Lost in reality - 5SOS

83. Always

"Jay, tu dovresti stare a letto tranquilla" dico alla mia amica mentre stiamo andando nella mia stanza, e lei mi lancia un'occhiataccia.

"Credi davvero che potrei stare ferma a guardare mentre tu stai per sposarti?" mi chiede.

"Ovviamente no" borbotto, prima di aprire la porta della mia stanza. Ma non appena metto piede all'interno, vedo una custodia di un abito appesa all'armadio. "E quello?" chiedo confusa, e la mia amica sorride furba.

"Beh, diciamo che sapevo prima di te che Cal ti avrebbe chiesto di sposarlo quella sera a Los Angeles. E visto che ti conosco bene e sapevo che gli avresti detto di si, ho cominciato il tuo vestito in modo che fosse pronto il prima possibile" dice Jay, mentre Bryana e Katy tolgono l'involucro al mio vestito, e io rimango davvero senza parole. Ha lo scollo a cuore e la gonna a balze, lunga fino poco sopra al ginocchio. In vita ha una cintura verde intrecciata, abbinata alle scarpe con il tacco davvero molto belle.

"Oh mio Dio... E' bellissimo" sussurro, accarezzando il vestito con la mano. Mi volto verso la mia amica, e davvero non riesco a credere che abbia fatto un vestito per me, l'abito più importante di tutti poi. Corro ad abbracciarla, stringendola forte tra le mie braccia. "Davvero non so come ringraziarti" sussurro.

"Questo e altro per te, sis" dice lei, ricambiando la stretta. "Ma ora basta con le smancerie, non vorrai far aspettare Cal troppo tempo" ridacchia, e io mi allontano, prima di prendere un profondo respiro e cominciare a prepararmi.

Katy mi ha piastrato i capelli, raccogliendone un po' sulla nuca e fermandoli con un fiore verde dello stesso colore della cintura, lasciando il resto sciolto sulle spalle. Mali mi ha truccato, sotto la supervisione di Bryana, dato che la mia amica ormai mi conosce bene e sa della mia avversione per il trucco troppo pesante. Ma alla fine il risultato è davvero favoloso: non avevo mai visto un eyeliner verde così bello in tutta la mia vita! E tutto questo, unito al mio stupendo vestito e alle trappole mortali ma molto belle che ho ai piedi, beh, mi lascia davvero senza fiato.

"Sam, sei davvero uno schianto" dice Katy sorridendomi.

"Il mio fratellino ha scelto davvero bene" dice Mali, e io arrossisco leggermente.

"Andate a prepararvi nella mia stanza, io arrivo tra un secondo" dice Jay, e le mie amiche mi abbracciano, prima di uscire, lasciandomi sola con la mia migliore amica.

"Non riesco a credere che stia succedendo davvero" dico, osservando il mio riflesso allo specchio.

"Sei la più bella sposa che io abbia mai visto" dice Jay, e quando mi volto verso di lei noto i suoi occhi lucidi. "Non sai quanto sono felice per te" mi dice sorridendo, prima di abbracciarmi.

"Ti voglio bene, Sam"

"Ti voglio bene anch'io Jay" dico, stringendola forte.

"Vado a prepararmi, torno tra poco" mi dice, prima di sciogliere l'abbraccio e uscire dalla mia stanza, lasciandomi completamente sola con i miei pensieri.

Sembra ieri che io e Cal ci siamo conosciuti. Ricordo come se fosse successo stamattina il modo in cui mi ha guardata la prima volta a Londra, e come il mio cuore battesse all'impazzata in quel momento. Non dimenticherò mai tutto quello che abbiamo passato, il nostro primo bacio in aeroporto, le nostre conversazioni in piena notte, alle volte completamente senza senso, il nostro primo appuntamento e tutte le splendide emozioni che lui riesce a provocarmi ogni volta che mi guarda. E tra poco diventerà mio marito, anche se non ci sposiamo su un tavolo come ha sognato Jay, nonostante devo ammettere che mi sarebbe piaciuto un sacco.

