Lost in reality - 5SOS

72. Long Way Home

"Prima che voi sposini ci lasciate per andare in aeroporto, c'è un'ultima sorpresa" dice Calum, prima di avvicinarsi al palco insieme ai ragazzi, sotto lo sguardo curioso di Paul e mia madre.

"Dato che sappiamo il tuo amore per End Up Here, e anche per Paul, abbiamo deciso di modificare questa canzone, e usarla per raccontare la vostra storia" dice Luke sorridendo.

"Certo, non è stato facile visto che ci avete dato così poco preavviso" ridacchia Michael, e gli sposini sorridono.

"Ma speriamo comunque che vi piaccia" conclude Ashton, prima di cominciare.

La canzone è davvero bellissima: racconta ogni momento che hanno passato insieme e quello che hanno condiviso, ed i ragazzi si sono davvero superati, considerando il fatto che l'hanno scritta in dieci ore. Tengo gli occhi puntanti su mia madre, che sorride felice mentre lacrime silenziose solcano le sue guance, ma sono convinta che siano lacrime di gioia. Al suo fianco, anche Paul è commosso per il gesto dei ragazzi, e lo vedo passarsi la manica della giacca sulla guancia, e non posso fare a meno di sorridere.

E non appena la canzone finisce e i ragazzi scendono dal palco, mia madre si precipita da loro e li stritola in un abbraccio.

"Grazie ragazzi, questo è il più bel regalo che avreste potuto farmi" dice sorridendo, asciugandosi le guance. "Chi di voi ha avuto quest'idea?" chiede, e i ragazzi sorridono, prima di indicare Luke. Mia madre lo guarda per un attimo, prima di avvicinarsi e fare una cosa assolutamente inaspettata: lo abbraccia. Io spalanco gli occhi, mentre lui è visibilmente a disagio, almeno finché non si decide a ricambiare l'abbraccio.

"Non sei tanto male in fondo" dice lei, prima di staccarsi dal mio ragazzo, completamente incredulo. "Ma sappi che se mentre sarò via in questi tre giorni farai qualcosa che non faresti se io fossi qui, te la vedrai con me. Sono stata chiara?" chiede seria, e lui annuisce vigorosamente, deglutendo spaventato.

"Perfetto" continua mia madre, prima di concedergli una carezza materna per poi allontanarsi, venendo verso di me.

"Quanto ancora vorrai spaventarlo?" chiedo sorridendo, e lei ridacchia.

"Finché continuerà a tenere gli occhi puntati su di te" risponde lei.

"Mamma!" sbotto, e lei ride, prima di abbracciarmi.

"Mi raccomando fai la brava" dice.

"Mamma, starò qui ancora per un giorno, andrà tutto bene. Tu goditi la tua luna di miele, ok?" le chiedo, e lei annuisce, prima di lasciarmi un bacio sulla guancia.

"Ci vediamo tra quattro giorni, tesoro" dice, prima di incamminarsi con Paul verso la macchina. Ci salutano con la mano, prima di mettere in moto e partire.

Luke mi abbraccia da dietro, poggiando le mani sul mio stomaco e il mento sulla mia spalla.

"Stavo pensando..." dice, ma io lo interrompo.

"Cosa?"

"Se mi lasciassi parlare, ti direi a cosa penso"

"No, intendevo: COSA? Tu pensi?" ribatto, e lui mi lancia un'occhiataccia.

"Molto divertente, ragazzina. Ora, come stavo dicendo, pensavo che è ancora troppo presto per andare a dormire, insomma non è nemmeno mezzanotte. Quindi andiamo" dice, prima di prendere la mia mano e trascinarmi verso la sua macchina.

"Dove state andando?" chiede Sam alle mie spalle.

"Non ne ho idea" dico.

"Stai tranquilla, Sam, non la sto rapendo. Ci vediamo domattina" dice Luke, prima di aprirmi la portiera e farmi salire in macchina.