Lost in reality - 5SOS

29. You

Sto aspettando mia madre, e non vedo l'ora di uscire da questo posto deprimente. Per lo meno è servito a qualcosa...

I miei pensieri vengono interrotti da qualcuno che bussa alla porta, che si apre subito dopo, rivelando mia madre insieme a Paul e... Luke? Dove diavolo è finita Sam? Non avrà mica organizzato.... Io la uccido!

"Buongiorno tesoro. Pronta per tornare a casa?" chiede dolcemente mia madre, e io annuisco. Paul gentilmente prende la mia valigia, e Luke mi sorride.

"Mamma, che cosa ci fa Luke qui?" sussurro a mia madre, e lei mi guarda e sorride maliziosa. Non promette nulla di buono...

"Beh, Paul mi ha chiesto di accompagnarlo fuori città oggi, e visto che gli altri erano tutti impegnati in studio per registrare una nuova canzone, Luke si è offerto di passare la giornata con te." risponde lei senza perdere quel sorriso. Il mio sguardo si sposta immediatamente sul biondo, e tutto quello che riesco a pensare è che passeremo tutta la giornata insieme, solo noi due.

Lui mi si avvicina e mi porge il braccio, sempre senza smettere di sorridere, e insieme ci incamminiamo fuori dalla clinica, fino ad arrivare ad una Range Rover nera, che ipotizzo appartenga a Luke. Paul sistema la mia valigia nel bagagliaio, prima di sussurrare qualcosa a Luke e salutarci, per poi dirigersi verso la sua auto. Poi mia madre mi abbraccia e mi lascia un dolce bacio sulla fronte, prima di rivolgersi seria a Luke.

"Ti sto affidando mia figlia, quindi fai molta attenzione Luke. Sono stata chiara?" domanda, e lui annuisce serio. Lei mi abbraccia di nuovo, prima di salire nell'auto di Paul e partire, lasciandomi sola con Luke.

"Pronta?" mi chiede lui, prima di aprirmi la portiera come un vero gentleman.

"In realtà no" dico sorridendo, e lui ridacchia prima di chiudere la porta e andare a prendere il suo posto dal lato del guidatore.

"Vedrai, sarà una giornata fantastica" dice facendomi l'occhiolino, prima di mettere in moto.

In auto regna il silenzio, nessuno dei due dice niente, e l'unico rumore che si sente è il ticchettio delle dita di Luke sul volante.

"Ti dispiace se metto un po' di musica?" chiedo, e lui mi guardo divertito, prima di fare un cenno per invitarmi ad accendere la radio. E non appena lo faccio, la voce degli One Direction si fa spazio nell'abitacolo.

"Assolutamente no" sbotto, prima di cambiare stazione. Ed Sheeran, molto meglio.

"Non mi dirai che non ti piacciono gli One Direction" dice sorridendo.

"Li odio con tutto il mio cuore" rispondo sorridendo.

"Dici sul serio? Quindi se Harry Styles si presentasse alla porta di casa nostra, tu non batteresti ciglio?"chiede senza smettere di sorridere.

"Credo che mi verrebbe da vomitare solo a vederlo" dico ridacchiando, e lui mi segue a ruota.

"Posso chiederti una cosa?" gli chiedo dopo aver smesso di ridere, e lui annuisce. "Perché ti sei offerto di passare la giornata con me?" domando, e lui sposta per un attimo lo sguardo dalla strada e mi guarda negli occhi.

"Perché volevo passare un po' di tempo solo con te" risponde.

Avete presente nei cartoni animati quando rimangono a bocca aperta e la lingua si srotola fuori dalla bocca? Ecco, la mia espressione in questo momento è proprio così. Non posso credere che Luke abbia detto una cosa del genere...

"E' così strano che io voglia passare la giornata con la ragazza più antipatica e speciale che io abbia mai conosciuto?" chiede guardandomi di sottecchi, e io arrossisco.

"Ho dimenticato che sei anche la ragazza che arrossisce per ogni cosa" aggiunge ridacchiando, e io giro la testa verso il finestrino per non fargli vedere che sono ancora più rossa di prima.

"Però è una delle cose che mi piacciono di più di te" sussurra, e io mi volto di scatto. Me lo sono immaginata o ha davvero detto che gli piaccio?

"Ecco.... io.... insomma.... cosa hai programmato per questa giornata?" balbetto poi, tentando di non fargli capire quanto sono imbarazzata, ma lui sorride beffardo.

"Niente indizi, mi dispiace. Aspetta e vedrai" dice, continuando a guidare, almeno finché alla radio non passa Good Girls e lui comincia a cantare a squarciagola, e io mi unisco a lui.

Non posso credere che Luke Hemmings stia cantando solo per me! E l'armonia che creano le nostre voci è spettacolare! E' un'emozione incredibile!

Dopo un'oretta di viaggio passato a cantare tutte le canzoni che trasmetteva la radio, arriviamo a destinazione, o almeno credo.

"Wow" sussurro meravigliata. Mi ha portato su una scogliera, sotto di noi il rumore delle onde che si infrangono sugli scogli è davvero rilassante e l'odore di salsedine mi invade le narici, mischiate al profumo di Luke.

"Questo è uno dei miei posti preferiti, vengo sempre qui quando ho bisogno d'ispirazione per una nuova canzone" dice, mentre stende per terra una coperta presa dal bagagliaio, e mi invita a distendermici sopra. Poi tira fuori dalla macchina un cestino, e viene a sedersi vicino a me.

"Non so te, ma io sto morendo di fame" dice, prima di tirare fuori una scatola di pizza maxi, e io ridacchio.

"Continuo a chiedermi come tu faccia ad essere così magro nonostante mangi così tanto!" dico ridendo, e lui si porta una mano sul petto e si finge indignato, ma poi non resiste e scoppia a ridere.

"Grazie Luke" dico dopo un po', e lui mi guarda confuso.

"Per cosa?" chiede.

"Per aver scelto di passare la tua giornata con me, per il picnic e per avermi portato in questo posto speciale" rispondo sorridendo, e lui mi imita.

La sua mano sposta delicatamente un ciuffo ribelle dietro il mio orecchio, e lui si avvicina lentamente al mio viso. I suoi occhi meravigliosi sono incatenati ai miei, finché lui non annulla la distanza tra di noi posando le sue labbra sulle mie. E come sempre tutto è perfetto, e ogni cosa intorno a noi scompare. Il suo profumo mi invade le narici, mentre le mie mani giocano con i suoi capelli, e lo sento sorridere sulle mie labbra. Il contatto con il suo piercing freddo mi fa rabbrividire, come ogni volta. Dopo un po' si stacca leggermente, e quando riapro gli occhi, i suoi sono già puntati nei miei.

"Non avevo mai portato nessuno qui prima di te. E' un modo per farti capire quanto sei importante per me" dice, e per poco non mi commuovo. Non so davvero cosa dire, così senza pensarci troppo lo bacio dolcemente.

Passiamo il resto della giornata distesi sulla coperta a parlare e a coccolarci, finché quando comincia a farsi buio Luke si alza e mi tira su con sé.

"Dobbiamo andare, ho in serbo ancora una sorpresa per te" dice, prima di raccattare le nostre cose e salire in auto.

"Presumo che non mi dirai niente a riguardo, giusto?" chiedo, dopo aver chiuso la portiera.

"Esatto" risponde, prima di darmi un bacio a stampo e mettere in moto.