fresco di pino mi invade le narici.

"Ora possiamo anche preparare i biscotti" dice lui sorridendo, una volta terminato il bacio. Dio, quanto amo questo idiota...

"Prima però devo avvertirti che questa ricetta è super segreta, perciò devi promettere solennemente che non la rivelerai mai a nessuno, nemmeno sotto tortura" dico seria, ma l'espressione confusa e leggermente preoccupata di Cal è troppo buffa, e il mio tentativo di non scoppiare a ridere fallisce.

"Come puoi prendermi in giro su una cosa tanto seria come i biscotti?" chiede lui con un'espressione fintamente sconvolta, portandosi una mano sul petto, e questo non fa altro che aumentare le mie risate.

"Beh, mi fa piacere che trovi la mia preoccupazione così divertente" dice Cal, avvicinandosi lentamente a me, e io di riflesso indietreggio, finché non sento il bancone freddo a contatto con i miei fianchi. Oh accidenti, sono in trappola!

"Sai, c'è solo una cosa da fare quando la tua ragazza si prende gioco di te" continua lui serio, fermandosi a pochi centimetri da me. Allunga una mano verso di me, e mentre sto pensando che voglia accarezzarmi, una polvere bianca mi impiastriccia la faccia. Quel disgraziato mi ha lanciato la farina in faccia! E, come se questo non fosse abbastanza, sta ridendo come un matto! Ma non la passerà liscia...

"Lo trovi divertente, eh?" chiedo, mentre la mia mano afferra una manciata di farina senza che lui se ne accorga. Lui annuisce, dato che non riesce a parlare a causa delle troppe risate, e io approfitto della sua distrazione per lanciargli addosso la farina. Non se lo aspettava affatto, e la sua faccia sorpresa è davvero fantastica, e mi fa ridacchiare. Ed è così che comincia una vera e propria battaglia: vola farina dappertutto, noi e i nostri vestiti siamo completamente bianchi, e ci rincorriamo per la cucina, ridendo come pazzi. E' in assoluto la cosa più fantastica che io abbia mai fatto! Ma purtroppo il nostro momento di follia viene interrotto.

"Sam, a che punt... MA CHE ACCIDENTI E' SUCCESSO QUI DENTRO?????" chiede Cynthia scioccata, e Cal le rivolge un sorriso innocente, prima di puntare il dito verso di me, e mimarle con le labbra "è tutta colpa sua".

"Ci siamo fatti prendere un po' la mano..." dico, e al mio fianco il mio ragazzo ridacchia. "Ma puliremo tutto, lo prometto" continuo, e lei sospira profondamente, prima di uscire dalla cucina.

"Questo è per avermi dato la colpa di tutto" dico, mentre tiro un bugno sul braccio di Cal.

"Ahio! Ma la colpa è tua, mi hai provocato" si scusa lui, e io lo colpisco di nuovo.

"AHIO! Smettila di picchiarmi! Le braccia mi servono per suonare" dice Cal, e io alzo gli occhi al cielo.

"Ora basta lamentarti, aiutami a pulire questo disastro" dico seria, voltandomi, ma lui mi prende per il braccio e mi fa girare. Mi guarda con un sorriso divertito, prima di poggiare le labbra sulle mie.

"Sei leggermente sporca" soffia sulle mia labbra, dopo essersi staccato.

"Chissà chi sarà stato a ridurmi così" ribatto, e lui sorride, prima di baciarmi di nuovo.

"Mi piacerebbe restare qui tutto il giorno, ma se quando Cynthia torna non abbiamo pulito tutto e infornato i biscotti ci darà letteralmente in pasto ai clienti" dico, staccandomi dalle sue labbra, e lui ridacchia, prima di lasciarmi andare.

Comincio a pulire tutto il disastro che abbiamo combinato, continuando a sorridere come una scema. Questo ragazzo è davvero un'idiota, ma allo stesso tempo è dolcissimo. Davvero molto punk-rock... E mentre sto facendo questi pensieri profondi, lui accende la radio, e proprio in quel momento trasmettono She's Kinda Hot. Ci scambiamo uno sguardo divertito, prima di cominciare a cantare a squarciagola, usando i mestoli come se fossero veri microfoni.

E una volta terminata la canzone, continuamo a cantare anche le successive, anche se non le conosciamo. E stoniamo, sbagliamo le parole o le cambiamo completamente, ma è un momento bellissimo.

Adoro vedere il sorriso di Cal mentre canta, è qualcosa di spettacolare. E il pensiero che questo ragazzo così speciale abbia scelto me, e mi ami per quella che sono mi fa sorridere. Mi ritorna in mente la prima volta che ci siamo visti, e tutti i bei momenti che abbiamo passato insieme: il nostro primo bacio, il primo appuntamento, la sua dichiarazione, le telefonate in piena notte quando eravamo lontani, e le nostre chiacchierate alle volte senza senso. E con questi pensieri in mente, non riesco proprio a trattenermi: mi giro verso di lui, mi avvicino e lo bacio. Un bacio dolce ma intenso, che mi fa venire i brividi e che mi da una sensazione in calore nel petto. All'inizio Cal rimane spaesato, ma poi appoggia una mano sul mio viso, mentre l'altra accarezza dolcemente il mio fianco. Il mio cuore batte all'impazzata nel mio petto, ma riesco a sentire anche il battito di Cal, e anche il suo è accelerato. Lentamente mi stacco dalle sue labbra morbide, e i nostri respiri si fondono.

"Ti amo" soffio sulle sue labbra, ancora tenendo gli occhi chiusi, ma quando li riapro e vedo il suo sorriso il mio cuore perde un battito.

"Ti amo anch'io" sussurra lui, e un enorme sorriso si fa spazio sulle mie labbra.

"Sarà meglio metterci al lavoro... I biscotti non si preparano da soli" dico sempre sorridendo.

"Devi ammettere che sarebbe fantastico però" ribatte lui, e io ridacchio.

"Dovresti proporre l'idea a qualcuno" dico, e lui mi sorride malizioso.

"Solo se mi aiuterai a buttare giù le idee" dice divertito.

"Affare fatto" rispondo sorridendo, prima di cominciare a impastare i biscotti, senza smettere di pensare a quanto sono fortunata ad avere Cal.

SPAZIO ME

Un'altro capitolo dolcioso <3 spero che vi sia piaciuto.

Mi piacerebbe sapere cosa ne pensate della storia finora, sarebbe davvero grandioso.

Alla prossima, bacini

Jay