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"Non ci posso credere" dice Sam meravigliata.

"Ti piace?" le chiede Calum, lei annuisce e lo abbraccia di scatto, ma non sembra proprio che a lui la cosa dispiaccia, anzi. All'inizio rimane sorpreso, ma poi anche lui la abbraccia a sua volta.

"Non so come ringraziarvi ragazzi. Ho sempre sognato di venire qui" continua Sam, ancora con il braccio di Calum attorno alla vita.

Dopo esserci fermati al Mc a prendere da mangiare ed esserci incontrati con Bryana, i ragazzi ci hanno portato al planetario, perché, testuali parole di Michael, "è un posto fantastico, e così Jay si può riposare prima della sorpresa di stasera".

E dato che sono solo le quattro del pomeriggio, in pratica ci siamo solo noi, ed è davvero bellissimo. Siamo distesi sul palco al centro della stanza, circondati dagli avanzi del nostro pranzo, che equivalgono solo alle bibite...

"Avevi ragione Mike" dico girandomi a guardare il ragazzo coi capelli blu, ma invece mi ritrovo davanti un ragazzo con la confezione di cartone dell'happy-meal in testa, e non posso fare a meno di scoppiare a ridere. Gli altri si voltano verso di me per capire cosa sta succedendo, e appena capiscono perché sto ridendo mi seguono a ruota.

"Si può sapere cosa stai facendo?" chiedo a Michael, cercando di smettere di ridere.

"Beh, sto creando l'atmosfera giusta per guardare le stelle" dice lui alzando le spalle, e il mio tentativo di smettere di ridere fallisce miseramente.

"Che c'è? Così è più buio" si lamenta Michael, e noi ridiamo ancora più forte.

"Amico, solo a te vengono in mente queste idee folli" dice Ashton continuando a ridere.

"Disse il tizio che una volta ha infilato la testa dentro un secchiello di alette di pollo fritte" lo prende il giro Bryana, e lui le fa la linguaccia.

"Basta ragazzi, vi prego, non respiro" dice Sam tra le risate, cercando invano di regolarizzare il suo respiro, ma questo non fa altro che aumentare le risate dei ragazzi.

"Beh, Mike, se pensi di conquistare così questa ragazza mi sa che siamo messi male... Stasera a casa sarebbe meglio che ripassassimo insieme le "regole della conquista"" dice Luke, seduto al mio fianco, rivolgendo a Michael uno sguardo malizioso e indicandomi con un cenno della testa.

Io divento rossa come un peperone, e Michael spalanca gli occhi. Questa situazione non mi piace per niente!

"COSA?! Io non sto cercando di... insomma... non che Jay non sia una ragazza interessante... ma io..." tenta di spiegare Michael, mentre il suo sguardo passa da Luke a me. Si passa frustrato una mano sul viso, prende un respiro profondo e poi guarda Luke.

"1) Io non sto cercando di conquistare Jay 2) noi due siamo solo amici 3) non ho assolutamente bisogno che proprio tu, che non hai una ragazza da un sacco di tempo, mi dia consigli su questo argomento." gli dice Michael, e Luke sorride soddisfatto.

Michael mi guarda e io gli sorrido, come per rassicurarlo del fatto che sono d'accordo con quello che mi ha detto, e poi lui torna a guardare sulle stelle sopra di noi. Io sposto lo sguardo alla mia sinistra, e mi soffermo sul profilo del biondo. E' davvero bellissimo, ma non glielo direi mai, perché questo alimenterebbe il suo ego già smisurato.

"Così mi consumi, lo sai vero?" sussurra Luke, e poi punta i suoi splendidi occhi nei miei. Io arrossisco, non mi ero nemmeno accorta che lo stavo fissando, ero persa nei miei pensieri.

"Non so proprio di cosa stai parlando" sussurro vaga, e lui ridacchia.

"So di essere bellissimo, ma siamo in pubblico, quindi cerca di contenerti" dice con un sorrisetto malizioso, e io gli tiro uno schiaffetto sul braccio.

Lost in reality - 5SOSDove le storie prendono vita. Scoprilo ora