E d'ora in avanti la vita sarà un'avventura, beh almeno ancora di più di quello che è stata finora. E io sono pronta ad affrontare tutto quello che il futuro ha in serbo, insieme al ragazzo che amo.

"E' ora di andare" dice Jay, rientrando nella mia stanza. Indossa il vestito verde acqua del suo appuntamento con Luke a Los Angeles, e mi torna alla mente la scena in cui entrambi sono usciti dall'oceano bagnati fradici e lei era praticamente mezza nuda.

"Stai lontana dall'acqua stavolta, ok?" la ammonisco, facendola ridacchiare.

"Stai zitta e andiamo" ribatte lei, prima di prendermi sottobraccio e incamminarci verso la terrazza. Io non riesco a smettere di torturarmi le mani, rigirandomi le dita e intrecciandole tra loro, perché nonostante sappia quello che mi aspetta oltre la porta, sono comunque agitata.

E se inciampassi nei miei stessi piedi e finissi con il naso attaccato al pavimento? Se mi si rompesse un tacco proprio mentre sto camminando verso Cal? E se mi venisse da starnutire proprio quando è il mio momento per parlare?

"Sam, smettila di preoccuparti. Andrà tutto bene" mi rassicura la mia amica, sorridendomi. Tutte le volte che mi ha detto questa frase ha sempre avuto ragione, e io mi fido ciecamente di lei. Per questo motivo le sorrido, cercando di concentrarmi sulle sue parole e niente di più. Arriviamo sulla soglia della porta che conduce alla terrazza, e lei mi bacia la guancia, prima di prendere la mano di Luke che la stava aspettando, e con lo sguardo li osservo mentre vanno a prendere posto accanto all'archetto.

Prendo un respiro profondo e varco la soglia, cominciando a camminare verso la mia meta. E non mi concentro sulle persone che sono qui e che mi stanno guardando. L'unica cosa che vedo è Calum, in piedi in fondo al corridoio, che mi guarda intensamente, e anche se sono ancora lontana, riesco a vedere i suoi occhi lucidi per l'emozione. E' bellissimo nel suo smoking nero, che lo rende davvero molto sexy e affascinante, e il suo sorriso mozzafiato mi fa perdere un battito. Il mio cuore batte all'impazzata, mentre sorrido come una scema, ma non sono mai stata più felice di così.

Ormai sono arrivata, e Cal allunga una mano verso di me, che io afferro prontamente. E finalmente il sindaco di New York comincia la cerimonia, mentre le persone attorno a noi sorridono o piangono emozionate.

"Vuoi tu, Calum, prendere Samantha come tua sposa, e amarla finché morte non vi separi?" chiede il sindaco. Cal mi sorride emozionato, prima di rispondere.

"Ci puoi giurare" risponde, facendo ridacchiare i presenti.

"E tu, Samantha, vuoi prendere Calum come tuo sposo, e amarlo finché morte non vi separi?" mi chiede il sindaco.

"Ci puoi scommettere" rispondo sorridendo.

"Vi dichiaro marito e moglie. Ora puoi baciare la sposa" dice il sindaco, e Cal non se lo fa ripetere. Mi circonda la vita con le braccia e mi bacia appassionatamente, mentre intorno a noi i presenti applaudono e fischiano, facendomi sorridere sulle labbra di mio marito.

"Ce l'abbiamo fatta, signora Hood" soffia Cal sulle mie labbra, e io non esito nemmeno un secondo prima di poggiare di nuovo le mie labbra sulle sue.

SPAZIO ME
OH MIO DIO, I CAM CE L'HANNO FATTA!!!!!
E dopo questo mio sfogo, vi saluto, sperando con tutto il cuore che questo capitolo così romantico vi sia piaciuto.
Alla prossima, bacini
Jay